Italeri misteriosa
...premessa, immagino avrete già tutti visto il cataloghino di novità previste per il 2019.
Tralasciamo pure ogni commento relativamente al fatto che non ci sono novità di sorta, salvo i due secret item che però sono un ottimo alibi per fare o non fare na mazza, e non sarebbe affatto la prima volta che accade. Comunque non mi riferisco a questi due soggetti segreti, ma bensì all'annunciato Spitfire MkI in 1/48. Di tutte le altre scatole è possibile in modo abbastanza semplice stabilire la provenienza, in base a quanto esiste dei soggetti e alle varie collaborazioni in atto o da attuare ( perchè Italeri è capace pure di annunciare collaborazioni possibili ma non ancora arrivate ad effettivo accordo, pure questo è già successo in passato e ha visto vari soggetti sparire o mai potersi concretizzare ), ma questo MkI per me rimane un mistero. Di kit di MkI non ne sono stati realizzati molti in 48, specialmente in 48. Da dove attingeranno ?
Potrebbe essere un vecchio Revell ? Orrrrrrore ... e va beh, possibile, però perchè sputtanarsi così con quel kit ? Ma del resto l'ha fatto la stessa Revell qualche anno fa, mica tanto distante ... va bene, ma era uno stampo loro, hanno fatto la furbata a costo zero. Perchè Italeri dovrebbe andare a fare un rebox di uno stampo pietoso chiesto a terzi ? capisco fare ste operazioni con stampi propri o con stampi medi, ma con dei kit datati e strasuperati no, è insensato.
Chi altro potrebbe imprestare lo stampo di un MkI ? Airfix ... al momento non risultano scambi fra Airfix e Italeri di stampi recenti, come sarebbe questo, ma in passato collaborazione con direzione Italia verso UK c'è stata ... era però un'altra Airfix rispetto a quella attuale.
E se fosse un Tamiya ? Già, ma un Tamiya "minore". Il colosso Giapponese che distribuisce in Giappone i prodotti Italeri , che in campo mezzi ha spesso utilizzato scatole Italeri, ha in questi mesi realizzato uno stampo al 100% nuovo proprio dello Spit MkI e ha in casa lo stampo precedente risalente ad una ventina di anni fa ... che gli rifilino quello ? mah ...
altra ipotesi, l'ultima. L'MkI è complicato a modificarsi solo se si voglia realizzare la versione con ala TypeA, con le 4 mg alari, ma se questi si mettono in testa di fare una versione cannoniera, con ala TypeB, allora il gioco è piuttosto semplice, possono utilizzare un Hasegawa MkV b e aggiungere un semplice "tocheto " ... comunque è un curioso quesito.
Tralasciamo pure ogni commento relativamente al fatto che non ci sono novità di sorta, salvo i due secret item che però sono un ottimo alibi per fare o non fare na mazza, e non sarebbe affatto la prima volta che accade. Comunque non mi riferisco a questi due soggetti segreti, ma bensì all'annunciato Spitfire MkI in 1/48. Di tutte le altre scatole è possibile in modo abbastanza semplice stabilire la provenienza, in base a quanto esiste dei soggetti e alle varie collaborazioni in atto o da attuare ( perchè Italeri è capace pure di annunciare collaborazioni possibili ma non ancora arrivate ad effettivo accordo, pure questo è già successo in passato e ha visto vari soggetti sparire o mai potersi concretizzare ), ma questo MkI per me rimane un mistero. Di kit di MkI non ne sono stati realizzati molti in 48, specialmente in 48. Da dove attingeranno ?
Potrebbe essere un vecchio Revell ? Orrrrrrore ... e va beh, possibile, però perchè sputtanarsi così con quel kit ? Ma del resto l'ha fatto la stessa Revell qualche anno fa, mica tanto distante ... va bene, ma era uno stampo loro, hanno fatto la furbata a costo zero. Perchè Italeri dovrebbe andare a fare un rebox di uno stampo pietoso chiesto a terzi ? capisco fare ste operazioni con stampi propri o con stampi medi, ma con dei kit datati e strasuperati no, è insensato.
Chi altro potrebbe imprestare lo stampo di un MkI ? Airfix ... al momento non risultano scambi fra Airfix e Italeri di stampi recenti, come sarebbe questo, ma in passato collaborazione con direzione Italia verso UK c'è stata ... era però un'altra Airfix rispetto a quella attuale.
E se fosse un Tamiya ? Già, ma un Tamiya "minore". Il colosso Giapponese che distribuisce in Giappone i prodotti Italeri , che in campo mezzi ha spesso utilizzato scatole Italeri, ha in questi mesi realizzato uno stampo al 100% nuovo proprio dello Spit MkI e ha in casa lo stampo precedente risalente ad una ventina di anni fa ... che gli rifilino quello ? mah ...
altra ipotesi, l'ultima. L'MkI è complicato a modificarsi solo se si voglia realizzare la versione con ala TypeA, con le 4 mg alari, ma se questi si mettono in testa di fare una versione cannoniera, con ala TypeB, allora il gioco è piuttosto semplice, possono utilizzare un Hasegawa MkV b e aggiungere un semplice "tocheto " ... comunque è un curioso quesito.
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Commenti
Quali modifiche abbiano fatto non lo so...
Ciao
Guido
E mi è balenato in testa il pensiero che Italeri abbia avuto il vecchio stampo Tamiya...che , anche se ormai vecchio, sarebbe comunque di gran lunga migliore di quello che riesce (o vuole...) fare oggi Italeri.
Ciao
Mirco
Quanto al Sabre, direi che i rapporti che Italeri ha con Academy sono ormai consolidati e da tempo, per cui penso che a loro convenga maggiormente affidarsi ad una Academy più che una Fujimi, voglio pensare ( ma è pure illazione personale, lo ammetto ) che gli costi meno.
Ho pure dei dubbi che il MiG21 sia Fujmi, ma più probabilmente un prestito da Zvezda che ha avuto un discreto MF o un Bis fino a qualche anno fa. Il seaking non capisco perchè nessuno pensi possa essere lo stampo Revell che è pure abbastanza recente ... tutti pensano a vecchissime glorie ... mah. Certo potrebbe essere pure nipponico, non lo escludo. Questo spiegherebbe bene il Phantom, mentre per il 110 perchè escludere sia un prestito Dragon ? mah ... misteri ; )
Sulla foto, dopo che mi scrivono P51B e la foto è di un P51A, direi che la attendibilità della fotografia diventa piuttosto aleatoria 😉
In mano Italeri con un foglio decals da sturbo ad un costo per tutte le tasche
Tex
Il nuovo che avanza!
Come sempre buone decals per prodotti ormai vintage. Poi è una vita che non si vede più in giro la Fujimi, chissà dove sono andati a prendere gli stampi!
Per quanto attiene al 110 poi, a quel prezzo troverà mercato fra quelli che ignorano l'esistenza di kit molto più moderni e che vengono venduti a prezzi analoghi, e penso che ci siano parecchi potenziali clienti nella rete distributiva Italeri.