Mirage 1/32 da Italeri
ma voi che avete i CUGGINI che sanno tutto non avete notizia del nuovo MIRAGIONE 1/32 fatto da Italeri?
su ARC avvisano che è in preordine da LUCKY...
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Commenti
Il prossimo dovrebbe essere il G91 ................. seeeeeeeee, crederghe, sto scherzando ovviamente.
solo che ho il sospetto che solo una parte del lavoro già fatto possa essere sfruttata pedr sviluppare un modello vero.
TEMO, CREDO, non sono sicuro ma credo che un conto sia fare un modello in resina ma poi riportare lo stesso modello in CAD per farci gli stampi credo ho il sospetto che sia una cosa che obbliga a rifare tutto da capo.
l'ho buttata la non sono sicuro di quello che affermo.
Un G91R con cui coprire un mercato tedesco, qualche cosa in Italia e Portogallo più ovviamente i soliti appassionati onnivori sparsi negli USA, non potrebbe essere poi così deludente ... il soggetto è poi piccoletto, cosa che garantirebbe un certo risparmio, le forme non così complicate, idem come prima sul risparmio,insomma, ha delle potenzialità ... ma ce ne sono parecchi altri in effetti forse più appetitosi, solo che se lil stanno facendo soffiare dalle varie Kinetic, KH, e compagnia.
Io insisto, ormai da anni, ma un Macchi 202/205 in 32 sarebbe un soggetto molto pop per una Italeri, solo che ci arriveranno quando sarà tardi, quando altri l'avranno coperto ... inutile parlare pure di un SM79 ... non è poi tanto più grosso di un Mosquito, per dare un'idea.
:-9
Da tempo sono usciti kit di 88 in 72, 32 .... e mettiamoci pure il Dragon in 48, eppure non mi pare d'averne poi visti così tanti di montati di questi 88 in giro, per mostre e non solo. Non sempre soggetti storicamente fondamentali e molto importanti hanno poi un successo commerciale tale da giustificare la presenza di kit da più marchi, se penso a quanti yak 9 sono stati costruiti e usati, per non parlare degli IL2 ... eppure di questi soggetti solo ultimamente ( per Il2 ) si è avuto un certo interesse, per lo Yak 9 si è ancora in attesa di un kit all'altezza in tutte le scale !!! Eppure è stato uno dei caccia più prodotti e usati della WWII, ma quanti Yak 9 si vedono per mostre e quante ditte lo producono ? Eppure è stato un caccia fondamentale nella WWII sul fronte orientale. In campo bimotori, salvo il Mosquito e il Beaufighter ( per altro se non erro riprodotto solo da Tamiya in 48 ) c'è una quantità di soggetti mancanti in 48 che è inspiegabile se confrontata con l'importanza del soggetto.
Già una decina di anni fa Italeri dichiarava che il suo mercato più importante non era più la Germania, come era qualche annetto prima. I mercati per altro variano da paese a paese, il mercato di riferimento per Airfix per esempio è l'Inghilterra, mentre per Revell è la Germania, quanto meno per la Revell DE, ecc ... ogni marchio sembra avere un proprio mercato, che non è detto costituisca mercato forte pure per altre case. Un mercato che per Italeri è fortissimo potrebbe non esserlo affatto per Revell e così via ... la distribuzione, i prezzi, ecc ... giocano un' influenza nond a poco, anzi, sono tutto !
Comunque la richiesta dei distributori dei vari paesi rimane ancora un forte fattore. Italeri ha cancellato spesso in questi ultimi 10 anni dei kit annunciati e presenti in catalogo semplicemente perchè i distributori esteri ( per lo più esteri visto che il mercato italiano conta molto poco ) non si erano dimostrati così interessati alla loro proposta. Per questo il MAS italiano previsto in 72 non è stato poi prodotto. Identica fine ha fatto il Caproni da bombardamento della WWI e altri.
E anche la strategia dei prezzi è calcolata per il massimo dell'incasso: dalla Italeri mi aspettavo prezzi popolari/un pò più bassi della ladroneria Tamiya-Hasegawa invece vedo l'F-104 1/32 che in negozio si vende sugli 80/100 euro, non prezzi da pastificio.
Allora quale sarà la prossima mossa in 1/32?
Pensavo dopo i due classici F-104 e Mirage ad un bel Phantom per insidiare il mercato di Tamiya ma mi vanno a scontrasi coi prezzi cheap di Revell che in inghilterra vende lo F-4E 1/32 a 25/30 euro.
