Spit V trop
voglia di spit V desertico: per fare un modello accettabile in 1:48, in total relax (meglio se tutto da scatola), in 1/48 qual è la scelta migliore ? tamiya ?
Ciao
Lucio p.
Ciao
Lucio p.
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Commenti
Il Vb tamiya e' il migliore come costruzione e come dettaglio, il Vb airfix e' il migliore come linee ma e' in positivo, si impreca un po' a montarlo e non e' molto dettagliato. Il Vc ha una serie di problemi che fanno imprecare molto, come l'ala molto spessa e dettagli molto poco definiti.
Tutto sommato se non sei un maniaco delle forme perfette il tamiya e' la scelta migliore. Si puo' fare solo il Vb quindi come insegne si e' un po' limitati, ma e' un kit moderno e perfetto per una costruzione in totale relax
In 48 a memoria per le varie versioni direi:
I: airfix per le linee, tamiya per dettaglio e costruzione
II: airfix, o tamiya con elica aftermarket
Vb: airfix per le linee, tamiya per dettaglio e costruzione
Vc: special hobby nuovo nuovo
VI: un Vb con set di conversione
VII: ICM credo sia l'unica a dare tutte o quasi le parti corrette
VIII: ICM per le linee, hasegawa per un kit facile. Oppure hasegawa + fusoliera aeroclub per il massimo
IX: idem
XII: scatola del IX hasegawa con conversione aeroclub
XIV: academy se si vuole qualcosa che sembra uno spitfire, altrimenti usare la fusoliera aeroclub per il 21 con ala dell'academy per un high back, o la conversione aeroclub per il XVIII.
XVI: ICM
XVIII: conversione aeroclub con un paio di ali tipo c, academy o hasegawa
21: kit spitfire del 22/24 con conversione aeroclub (o anche seafire 47 airfix con altra conversione aeroclub)
22/24: airfix
Ho lasciato fuori i seafire e i ricognitori... per questi ultimi comunque si tratta di lavorare con conversioni varie e olio di gomito...
se qualcuno lo potesse fare per l'1/72 incisi e non
glie ne sarei grato
io non ci sto capendo più un cacchio di pro e contro
dei vari modelli di varie marche
sò solo che gli italeri sono da evitare
da chi non è un abile scratchbuilder
grazie
OrkO
I: airfix ottimo come forme ma in positivo e senza molto dettaglio. tamiya ottimo stampo e dettaglio, tutto in negativo ma con alcuni difettucci che non piacciono ai puristi delle linee. Il resto e' da evitare, peccato per l'hasegawa che ha la sezione alare sbagliata ma ha le parti per un Mk.I dei primissimi lotti
II: nessuno da scatola, bisogna partire da un I e fare alcune modifiche
Vb: airfix ancora ottime linee ma un errorino nella linea degli alettoni. tamiya idem come il I. Revell non perfetto come forme, con alcuni difetti abbastanza gravi ma ottime incisioni e dettagli decenti. Italeri con forme problematiche e fit atroce, ma scelta tra diversi accessori interessanti. Heller/Smer da lasciare stare, in positivo e non convince come linee, ma le scatole smer hanno delle decals ottime.
Vc: airfix, con l'ala troppo spessa in sezione ma recuperabile. L'ala e' incisa, la fusoliera la stessa del Vb. Aeroclub fa un'ala dello spessore giusto per un prezzo modico, forse e' adattabile anche ad altri kit. Se no si va di conversioni in resina, non economiche !
VI: Ho visto in giro solo lo Smer, per cui vale quanto detto sopra. Se no si prende il Vb preferito e si aggiunge una conversione della pavla
VII: Hasegawa, non perfetto come linee della fusoliera ma il migliore, anche se qualche lavoretto va fatto. Se no il Ventura in short run, quasi perfetto come linee ma uno short run duro e puro ! Entrambi incisi. Il KP e' un IXe con parti aggiunte, ma e' in positivo con un dettaglio non eccezionale (anzi...). Buone le decals pero'.
VIII: Hasegawa, oppure Ventura a trovarlo... valgono i commenti di prima.
IX: in attesa del nuovo airfix, per ora hasegawa o ventura come prima. L'italeri ha doversi errori di forme ed' anche peggio del V come fit e come dettagli, pero' e' inciso. Il KP ha alcune forme rese bene, altre meno ma e' uno stampo ormai vecchio con parti irrecuperabili (elica, radiatori). Il vecchio airfix e' da lasciare dov'e', e pure il matchbox a trovarlo e' da lasciare perdere.
