Spit V trop

modificato ottobre 2008 in L'aeroclub (in topic)
voglia di spit V desertico: per fare un modello accettabile in 1:48, in total relax (meglio se tutto da scatola), in 1/48 qual è la scelta migliore ? tamiya ?
Ciao
Lucio p.

Commenti

  • modificato 7:37
    Come al solito in questi casi dipende da quali sono i criteri di accettabilita'... ;-)))
    Il Vb tamiya e' il migliore come costruzione e come dettaglio, il Vb airfix e' il migliore come linee ma e' in positivo, si impreca un po' a montarlo e non e' molto dettagliato. Il Vc ha una serie di problemi che fanno imprecare molto, come l'ala molto spessa e dettagli molto poco definiti.
    Tutto sommato se non sei un maniaco delle forme perfette il tamiya e' la scelta migliore. Si puo' fare solo il Vb quindi come insegne si e' un po' limitati, ma e' un kit moderno e perfetto per una costruzione in totale relax
  • modificato 7:37
    Concondo con Giorgio, se poi vuoi fare un Vc, c'è la nuova scatola della Special hobby/Classic Airframe che non è malaccio.
  • modificato 7:37
    E che mi dite dgli ICM ?
  • modificato ottobre 2008
    Che sono intanto tutti kit delle versioni con motore merlin bistadio, quindi VII, VIII e IX. Poi che sono i piu' corretti come forme in quella scala e hanno un dettaglio comunque buono, anche se non hanno la finezza dell'hasegawa. Sono pero' un po' ostici da mettere insieme, non certo all'altezza del kit giapponese (che pero' ha una fusoliera un filo troppo corta). Anche per il IX quindi direi ICM se vuoi un modello corretto come linee eccetera, hasegawa se vuoi farti un modello in tutto relax.

    In 48 a memoria per le varie versioni direi:

    I: airfix per le linee, tamiya per dettaglio e costruzione
    II: airfix, o tamiya con elica aftermarket
    Vb: airfix per le linee, tamiya per dettaglio e costruzione
    Vc: special hobby nuovo nuovo
    VI: un Vb con set di conversione
    VII: ICM credo sia l'unica a dare tutte o quasi le parti corrette
    VIII: ICM per le linee, hasegawa per un kit facile. Oppure hasegawa + fusoliera aeroclub per il massimo
    IX: idem
    XII: scatola del IX hasegawa con conversione aeroclub
    XIV: academy se si vuole qualcosa che sembra uno spitfire, altrimenti usare la fusoliera aeroclub per il 21 con ala dell'academy per un high back, o la conversione aeroclub per il XVIII.
    XVI: ICM
    XVIII: conversione aeroclub con un paio di ali tipo c, academy o hasegawa
    21: kit spitfire del 22/24 con conversione aeroclub (o anche seafire 47 airfix con altra conversione aeroclub)
    22/24: airfix

    Ho lasciato fuori i seafire e i ricognitori... per questi ultimi comunque si tratta di lavorare con conversioni varie e olio di gomito...
  • modificato 7:37
    capperi che bell'elenco
    se qualcuno lo potesse fare per l'1/72 incisi e non
    glie ne sarei grato
    io non ci sto capendo più un cacchio di pro e contro
    dei vari modelli di varie marche
    sò solo che gli italeri sono da evitare
    da chi non è un abile scratchbuilder

    grazie

    OrkO
  • modificato 7:37
    Bella li, Giorgio!! Chiaro ed esaustivo! Grazie!
  • modificato 7:37
    Beh, la 72 e' la mia scala preferita, quindi ecco la lista dei vari kit per versione, sempre fatta a memoria, quindi se c'e' qualche errore correggetemi pure. E chiaramente e' la mia personale opinione, qualcuno potrebbe pensarla diversamente.