Però anche la revell ha in catalogo un suo misconosciuto poco amato F-104 in 1/32 quindi potrebe non essere un blocco.
Vedremo!
PS: anche se pare che voglia parlare bene di Pastifico/Italeri non lo sto facendo, trovo una occasione vergognosamente mancata l'aver fatto l'F-104 senza aver previsto da subito la scomposizione della fusoliera per fare dallo stampo di F-104 anche la versione BIPOSTO TF-104 che sarebbe stata un possibile hit.
Facessero l'F4 a prezzi da loro 104 credo andrebbero incontro ad un vero insuccesso, perchè costerebbe come un Tamiya ma senza averne le qualità.
Il prossimo moderno sinceramente non saprei cosa potrebbe essere .... fossi in loro farei un Jaguar fra i moderni, aereo che ha avuto una lunga vita operativa, anche parecchio IN ACTION, e ha un certo margine di possibilità quanto a nazionalità, colorazioni, versioni .... due scatole le possono fare sicuri e con ben due versioni diverse, e diverse senza impazzire ( cambi il musetto e qualche antenna, dettaglio di seggiolino e abitacolo e poco altro e è fatta ). Spero solo che non si mettano in testa di fare un Fantan Q5 con l'idea di conquistare il mercato cinese !!!
:-D
Io consiglierei alla Italeri di farsi dare idee da quello che sceglie i kit per la KITTY HAWK perchè come scelta dei soggetti un pò di fantasia alla Kitty mi pare che ci stanno abbastanza.
20 anni prima di fare un SM79 !
23 prima di fare un CR 42
25 prima di fare un RE 2000 che poi è risultato una mezza chiavica ...
lungi da loro l'ipotesi di fare un Viggen, un F 106, un nuovo G91, un Mirage III all'altezza e mille altre cose, sia in 48 che in 72 ... salvo magari non ripiegare su un rebox ESCI ...
ecc,ecc,ecc ...
erano leader nel settore mezzi e carri e ora qualsiasi cinese o ukraino appena arrivato gli mangia la pastasciutta in testa. Continuino a produrre giocattoli, è quello che sanno fare meglio e evidentemente quello che gli fa incassare di più. Io non ci credo più ad una Italeri che fa prodotti di qualità, per lo meno quella che io considero qualità nel modellismo. Ormai hanno avuto troppe occasioni, tutte puntualmente sprecate, però visto che sono ancora su piazza, che continuino pure a fare come sanno fare ... evidente che a parecchi come lavorano soddisfa, io ho altri marchi che spero mi facciano certe cose e poi le fanno pure, per cui sono a posto. L'eccellenza nel modellismo non è più italiana e non lo sarà mai con il produttore nazionale che lavora come lavora oggi. Punto.
Ho apprezzato in negativo l'idea Italeri di rimettere in commercio il vecchio KFIR ESCI 1/48 (lo ho costruito quando avevo attorno ai 16 anni, oggi ne ho 52 quindi sono 36 anni che il kit gira) senza fargli niente mentre mi pare che negli stessi giorni stesse uscendo un kit di KFIR nuovo al 100% moderno quello della KINETIC
Lo Kfir ha anche, di conseguenza, i vani carrello più avanti di più di mezzo cm. Un'enormità per un dettaglio del genere.
Comunque con Kinetic e varie riedizioni sulla sua base, ciao Italeri!
Sarei curioso di sapere i dati di vendita del 91 invece.
Uno stampo moderno avrebbe buone speranze di avere successo, all'estero; le decals dalle Frecce sarebbero un buon traino per il marketing.
L'F106, il T33 e altri che ora non elenco, sono tutto ciarpame inguardabile al giorno d'oggi, però questo non toglie che i nippon ne facciano rebox con la copertina fighetta e nuove decals ... è pure vero che da loro i kit lo pgano meno, in occidente però arriva a costi da infarto sebbene dentro ci siano kit che andavano bene negli inizi anni 70, ma oggi ... Revell pure lei, anche se mi pare sia meno sfacciata di tutte. Per esempio ha riedito sì dei kit venerandi e vetusti, però li paghi pure molto poco nella maggior parte dei casi ( non tutti, infatti l'A1E exMatchbox in 48 se lo facevano strapagare, però sempre gli ExMatchbox in 1/76 costavano meno di tutti gli altri mezzi, er era pure indicato che si trattava di rebox matchbox e non stampi nuovi ... lode a Revell ! ).
