MB-339N Marina Militare - Modello finito!
1980. Il ministero della difesa, per dotare la Marina Militare di una ammiraglia degna di questo nome, elargisce i fondi per l'impostazione di una portaerei convenzionale, la CV "Andrea Doria".
1990. Per l'addestramento dei piloti alle operazioni sul ponte, non volendo ricorrere all'addestramento negli Stati Uniti per questioni di budget della difesa (era già stato quasi del tutto prosciugato nella costruzione della unità navale), si decise di far raggiungere la combat readiness ai piloti di marina utilizzando un velivolo di produzione nazionale, l'MB.339A, modificandolo opportunamente per farlo operare dal ponte della portaerei. Nasceva così l'Aermacchi MB-339N (navale).
Sostanzialmente le modifiche consistevano nell'introduzione di un carrello anteriore con ruota binata e gancio per catapulta, carrello principale irrobustito, ali ripieghevoli per ridurre spazio sul ponte ed in hangar gancio d'arresto, prese d'aria di sezione aumentata per alimentare un motore Rolls-Royce Viper 632-80 da 20 kN di spinta. L'aerofreno ventrale fu soppresso a favore di due laterali, posteriormente in fusoliera. A programma già avviato, i serbatoi ai terminali alari furono soppressi ed al loro posto furono installate le rotaie per missili Sparrow per addestramento al combattimento aereo.
Il kit di partenza è quello del 339 in 1/72 della Aeroclub. La ditta lo ha commercializzato in due tipi: uno con fusoliera in vacuform ed uno (quello utilizzato) con fusoliera in short-run. Entrambi i kit hanno dettagli di cabina e carrelli in metallo bianco. Per gli interni, dal momento che il kit fornisce solo una misera base, nemmeno scalata in altezza come nel 339 vero, per avere una cabina un po' più ricca sono ricorso al set della Pavla, opportunamente clonato (l'originale, fatto per il kit Italeri/supermodel, mi servirà per lavori futuri)
Far accomodare il set cabina in resina nella fusoliera Aeroclub non è stata una passeggiata. Ho dovuto levigare, assottigliare e scavare per benino le semifusoliere. Fortunatamente la plastica è molto ben lavorabile.
I lavori sono proseguiti costruendo l'alloggiamento degli aerofreni in fusoliera, iniziando a dettagliarli un po' e costruendo gli aerofreni. Questi sono incernierati esternamente alla fusoliera originale, con la cerniera protetta da una carenatura che comincia in fusoliera e termina sull'aerofreno stesso:
Per ora questo è quanto...
Gabriele
Commenti
Troppo figo :-) Avanti cosi!!
solo noi potevamo riuscire a far passare inosservate delle portaerei, solo noi ...
Aloasiamosolonoi ...
I lavori proseguono con una pennellata agli interni... la macro della macchina fotografica tradisce molto... dal vivo sono meno indefiniti e più somiglianti al vero (anche perché sono in 72 quindi decisamente piccoli ;-) )
In attesa di chiudere le semifusoliere, si va a modificare le ali. Dopo a ver rimosso le orribili pareti antiscorrimento (anche perchè andranno spostate più verso l'interno) l'ala è stata tagliata in corrispondenza del limite dei flap. La presa d'aria è stata ampliata per offrire una sezione più ampia attraverso adeguato spessore. Infine i flap sono stati tagliati ed opportunamente stuccati e carteggiati.
Sulle semiali esterne sono state preparate le rotaie per i missili AA ed una lama per le luci di formazione notturne...
Un po' di dettaglio alle semiali ed un abbozzo di meccanismo di ripiegamento dell'ala:
E anche per adesso questo è quanto...
Gabriele
Rieccoci con il proseguo dei lavori. La fusoliera è chiusa, stuccata e carteggiata. Sono stati incisi i pannelli ed aggiunti un po' di dettagli come gancio d'arresto, pinne ventrali e alette antiscorrimento poste più internamente all'ala rispetto al 339 "terrestre" per evitare interferenze con l'ala ripiegata. Rispetto al disegno iniziale sono state aggiunte le striscie elettroluminescenti per il volo in formazione notturno.
Al momento sono alle prese con due dilemmi: trovare due ruote per il carrello anteriore e pensare alla livrea che la macchina avrà alla fine. Se qualcuno ha nel magazzino pezzi due ruote diametro 4/4,5 mm e spessore 1,2/1,5 mm, con un cerchione verosimilmente compatibile con un jet moderno mi faccia sapere...
Qualche foto...
Situazione attuale:
Gancio d'arresto
Incisioni di pannelli
Adesso il lavoro peggiore di tutti: adattare la palpebra cruscotto Pavla ed il parabrezza Aeroclub in vacuform... :-( :-( :-( fatemi gli auguri...
Gabriele
dai dai che con del bicomponente si fanno miracoli ...