    I: airfix ottimo come forme ma in positivo e senza molto dettaglio. tamiya ottimo stampo e dettaglio, tutto in negativo ma con alcuni difettucci che non piacciono ai puristi delle linee. Il resto e' da evitare, peccato per l'hasegawa che ha la sezione alare sbagliata ma ha le parti per un Mk.I dei primissimi lotti
    II: nessuno da scatola, bisogna partire da un I e fare alcune modifiche
    Vb: airfix ancora ottime linee ma un errorino nella linea degli alettoni. tamiya idem come il I. Revell non perfetto come forme, con alcuni difetti abbastanza gravi ma ottime incisioni e dettagli decenti. Italeri con forme problematiche e fit atroce, ma scelta tra diversi accessori interessanti. Heller/Smer da lasciare stare, in positivo e non convince come linee, ma le scatole smer hanno delle decals ottime.
    Vc: airfix, con l'ala troppo spessa in sezione ma recuperabile. L'ala e' incisa, la fusoliera la stessa del Vb. Aeroclub fa un'ala dello spessore giusto per un prezzo modico, forse e' adattabile anche ad altri kit. Se no si va di conversioni in resina, non economiche !
    VI: Ho visto in giro solo lo Smer, per cui vale quanto detto sopra. Se no si prende il Vb preferito e si aggiunge una conversione della pavla
    VII: Hasegawa, non perfetto come linee della fusoliera ma il migliore, anche se qualche lavoretto va fatto. Se no il Ventura in short run, quasi perfetto come linee ma uno short run duro e puro ! Entrambi incisi. Il KP e' un IXe con parti aggiunte, ma e' in positivo con un dettaglio non eccezionale (anzi...). Buone le decals pero'.
    VIII: Hasegawa, oppure Ventura a trovarlo... valgono i commenti di prima.
    IX: in attesa del nuovo airfix, per ora hasegawa o ventura come prima. L'italeri ha doversi errori di forme ed' anche peggio del V come fit e come dettagli, pero' e' inciso. Il KP ha alcune forme rese bene, altre meno ma e' uno stampo ormai vecchio con parti irrecuperabili (elica, radiatori). Il vecchio airfix e' da lasciare dov'e', e pure il matchbox a trovarlo e' da lasciare perdere.
    XII: il recente Xtrakit, stampo short run ma moderno, ben dettagliato e inciso
    XIV: fujimi meglio di tutti come linee, ma non perfetto. Inciso ma con l'abitacolo un po' povero. L'academy e' ottimo come kit ma pessimo come linee, con diversi errori gravi. Inciso e non male come dettaglio. Il ventura non lo fanno piu' ma vale il discorso fatto prima, ottime linee ma per modellisti duri ! Il vecchio frog e' sempre in giro con nomi diversi, ma non e' il massimo, oltre ad essere ovviamente in positivo e senza dettaglio.
    XVI: heller, l'unico di questa versione. In positivo, forme ok ma non perfette e dettaglio accettabile
    XVIII: ventura (come prima) o MPM. Questo e' uno short run migliore come qualita' dello stampo ma non all'altezza degli MPM piu' recenti. Meglio partire da un fujimi "low back" e comprare la conversione per la coda.
    21: l'eduard/aeroteam a trovarlo. Unico veramente di questa versione e ottimo kit
    21/24 aspettare che esca quello annunciato da Xtrakit/Mpm o cercare il ventura. Esisteva un Pegasus ma e' da lasciare dov'e'.

    In 72 c'e' anche qualche ricognitore:
    X/XI: special hobby o Mpm... non ricordo chi dei due ha fatto il X e chi l'XI, ma e' lo stesso kit di base con le parti necessarie in ogni scatola.
    XIX: fujimi, vale quanto detto prima ma visto che lo stampo base e' unico alcune cose vanno aggiunte e alcune tolte.
    Per gli altri si parte da un Mk.I o MkV e si va di conversioni o di autocostruzione.
  • modificato ottobre 2008
    Per la 72 direi anche di tener in considerazione i kit full resin della Czech Master, vedere Hannants per lista completa.