XII: il recente Xtrakit, stampo short run ma moderno, ben dettagliato e inciso
XIV: fujimi meglio di tutti come linee, ma non perfetto. Inciso ma con l'abitacolo un po' povero. L'academy e' ottimo come kit ma pessimo come linee, con diversi errori gravi. Inciso e non male come dettaglio. Il ventura non lo fanno piu' ma vale il discorso fatto prima, ottime linee ma per modellisti duri ! Il vecchio frog e' sempre in giro con nomi diversi, ma non e' il massimo, oltre ad essere ovviamente in positivo e senza dettaglio.
XVI: heller, l'unico di questa versione. In positivo, forme ok ma non perfette e dettaglio accettabile
XVIII: ventura (come prima) o MPM. Questo e' uno short run migliore come qualita' dello stampo ma non all'altezza degli MPM piu' recenti. Meglio partire da un fujimi "low back" e comprare la conversione per la coda.
21: l'eduard/aeroteam a trovarlo. Unico veramente di questa versione e ottimo kit
21/24 aspettare che esca quello annunciato da Xtrakit/Mpm o cercare il ventura. Esisteva un Pegasus ma e' da lasciare dov'e'.
In 72 c'e' anche qualche ricognitore:
X/XI: special hobby o Mpm... non ricordo chi dei due ha fatto il X e chi l'XI, ma e' lo stesso kit di base con le parti necessarie in ogni scatola.
XIX: fujimi, vale quanto detto prima ma visto che lo stampo base e' unico alcune cose vanno aggiunte e alcune tolte.
Per gli altri si parte da un Mk.I o MkV e si va di conversioni o di autocostruzione.
Io ho un Mk. VII ed è semplicemente spettacolare :-)
Certo costano come un rene..... :-)
Per la 48, chi volesse usare i Mk IX Hasegawa, si può utilizzare la fusoliera corretta Aeroclub
adesso ho le idee un pò più chiare
OrkO
In ogni caso è vero che il Tamiya si monta meglio ma il dettaglio di superficie dell'Hasegawa è molto più delicato.
Fermo restando il fatto che non c'è in realtà nessuno Spit corretto in quanto la fusoliera non dovrebbe proprio avere incisioni se non in pochi posti in quanto realizzata da pannelli sovrapposti...il pannello poi che ricopre il serbatoio dovrebbe poi essere addirittura in rilievo in quanto "blindato" ossia leggermente più spesso del resto del rivestimento.
Forse tra tutti il più meritevole è proprio L'Hasegawa Mk I/II ma in 1/32 che ha la fusoliera in rilievo e rivettata e le ali incise...
Insomma un casino...
Franz
L'hasegawa e' piu' corretto ma e' un po' sottodimensionato, credo che sia questo il suo problema peggiore.
Daccordo sulla questione dei rilievi, per fortuna recentemente si sono visti kit con una buona resa dei pannelli sovrapposti, speriamo che questo trattamento sia riservato anche allo spitfire !
Riccardo
http://www.eaf51.org/Photo_03_51_ICAF_Spit.htm
Permettetemi qualche commento sulla questione: fino a qualche anno fa si e' sempre ritenuto che gli aerei italiani fossero nello schema desertico perche' essendo ex raf e tropicalizzati erano in questo schema. In realta' un occhiata ai documenti conservati in UK avrebbe fatto scoprire che la stessa RAF aveva smesso di usare quello schema durante la campagna d'italia. Lo schema desertico era espressamente previsto solo per l'uso in zone desertiche, gli aerei usati in altre aree avrebbero dovuto usare o lo schema in verde e grigio o quello in verde e marrone. Gli aerei RAF in italia sono un argomento molto confuso perche' molti di questi all'inizio erano in schema desertico, ma piano piano vennero ridipinti tutti in altri schemi. Da un certo punto in poi fu richiesto tramite un AMO (Air Ministry Order) di usare lo schema verde/grigio su tutti i caccia, quindi ogni caccia nuovo di fabbrica usato in italia e' arrivato con quello schema. Famosissima ad esempio una serie di foto di 2 spitfire IX ripresi sullo sfondo del vesuvio, proprio con questo schema. Si sa che il comando SEA era contrario a questo schema, quindi decise di far ridipingere gli aerei appena arrivati in india, ma il comando del mediterraneo non ebbe mai nulla da dire, quindi e' da ritenere che approvo' l'uso di questo schema.