Aloa
Proseguono i lavori sul Macchi Navale... sono prossimo alla verniciatura ma prima devo sistemare tutte quelle piccole magagne che un kit short-run come questo si porta dietro: piccoli ritiri, parti che dovrebbero essere a spigolo vivo che invece sono raccordate, sbeccature nella plastica eccetera. L'opera di stuccatura/carteggiatura è quasi finita, ricorrendo ad Attack e bicarbonato al posto dello stucco classico, per non prolungare le stuccature a tempi geologici. Terminate le reincisioni ho dato una mano di grigio per evidenziare tutte le imperfezioni che hanno costretto ad una ulteriore passata di "stucco" per le rifiniture. Lo stato dei lavori è questo:
Prossimo step incollare il parabrezza (preso da un kit Supermodel - il parabrezza Aeroclub propio non ci sta come misure e curvature - ) e partire con le mascherature per la verniciatura... per questa pensavo ad una mimetica stile AV-8B+ sempre della marina, a due toni di grigio. Avevo pensato alle livree della Marina degli anni scorsi e non mi piaceva l'idea di usare un grigio troppo scuro stile questo:
L'eventualità è usare il monogrigio Fs36373 dei mezzi attuali della marina, tipo questo:
ma ci penserò quando avrò finito con il parabrezza...
Per la colorazione, se posso dirti la mia credo che un simile aereo sarebbe entrato in servizio in un'era in cui le colorazioni gia andavano sul grigio, quindi o la bicolore o la monogrigio sarebbero entrambe buone. Certo che la bicolore stile harrier la trovo più attraente.
Non sarebbe male una cosa del genere:
Ho usato il tuo profilo, spero non ti dispiaccia...lo ho fatto con paint, fa un po' schifo :-)
Mi piacerebbe capire come fanno quelli che con un profilo cambiano 100 colorazioni in un lampo.. c'è un tutorial da qualche parte? :-)
Ciao
Guido
Più o meno ogni nazione ha i suoi standard per le colorazioni dei suoi addestratori: gli USA utilizzano il bianco e l'arancio fluo, in inghilterra alcuni esemplari di addestratori sono perfino tutti in nero lucido. In Italia si è passati dall'arancione (tipo mb-326 o SF-260AM) al mimetico grigio/verde con bande arancio (MB-339A) al monogrigio FS36280 con bande arancio fluo (MB-339CD).
X NIMBVS e Guido La livrea bianco/arancio è interessante ma mi sa un po' troppo di americanata. E siccome personalmente gli americani con la loro mania di esportare per tutto il mondo l'"American lifestyle" mi stanno decisamente sugli attributi, preferisco una livrea più verosimilmente "de noantri", che sarà probabilmente un doppio grigio. Poi si valuterà se applicare anche bande fluorescenti in stile 339CD... comunque non male il profilo modificato...
Ho provato a ricolorare il profilo con l'FS36231 e FS36320 ma su schermo non rende perchè sembrano più scuri di quello che sono in realtà...

Vorrei anche vivacizzare la mimetica grigia con tutto il zozzume tipico dei mezzi imbarcati...Aloa
Gioca, non avendo alba di Regia non ho idea di che antimimetica tu stia parlando... appena finisco di postare questo aggiornamento vado ad informarmi... :-)
Allora, a parziale correzione del profilo di prima, la livrea "simil-harrier" dovrebbe assomigliare a questa:
in alternativa anche la versione ad alta visibilità:
Non vi piacciono? ne ho anche altre:
Stile Atlantìc/tracker:
Stile Atlantìc/traker ma più bassa come linea di demarcazione:
Stile grigio scurissimo marina militare anni 80:
Tuttavia penso che resterò sulle prime in grigi neutri: probabilmente con bande fluorescenti ad alta visibilità...
Intendi una cosa di questo tipo?
Si, però mi ricorda un po' troppo gli aerei trasformati in aerobersagli... io rimarrei fedele alle bande ad alta visibilità classiche Aermacchi, più sobrie e più verosimili ad uno sviluppo del 339... almeno a parere mio...
http://www.alieuomini.it/files/anteprima/medium/imam_ro43,2351.jpg
Aloa
non vedo l'ora di vederlo finito. ali ripiegate naturalmente, no?
Rieccoci con il prosieguo dei lavori sul 339 navale... Una volta passato il primer e verificate stuccature ed incisioni si passa alla verniciatura... Alla fine ho deciso di adottare la livrea stile Harrier della MMI, con superfici latero-superiori in FS36231 e superfici inferiori in FS36320. Per prima cosa ho provato a fare un po' di preshading con del nero opaco tamiya: linee di pannellatura, pannelli e qualche insozzata varia in stile "navy"...
Si, lo so, le foto sono un po' penose ma non avevo una buona fonte luminosa dove ho fatto le foto... le prossime sono un po' meglio...