    Io ho un Mk. VII ed è semplicemente spettacolare :-)

    Certo costano come un rene..... :-)

    Per la 48, chi volesse usare i Mk IX Hasegawa, si può utilizzare la fusoliera corretta Aeroclub
  • modificato 7:37
    grazie mille
    adesso ho le idee un pò più chiare

    OrkO
  • modificato 7:37
    Se non ricordo male è un problema di ellisse che rende invece il MkVb Hasegawa il più corretto tra i Mk V. Mi spiego o ci provo e perdonatemi il linguaggio improprio: l'ala del Tamiya farebbe partire l'ellisse di ciascuna semiala da un punto troppo esterno mentre l'Hasegawa dal punto esatto, per cui ne risulta un disegno un pò strano...
    In ogni caso è vero che il Tamiya si monta meglio ma il dettaglio di superficie dell'Hasegawa è molto più delicato.

    Fermo restando il fatto che non c'è in realtà  nessuno Spit corretto in quanto la fusoliera non dovrebbe proprio avere incisioni se non in pochi posti in quanto realizzata da pannelli sovrapposti...il pannello poi che ricopre il serbatoio dovrebbe poi essere addirittura in rilievo in quanto "blindato" ossia leggermente più spesso del resto del rivestimento.

    Forse tra tutti il più meritevole è proprio L'Hasegawa Mk I/II ma in 1/32 che ha la fusoliera in rilievo e rivettata e le ali incise...

    Insomma un casino...
    Franz
  • modificato 7:37
    Esatto, l'ala dello spitfire e' ellittica con l'ellisse che parte da un punto interno alla fusoliera (credo proprio nel centro), la tamiya la fa partire invece al raccordo ala fusoliera.
    L'hasegawa e' piu' corretto ma e' un po' sottodimensionato, credo che sia questo il suo problema peggiore.
    Daccordo sulla questione dei rilievi, per fortuna recentemente si sono visti kit con una buona resa dei pannelli sovrapposti, speriamo che questo trattamento sia riservato anche allo spitfire !
  • modificato 7:37
    Occhio a farlo desertico della Regia cobelligerante! Le immagini rinvenute dallo storico Ferdinando D'Amico presso l'Imperial War Museum degli aerei ICAF di stanza a Canne in Puglia, visibili sul sito www.150gct.it alla voce Forum Biblioteca e cineteca (però bisogna registrarsi) mostrano Spit V con mimetica Ocean grey e Dark green, con addirittura la parte del filtro sotto il muso oscurata con colore scuro (Verde oliva scuro?). Sperando che a qualcuno interessi
    Riccardo
  • modificato 7:37
    Qualche immagine del famoso filmato dell'IWM si vede anche su questo sito:
    http://www.eaf51.org/Photo_03_51_ICAF_Spit.htm