Rimane il fatto che Italeri non sa osare ... diversamente da una Kitty o una Kinetic ... forse è poi vero che queste ultime sono guidate da modellisti appassionati che stanno sempre sul pezzo, cavalcando la tigre ... Italeri invece deve avere a capo di tutto persone meno appassionate, più business che model
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Quindi lo A-10 moderno Italeri ci ha salvato dal reboxing del tragico A-10 ESCI: per salvarlo bastava che avessero messo dentro la scatola un paio di stuzzicadenti cinesi da incollare con la colla attak al carrello principale per far star su il modello.
E che dire dei cataloghi Italeri degli anni attorno al 1980/85 circa quando facevano fare i modelli a VERLINDEN, ci avevano visto giusto, hanno previsto un modo di fare i modelli che ha preso piede almeno 20 anni dopo.
La stessa Italeri che ha fatto lo F-22 in 1/48 (però non ne ho mai visto uno completato) e ha fatto pure il prototipo 1/72 del mostro BOEING X32 del quale ne ho visti parecchi fatti come Whatif.
insomma non hanno una linea editoriale certa, ogni tanto dei reboxing solo per fare cassa poi ogni tanto qualche colpo di genio stile Kitty Hawk che però nessuno apprezza.
certo nel 2006 avranno pensato che con 'o pantografo c'est plus facile... avessero reinciso il monogram si mangiava anche i tortellini in testa ai cinesi...
tutto sorvolando sul molte zone a spot rugose stile short run, le solite incisioni "state of art" e le rivettate da contraerea irachena..
..è un dramma che accurate abbia chiuso così presto adesso avremmo tanti + rebox succulenti!...
però da quello che dite e che ho letto in giro l'A-10 è come l'F-16 sempre Italeri sempre 1/48.
Di F-16 Italeri preso dalla foga ne ho presi un paio di scatole anni fa e mi sembrava un gioiello, io parlo per me, paragonato all'F-16 Hasegawa l'Italeri mi pareva più "ricco" più elaborato ma poi ho cominciato a leggere in giro un paio di recensioni e mi sono ricreduto.
bello da vedere ma come l'A-10 da assemblare senza curarsi di nulla. Tapparsi il naso e via.
come lavorazione superficiale l'a-10 è dcisamente meglio anche se siamo lontani dalle incisioni hasegawa degli anni 80.
Il giappo ha 4 pezzi ma fatti bene, non avrà i carichi (quelli nostrani li ho cestinati al volo) , si monta a prova di easy kit e fa ancora il suo figurone nonostante i suoi.. 30 anni??
Su Kitty Hawk e Kinetic c'è da considerare una cosa: si, sono avventurosi, ma su quali tirature lavorano ? Facile fare un soggetto insolito quando per rientrare basta vendere 5mila pezzi, diverso quando se ne devono vendere 10mila o più. Entrambe le aziende poi si sono comunque "tutelate" facendo anche soggetti che non si possono certo definire avventurosi (Mirage III ed F-1 ad esempio). Soggetti che per dire Esci aveva già fatto decenni fa. Poi per altri soggetti alla fine con le produzioni limitate di cui hanno bisogno per rientrare dall'investimento chiaro che possono anche fare un F-101A o un Tiger, tanto poche migliaia di appassionati in giro per il mondo si trovano.
improvvisamente si sono fatti veloci
prezzo sugli 80-90 euro come da copione.
il problema è il prezzo, lo f-104 italeri 1/32 non lo ho ancora preso perché trovo il prezzo esagerato, con questo Mirage vedremo.
però se uscirà la conversione in resina ci sarà da mettere in conto il costo del kit più la resina e già prevedo guai
+ conversione aml che non ti svena (pure le decals stampate bene incluse)
l'avevo già visto: se vuoi attirarmi su un forum costruisci un phantom 1/48 o un Mirage/Kfir Tzniut e arrivo al volo.
Anni fa nel pieno della passione per questo tipo di Mirage/Kfir mi ero pure procurato da Israele una serie di riviste modellistiche locali che illustravano tutta la serie Mirage e Kfir col nasone da ricognizione e ho scassato le castagne a mezzo mondo modellistico cercando riferimenti utili. Poi per il Mirage sono usciti i modelli pronti in 1/72 e le conversioni in 1/48.
Ora aspetto che qualcuno faccia appunto anche la conversione Tzniut per il Mirage Tortellinico però come detto scala grande e costo preventivato dell'operazione mi portano fuori scala monetaria.
:-D