Una volta asciutta la vernice nera sono state date un paio di mani leggere di FS36320 nella fattispecie Humbrol 128. Ho provato a cercare vernici della Vallejo Air ma per il 36231 sembra non esista quindi ho usato solo smalti Humbrol
Per concludere un paio di mani leggere di FS36321 - Humbrol 140:
Si nota (poco dalla foto) la linea di demarcazione tra grigio superiore ed inferiore...
Stranamente tutte le pannellature sono rimaste evidenziate dal preshading con il nero...
Prossimo lavoro: ancora qualche sporcatura con grafite, decidere se fare le bande arancio ad alta visibilità, caramellizzazione con future e poi vedremo di trovare le decals...
Alla prossima...
Gabriele
Per le decals, quali ti mancano ?
Mi piacerebbe poi mettere lo stemma della Marina in coda ma so che non esiste. Magari faccio un paio di disegni e le faccio fare su misura da qualcuno, che non ho assolutamente esperienza in decals fatte in casa...
- le ancore che ho in magazzino decals (foglio BAFRA) sono troppo grandi e comunque sono del vecchio tipo con le ancore nere
- Nel magazzino non ho trovato nessuna decal grigia
- Sulla coda lo stemmino della Marina non ci sta in quanto ho le luci elettroluminescenti per il volo notturno che mi impegnano la parte centrale della deriva.
- Le scritte MARINA le metterò alle radice della deriva, come sull'AV-8B.
Di conseguenza dovrò ridisegnarmi tutte le decals e farle fare ex-novo tutte quante...
Eccoci qua...
La situazione della deriva è più o meno questa... uno stemma nella parte alta (vedi profili precedenti) non è attuabile pena tagliarlo a metà per fare trasparire la luce d formazione...
D'altro canto metterlo più basso non ha tanto senso...
L'ancora sulla presa d'aria ci starebbe ma con un diametro abbastanza ridotto: l'alternativa sarebbe metterla in fusoliera, appena davanti alla presa d'aria o dietro l'aerofreno, però lì vicino c'è già la coccarda nazionale e la matricola militare
uff... forse erano meglio le coccarde stile Helldiver con ancora incorporata nella coccarda nazionale... :-(
Per l'ancora concordo con le posizione comunque anteriori: o fuosliera, magari dopo il 51, se non la si vuole davanti alla presa d'aria, dove magari si potrebbe mettere una bella V con scritta di pericolo e attenzione ... oppure dove è ora nel profilo ultima versione.
Personalmente farei pure l'estremità del timone in un colore più scuro, un grigione o un nero opacissimo ... e la marina se non ha i pinguini dell'aeronautica, cosa potrebbe avere ? un gabbiano ? Un albatross ... un fenicottero ... un falco di mare ... una otaria forse ? prima di diventare "lupi" sti marinai che bestia sarebbero ?
Aloa
:-w
Piacerebbe anche a me poter spostare le luci di formazione ma vorrebbe dire rimuovere quelle presenti, carteggiare la deriva, ridare il fondo, riprendere il preshading e la verniciatura... Non sono lavori impossibili ma ho paura di rovinare tutto il lavoro fatto... Ho invece buttato giù un paio di idee per salvare capra di mare e cavoli:
- Gabbiano
- Rosa dei venti sotto la cabina (magari un po' penosa):
- Tridente di Nettuno:
- Stemma Accademia Navale:
Ho applicato il suggerimento di Giovanni ed ho annerito il top della deriva... Assomiglia vagamente ad un AMX... la cosa era voluta? ;-)
Aloa
Questa è la mia situazione ... aloa
Il mio Lancer in realtà stra progredendo, solo che ho fatto un po' di casino con le foto. La fusoliera è chiusa, devo autocostruire l'ala ora. Per il ponte, se vuoi una soluzione economica puoi usare questo: http://www.hobbymaster.com.hk/airpower_72_hd2001.shtml E' in plastica gia dipinto e viene prodotto da una ditta cinese di diecasts. C'è un negozio di Milano che li ha intorno ai 10 euro. Certo non è dettagliato come può essere un vero kit ma non è malaccio. Questo è un tomcat che ho fatto l'anno scorso ambientato sulla stessa base:
Dopo lunghi lavori di redazione ed un minimo tempo per la stampa e la spedizione ho finalmente in mano le decals per il 339 navale...
Qualche immagine:
Alla fine, indeciso da mettere sulla deriva il tridente o lo stemma dell'accademia di Livorno, le ho fatte stampare entrambe. Al momento della posa dovrò decidere quali usare... Non fatevi trarre troppo in inganno dalle foto: le decals sono nitide, è la macchina fotografica che fa cag... pagata 60 euro e li vale tutti, non uno di più.
Adesso basta solo trovare il tempo per utilizzarle, le decals...
Alla prossima
Gabriele