    Permettetemi qualche commento sulla questione: fino a qualche anno fa si e' sempre ritenuto che gli aerei italiani fossero nello schema desertico perche' essendo ex raf e tropicalizzati erano in questo schema. In realta' un occhiata ai documenti conservati in UK avrebbe fatto scoprire che la stessa RAF aveva smesso di usare quello schema durante la campagna d'italia. Lo schema desertico era espressamente previsto solo per l'uso in zone desertiche, gli aerei usati in altre aree avrebbero dovuto usare o lo schema in verde e grigio o quello in verde e marrone. Gli aerei RAF in italia sono un argomento molto confuso perche' molti di questi all'inizio erano in schema desertico, ma piano piano vennero ridipinti tutti in altri schemi. Da un certo punto in poi fu richiesto tramite un AMO (Air Ministry Order) di usare lo schema verde/grigio su tutti i caccia, quindi ogni caccia nuovo di fabbrica usato in italia e' arrivato con quello schema. Famosissima ad esempio una serie di foto di 2 spitfire IX ripresi sullo sfondo del vesuvio, proprio con questo schema. Si sa che il comando SEA era contrario a questo schema, quindi decise di far ridipingere gli aerei appena arrivati in india, ma il comando del mediterraneo non ebbe mai nulla da dire, quindi e' da ritenere che approvo' l'uso di questo schema.
    Gli aerei italiani venivano da altri reparti e cominciarono ad arrivare nel settembre 1944, piu' di un anno dopo l'invasione della penisola. E' da ritenere che a quel punto tutti gli aerei avessero gia lasciato lo schema desertico.
    Una cosa interessante e' che questi aerei erano comunque piuttosto vecchi, e molti erano stati usati in precedenza da un reparto jugoslavo. Alcuni di questi aerei erano sicuramente a loro volta ex USAAF. Di sicuro con l'USAAF erano in schema desertico, ma una volta restituiti alla RAF tutti passavano da una maintenance unit (MU) . E' quindi molto probabile che furono riverniciati a livello di MU, e questo e' dimostrato anche dal fatto che molti di questi aerei hanno i colori al posto sbagliato: nello schema di fabbrica il verde passa intorno all'abitacolo, mentre su questi aerei si vede che spesso e' il grigio a passare intorno all'abitacolo.
    Una cosa interessante e' che in questi aerei ridipinti spesso le superfici inferiori a volte restarono in blu invece di essere in grigio come da schema standard. Ancora, esiste un AMO che specifica che nel mediterraneo si potesse usare uno di 3 blu oltre al medium sea grey standard.
    Ora non e' possibile escludere che non sia mai esistito nemmeno un aereo italiano in schema desertico, ma e' chiaro dai documenti britannici esistenti che questa sarebbe stata un'eccezione nel settembre 1944.
  • modificato 7:37
    Sulla mimetica degli spit e sulle versioni italiane penso che L'UNICA vera fonte possa essere SPP, vero Gioca? ;););)
  • modificato 7:37
    Dai che parte un bel thread sugli spittoni in schema desertico ! Qui in Italia ci sono delle vere Autorità  in materia !

    Sergio
  • modificato 7:37
    Grazie ragazzi, questo tread me lo sono stampato :))))
    Marco
  • modificato 7:37
    sul sito Eduard annunciata l'uscita a novembre dello SPIT VC!!
    Dicono sia un mpm con scarichi e altra robetta simpatica, quindi lo stampo è special hobby ?
    Speriamo che anche le decals siano interessanti, un vero peccato che si siano buttati sui francesi :(
    X il tipo di ala che ne pensate?
    Ciao! (e W la cechia!)
  • modificato 7:37
    Si, e' lo stesso stampo special hobby, che non ho ancora visto di persona ma di cui ho sentito dire bene per ora.
    In che senso che pensiamo dell'ala ? Se e' per il tipo C ne dico che sono ben contento perche' apre molte possibilita' modellistiche. I Mk.V con ala tipo C sono stati quelli piu' usati al di fuori del teatro europeo, quindi permettono molte colorazioni interessanti. I nostri ad esempio, ma anche gli americani in schema desertico, aerei greci e yugoslavi. Inoltre gli aerei usati in India e quelli australiani. E anche con poche modifiche i Seafire denavalizzati irlandesi. Un kit del Vc permette una varieta' di colorazioni che con un Vb ci si sogna ! ;-)))
  • modificato 7:37
    mi piace l'elenco del 48..lo stampo e appendo...
    scusate ma l'hasegawa che ha di sbaglaito?
  • modificato novembre 2008
    Grazie Giorgio in effetti mi interessava proprio un esemplare con mimetica desertica, come quello americano che compare nella box-art C.A.
    A sto punto l'unica pecca sarà  il prezzo già  il C.A costava un patrimonio, chissà  il limited eduard! (contando poi che le decal francesi saranno da cestinare istantaneamente :)
  • modificato 7:37
    giorgio...visto che in 48 hai fatto l'elenco delle versioni da caccia terresti..ehm è troppo chiederti un elenco sommario anche per le PR e i navali?

