EF-4I
Dopo i burrascosi anni della seconda guerra mondiale,a cui l'Italia non aveva partecipato, l'aeronautica e l'aviazione di marina in collaborazione con le Reggiane inizio a sviluppare aerei da ascolto elettronica in maniera che entrambe con un reparto ombra creato apposta si potesse monitorare l'evoluzione della situazione nel Mediterraneo. Negli anni 70/80 la scelta cadde sul sempre verde F-4,avendo partecipato allo sviluppo,in funzione del fato che entrambe le armi avevano l'aereo e che lo stesso sarebbe stato utilizzabile dalle portaerei della classe "i Santi",San Marco,San Giorgio e San Giusto. Le Reggiane con la collaborazione della McDonnell Douglas(di cui avevano importanti quote societarie), sviluppo la versione EF-4I.Gli aerei ebbero un vita operativa molto breve, si parla di soli 10 anni, perche furono spremuti volando parecchio e spesso al massimo delle loro prestazioni(si parla di spunti intorno a 2.4/2.8 mach). Di questi aerei si vociferava l'esistenza intorno alla meta degli anni 80, ma non si avevano certezze,solo quando gli enti preposti hanno trasportato un esemplare al museo di vigna e l'altro al museo dell'aeronautica d marina a la spezia(lumi) si è saputo solo della loro esistenza,le missioni operative e altri particolari più sensibili sono coperti dal segreto
SALUTI
PS
con il figlio appena nato non credo di finirlo,ci lavoro nei posti piu inpensabili,la basato è 1/72 F-4S della esci con piccole modifiche in plasticard...pero ci provo e se ce la faccio vi posto quelle poche cose che ho ho fatto
Commenti
Ne approfitto anche per farti le congratulazioni per il nuovo arrivato!! :-)
Gabriele