Gli aerei italiani venivano da altri reparti e cominciarono ad arrivare nel settembre 1944, piu' di un anno dopo l'invasione della penisola. E' da ritenere che a quel punto tutti gli aerei avessero gia lasciato lo schema desertico.
Una cosa interessante e' che questi aerei erano comunque piuttosto vecchi, e molti erano stati usati in precedenza da un reparto jugoslavo. Alcuni di questi aerei erano sicuramente a loro volta ex USAAF. Di sicuro con l'USAAF erano in schema desertico, ma una volta restituiti alla RAF tutti passavano da una maintenance unit (MU) . E' quindi molto probabile che furono riverniciati a livello di MU, e questo e' dimostrato anche dal fatto che molti di questi aerei hanno i colori al posto sbagliato: nello schema di fabbrica il verde passa intorno all'abitacolo, mentre su questi aerei si vede che spesso e' il grigio a passare intorno all'abitacolo.
Una cosa interessante e' che in questi aerei ridipinti spesso le superfici inferiori a volte restarono in blu invece di essere in grigio come da schema standard. Ancora, esiste un AMO che specifica che nel mediterraneo si potesse usare uno di 3 blu oltre al medium sea grey standard.
Ora non e' possibile escludere che non sia mai esistito nemmeno un aereo italiano in schema desertico, ma e' chiaro dai documenti britannici esistenti che questa sarebbe stata un'eccezione nel settembre 1944.
Sergio
Marco
Dicono sia un mpm con scarichi e altra robetta simpatica, quindi lo stampo è special hobby ?
Speriamo che anche le decals siano interessanti, un vero peccato che si siano buttati sui francesi
X il tipo di ala che ne pensate?
Ciao! (e W la cechia!)
In che senso che pensiamo dell'ala ? Se e' per il tipo C ne dico che sono ben contento perche' apre molte possibilita' modellistiche. I Mk.V con ala tipo C sono stati quelli piu' usati al di fuori del teatro europeo, quindi permettono molte colorazioni interessanti. I nostri ad esempio, ma anche gli americani in schema desertico, aerei greci e yugoslavi. Inoltre gli aerei usati in India e quelli australiani. E anche con poche modifiche i Seafire denavalizzati irlandesi. Un kit del Vc permette una varieta' di colorazioni che con un Vb ci si sogna ! ;-)))
scusate ma l'hasegawa che ha di sbaglaito?
A sto punto l'unica pecca sarà il prezzo già il C.A costava un patrimonio, chissà il limited eduard! (contando poi che le decal francesi saranno da cestinare istantaneamente
ovviamente compenso un buon caffe :-W
Alvise
per il Vb hasegawa mi sembra di ricordare che fosse un po' sottodimensionato, anche se piuttosto corretto. Ma la 48 non e' la mia scala quindi potrei sbagliarmi.
Per le versioni navali in genere il discorso e' che esiste un solo kit in 48 che rappresenta un seafire, ed e' la scatola Airfix. Questa contiene parti per fare un Vb, un Vc o un seafire. La scatola e' questa:
http://www.kitreview.com/reviews/spitfirevcreviewrb_1.htm
La recensione spiega un po' tutto, quindi si vede che e' possibile fare un seafire ma alcune cosa vanno aggiunte. Tieni presente che ci sono stati seafire con ala B (seafire Ib) e con ala C (seafire IIc), e i seafire con l'ala del seafire.. cioe' una C ripiegabile (Seafire III). Partendo da questa scatola si possono fare tutte e 3 le versioni. Anche se resta il problema di correggere i difetti di questo kit, cioe' l'ala troppo spessa e altre cosine. Comunque il nuovo Special Hobby si vede che ha le parti per poter fare un seafire, e uscira' una scatola apposita.
In alternativa e' possibile usare un modello hasegawa o tamiya con una conversione. Airwaves ne aveva alcune. ma non so se siano ancora disponibili.
Per un seafire con motore griffon esiste un kit Hobbycraft del XV, ma non e' un granche'. Aeroclub fa poi una conversione per il XVII, da accoppiare alle ali o airfix o hobbicraft. Meglio secondo me usare ali hasegawa o ICM aggiungendo le modifiche necessarie (linee di piegatura e alcuni pannelli). Per le ultime versioni Airfix fa un'ottimo kit del Mk.46/47. Per avere un 45 si puo' partire dalla conversione aeroclub per lo spit 21 e aggungere i dettagli della versione navale.