    ovviamente compenso un buon caffe :-W

    Alvise
  • modificato 7:37
    Allora, un po' di risposte...
    per il Vb hasegawa mi sembra di ricordare che fosse un po' sottodimensionato, anche se piuttosto corretto. Ma la 48 non e' la mia scala quindi potrei sbagliarmi.
    Per le versioni navali in genere il discorso e' che esiste un solo kit in 48 che rappresenta un seafire, ed e' la scatola Airfix. Questa contiene parti per fare un Vb, un Vc o un seafire. La scatola e' questa:
    http://www.kitreview.com/reviews/spitfirevcreviewrb_1.htm

    La recensione spiega un po' tutto, quindi si vede che e' possibile fare un seafire ma alcune cosa vanno aggiunte. Tieni presente che ci sono stati seafire con ala B (seafire Ib) e con ala C (seafire IIc), e i seafire con l'ala del seafire.. cioe' una C ripiegabile (Seafire III). Partendo da questa scatola si possono fare tutte e 3 le versioni. Anche se resta il problema di correggere i difetti di questo kit, cioe' l'ala troppo spessa e altre cosine. Comunque il nuovo Special Hobby si vede che ha le parti per poter fare un seafire, e uscira' una scatola apposita.
    In alternativa e' possibile usare un modello hasegawa o tamiya con una conversione. Airwaves ne aveva alcune. ma non so se siano ancora disponibili.
    Per un seafire con motore griffon esiste un kit Hobbycraft del XV, ma non e' un granche'. Aeroclub fa poi una conversione per il XVII, da accoppiare alle ali o airfix o hobbicraft. Meglio secondo me usare ali hasegawa o ICM aggiungendo le modifiche necessarie (linee di piegatura e alcuni pannelli). Per le ultime versioni Airfix fa un'ottimo kit del Mk.46/47. Per avere un 45 si puo' partire dalla conversione aeroclub per lo spit 21 e aggungere i dettagli della versione navale.

    Per i ricognitori la questione si complica un po' nel senso che e' necessario usare delle conversioni o fare da se per quasi tutte le versioni. I ricognitori sono poi gia un argomento complicato di per se...
    Indicativamente per le varie versioni la situazione e':

    PR.Ia: 2 aerei convertiti da Mk.I. Si puo' solo partire dal Mk.I preferito e rifarsi le sedi delle fotocamere (facile) e recuperare un tettuccio con le gocce laterali (meno facile)
    PR.ib: idem, con in piu' da aggiungere un serbatoio dietro la paratia dell'abitacolo
    PR.Ic: Mk.I preferito piu' conversione airwaves
    PR.Id (PR.IV) idem come sopra, con diversa conversione airwaves.. anche se devo verificare che non sia meglio partire da un Mk.V
    PR.If: sempre un MK.i con conversione airwaves
    PR.Ig idem con patate... ma sono sicuro che ne esisteva un kit in resina, credo della Legato
    Ora esiste anche una conversione pavla che contiene parti per i PR.Ia, PR.IV e PRIg.
    I precedenti erano tutte versioni derivate dal Mk.I, poi esistono i PR.X e XI che sono derivati dal Mk.VIII. Ancora, airwaves ha fatto una conversione da usare con un Mk.IX di proprio scelta.
    L'unica versione con motore Griffon e' stata la XIX. Per farla si parte da un Mk.XIV e si usa la conversione airwaves apposita... o si fanno le modifiche da soli, che non sono poi difficilissime.
    Un'altra alternativa per tutte le versioni e' di fare da se le modifiche, anche perche' le conversioni airwaves non sono poi reperibilissime. In tal caso la parte piu' difficile sono i tettucci, ma esiste un set di tettucci in vacuform della falcon che puo' aiutare.
  • modificato novembre 2008
    Per quanto riguarda le conversioni in PR in scala 48, mi vengono in mente queste soluzioni:

    PR XI
    fusoliera in vacu della Falcon e relativi dettagli (vedasi http://hsgalleries.com/spitfireprxitb_1.htm)
    oppure quickboost
    http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=QB48192
    http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=QB48146
    con tettuccio Aiwaves o Falcon
    Futuro set Airwaves
    http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=AES48100

    PR IA , PR IV, PR VII
    Set Pavla
    http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=PAVU4808

    PR 1C
    Set Aiwaves
    http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=AES48038

    PR 1F
    Set Airwaves
    http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=AES48039

    PR 1G
    Set Airwaves
    http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=AES48067

    PR XIX
    Conversione Airwaves
    http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=AES48069


    Ovviamente oltre a questi set di conversione, valgono tutte le discussioni sui kit che si dovranno utilizzare come base (e qui si apre un fronte immenso)
  • modificato 7:37
    Giusto stamattina mi hanno fatto notare che il Seafire Special Hobby uscira' presto ! Dall'immagine sulla scatola sara' un Seafire III, quindi con ala pieghevole, elica quadripala, piani di coda stile Mk.IX eccetera.
  • modificato 7:37
    Figata, sarà  il mio primo seafire (visto che non ho mai amato tanto questa serie per le mille difficoltà  e differenze rispetto agli spit terrestri) :-)
  • modificato 7:37
    Che bell thread ragazzi, grazie!
  • modificato 7:37
    Visto che il thread sembra piacere, aggiungo allora qualcosa sulla situazione Seafire in 1/72. Sempre ovviamente la mia personalissima opinione, quindi ogni opinione diversa e' la benvenuta !
    Seafire Ib: si parte da un Vb e si aggiungono gancio e altri piccoli dettagli.
    Seafire IIc: Hi Planes in australia ha 3 kit di questa versione, di 3 sottoserie diverse. Volendo fare da se si parte da un Mk.Vc e si aggiungono i dettagli mancanti. Altrimenti Airwaves fa una conversione per il Vb airfix.
    Seafire III: ancora Hi Planes oppure Octopus. L'australiano e' migliore come linee e dettagli ma e' ostico da mettere insieme. Si puo' ancora partire da un Vc volendo, ma le modifiche non sono poche. Model Aircraft Monthly aveva una conversione per l'airfix (Vc) e anche Airwaves ne fa una per la scatola del Vb.
    Seafire XV: in plastica solo Ventura, con scatole per la versione con gancio "A-frame" o gancio sotto la coda. Esisteva anche una conversione aeroclub in vacuform ed esiste una conversione della Brigade. Volendo si potrebbe anche ottenere partendo da uno Spitfire XII e aggiungendo le differenze.
    Seafire XVII: sempre ventura, o conversione brigade. Da notare che ventura in realta' ha smesso di produrre gli spitfires, quindi bisogna sperare di trovarli se li si vuole.
    Seafire 45: Si puo' convertire il XXI della Aeroteam.
    Seafire 46: Xtrakit ha annunciato un kit di questa versione, in alternativa si puo' partire da un 47.
    Seafire 47: Ventura il migliore, esisteva un vac della Rareplanes molto accurato.
    All'elenco bisogna aggiungere che CMR ha fatto praticamente tutte le versioni in resina. Se uno ha i soldi va abbastanza sul sicuro con questi, hanno un dettaglio eccezionale. Inoltre Special Hobby ha annunciato diverse versioni. Se uno non ha troppi soldi ma ha pazienza forse aspettare questi e' la cosa migliore..
  • modificato 7:37
    come sempre grazie per la 1/72 situazione
    speriamo nella special hobby allora
    anke se un cmr me lo prenderei giusto per i dettagli
    da scopiazzare per kuelli in plastica

    OrkO
Accedi oppure Registrati per commentare.