Per i ricognitori la questione si complica un po' nel senso che e' necessario usare delle conversioni o fare da se per quasi tutte le versioni. I ricognitori sono poi gia un argomento complicato di per se...
Indicativamente per le varie versioni la situazione e':
PR.Ia: 2 aerei convertiti da Mk.I. Si puo' solo partire dal Mk.I preferito e rifarsi le sedi delle fotocamere (facile) e recuperare un tettuccio con le gocce laterali (meno facile)
PR.ib: idem, con in piu' da aggiungere un serbatoio dietro la paratia dell'abitacolo
PR.Ic: Mk.I preferito piu' conversione airwaves
PR.Id (PR.IV) idem come sopra, con diversa conversione airwaves.. anche se devo verificare che non sia meglio partire da un Mk.V
PR.If: sempre un MK.i con conversione airwaves
PR.Ig idem con patate... ma sono sicuro che ne esisteva un kit in resina, credo della Legato
Ora esiste anche una conversione pavla che contiene parti per i PR.Ia, PR.IV e PRIg.
I precedenti erano tutte versioni derivate dal Mk.I, poi esistono i PR.X e XI che sono derivati dal Mk.VIII. Ancora, airwaves ha fatto una conversione da usare con un Mk.IX di proprio scelta.
L'unica versione con motore Griffon e' stata la XIX. Per farla si parte da un Mk.XIV e si usa la conversione airwaves apposita... o si fanno le modifiche da soli, che non sono poi difficilissime.
Un'altra alternativa per tutte le versioni e' di fare da se le modifiche, anche perche' le conversioni airwaves non sono poi reperibilissime. In tal caso la parte piu' difficile sono i tettucci, ma esiste un set di tettucci in vacuform della falcon che puo' aiutare.
PR XI
fusoliera in vacu della Falcon e relativi dettagli (vedasi http://hsgalleries.com/spitfireprxitb_1.htm)
oppure quickboost
http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=QB48192
http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=QB48146
con tettuccio Aiwaves o Falcon
Futuro set Airwaves
http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=AES48100
PR IA , PR IV, PR VII
Set Pavla
http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=PAVU4808
PR 1C
Set Aiwaves
http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=AES48038
PR 1F
Set Airwaves
http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=AES48039
PR 1G
Set Airwaves
http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=AES48067
PR XIX
Conversione Airwaves
http://www.hannants.co.uk/search/?FULL=AES48069
Ovviamente oltre a questi set di conversione, valgono tutte le discussioni sui kit che si dovranno utilizzare come base (e qui si apre un fronte immenso)
Seafire Ib: si parte da un Vb e si aggiungono gancio e altri piccoli dettagli.
Seafire IIc: Hi Planes in australia ha 3 kit di questa versione, di 3 sottoserie diverse. Volendo fare da se si parte da un Mk.Vc e si aggiungono i dettagli mancanti. Altrimenti Airwaves fa una conversione per il Vb airfix.
Seafire III: ancora Hi Planes oppure Octopus. L'australiano e' migliore come linee e dettagli ma e' ostico da mettere insieme. Si puo' ancora partire da un Vc volendo, ma le modifiche non sono poche. Model Aircraft Monthly aveva una conversione per l'airfix (Vc) e anche Airwaves ne fa una per la scatola del Vb.
Seafire XV: in plastica solo Ventura, con scatole per la versione con gancio "A-frame" o gancio sotto la coda. Esisteva anche una conversione aeroclub in vacuform ed esiste una conversione della Brigade. Volendo si potrebbe anche ottenere partendo da uno Spitfire XII e aggiungendo le differenze.
Seafire XVII: sempre ventura, o conversione brigade. Da notare che ventura in realta' ha smesso di produrre gli spitfires, quindi bisogna sperare di trovarli se li si vuole.
Seafire 45: Si puo' convertire il XXI della Aeroteam.
Seafire 46: Xtrakit ha annunciato un kit di questa versione, in alternativa si puo' partire da un 47.
Seafire 47: Ventura il migliore, esisteva un vac della Rareplanes molto accurato.
All'elenco bisogna aggiungere che CMR ha fatto praticamente tutte le versioni in resina. Se uno ha i soldi va abbastanza sul sicuro con questi, hanno un dettaglio eccezionale. Inoltre Special Hobby ha annunciato diverse versioni. Se uno non ha troppi soldi ma ha pazienza forse aspettare questi e' la cosa migliore..
speriamo nella special hobby allora
anke se un cmr me lo prenderei giusto per i dettagli
da scopiazzare per kuelli in plastica
OrkO