I marò italiani tornano in India...

modificato marzo 2013 in Il Pub (off topic)
Disgustato... ecco, sono proprio disgustato. Al solito l'Italia si cala le braghe davanti a tutti, anche davanti all'India. i nostri marò se ne torneranno in India e, con quello che è successo, col cavolo che potranno godere di altri permessi...
Perizie, controperizie, riconoscimento da parte dell'India che i fatti si sono svolti in acque internazionali ed i nostri militari rimandati a oriente per una crisi diplomatica fasulla solo perchè chi di dovere non ha le palle per puntare i piedi e far valere le nostre ragioni...

Al solito le istituzioni, politiche e militari, si sono fatte riconoscere...

Che disgusto!

Commenti

  • Sono assolutamente d'accordo con il rientro, dopo che anche l'ambasciatore italiano , ovvero il Governo italiano, NOI, sostanzialmente, avevamo garantito che sarebbero ritornati.
    La cosa è stata condotta malissimo all'inizio, non si dovevano neppure far sbarcare i nostri, da subito, a costo di mandare una missione speciale per prelevarli direttamente dalla nave dove erano imbacati. Doveva poi essere messa in mezzo e probabilmente dall'inizio di queste missioni di scorta la UE, e questi soldati essere garantiti dall'Europa.
    Ma relativamente al ritorno è stato scandaloso e disgustoso il cambio di idee una volta che i Marò erano rientrati, dopo che si erano date certe garanzie.
    Per fortuna che rientrano.
    Mi dispiace per i due soldati italiani, vittime di una totale sciatteria dei loro comandanti e del nostro governo, ma questo ab intio.
    Aloa
  • il cambio di idee due settimane fa era stato motivato ,pare,come per Ocalan,"la costituzione dice che non si estrada uno o più dove c'è pena di morte",una volta notato che gli indiani non erano per soluzioni amichevoli della crisi

    ora che gli indiani pare abbiano detto che non rischiavano pena di morte,ecco il cambio di prospettiva..

    cmq debacle totale,eh...
  • l'estradizione non c'entra niente con questa faccenda, perchè i marò sono stati arrestati in India. Per cui non c'è alcuna estradizione. Una minchiata di qualche giornale ?
    Per altro è la seconda volta che ritornano in Patria con l'accordo di un loro ritorno ... per cui proprio la sparata, perchè tale è, di non farli tornare dopo le garanzie contrarie fornite dall'ambiasciata, non ha alcun fondamento !
    Certo se la stampa tratta la faccenda esattamente come tratta certe questioni aeronautiche immagino che se ne leggano di ogni tipo.
    Aloa
  • modificato marzo 2013
    un tg (non dico quale..)aveva accennato anche a fonti italiane che dicevano"non sappiamo cosa possano rischiare la,come pena,quindi rimangono qua..",questo subito dopo il rifiuto di 15 gg fa....poi l'india ha alzato la cresta vedi vicenda ambasciatore,e oggi,tutto cambiato...
  • La solita figura da peracottari... avessero mai provato a fare quello scherzetto a due Royal Marines l´India tornava ad essere una colonia di Sua Maesta`Britannica !!!
    Gia´dall´inizio e´stata una figura di merda colossale, la controprova, comunque inutile, della nullita´ esistenziale e politica del nostro governo.
  • Situazione gestita male dall'inizio, anche se il governo aveva detto subito alla nave di non entrare in acque indiane, cosa che il capitano ha fatto, commettendo un errore colossale. Se volevano la nave, bisognava che gli indiani la costringessero, e a quel punto erano loro a finire sputtanati commettendo un atto che poteva essere dichiarato di pirateria.
    Anche una volta che la nave era in porto, si doveva proibire agli indiani di salire a bordo, a quel punto se volevano salivano a bordo di forza e ancora una volta erano gli indiani a finire sputtanati visto che un'irruzione armata sarebbe stata condannata da tutti.
    Da quel punto in poi, qualunque soluzione invece non poteva che essere negativa per noi
  • modificato marzo 2013
    x kraut:oddio,per come è l'india oggi,anche per la gb sarebbe stata un osso duro...ormai se lo dicono da soli,le minacce di boicottaggio commerciale avrebbero funzionato anche contro l'ex colonizzatore...qui con noi italiani delle minacce di ritorsioni commerciali manco tanto velate ci sono state,e anche sonia ghandi non è che si sia sbilanciata pro-italia piu di tanto

    x giorgio:furono attirati in acque nazionali indiane,se ricordo,bene,con la richiesta di un normale controllo...nulla di riferito a quello che era successo,insomma,molti ci sarebbero cascati?

    mi auguro che anche se condannati ,la vengano dichiarati "indesiderabili"ed espulsi subito,affinchè possano tornare qua subito dopo,come a volte in diplomazia succede-sennò è davvero un guaio

    quanto a Terzi,farebbe bene a dimettersi.
  • Nessun paese può imporre a una nave di entrare in acque nazionali con la scusa di un controllo, considerato che per i mercantili ogni ora di navigazione persa sono soldi che se ne vanno in fumo, nessuno farebbe una deviazione così tanto perchè gli hanno detto che c'è da fare un controllo.
  • se ricorod bene,le prime notizie di stampa all epoca dissero che glie lo avevano "imposto" con motivazioni che non riguardavano un incidente di pirateria
  • Un capitano solo un poco meno che idiota gli avrebbe risposto come bart Simpson: " Ciucciami il calzino !!"

    Secondo me l´hanno chiesto a destra e a manca di rientrare e il piu´deficente ha abboccato come un tonno!
  • Non mi ispira moltissimo analisi difesa, ma comunque leggetevi questa, credo stavolta abbiano ragione.

    http://www.analisidifesa.it/2013/03/senza-vergogna/
  • Ma dal paese dell' 8 settembre cosa vi aspettate?
  • Allora vediamo abbiamo fatto la nostra grande figura, ora vorrei capire questo perche' ad un tratto il governo indiano,tenga tanto a due pescatori indiani che palesemente hanno provato per fame a fare dei pirati......ovvero visto che l'india spende per armamenti nucleari ma se si tratta di ospededali e strade e meglio che li facciano le varie o.n.g. ,Pagate con soldi europei ed amereicani. Ora sto' equipaggio indiano per fame e ribadisco pe' fame si sono messi a fare i ladri di galline hanno provato a fare come si dice a roma er colpaccio hanno trovato invece una brutta sindrome de ' vaga de piommo callo" "(scusate dialetto veliterno ma sono, un po inc.....) ovvero i nostri maro' che non credo abbiano sparato a casaccio in quanto li hanno ricacciati in mare. Vorrei capire perche' sono i militari che debbono essere processati e non il governo, che affama i suoi cittadini.....in quanto li spinge a rubare poi se e ' successo in acque internazionali, non dovremmo nemmeno fermarci a dare spiegazioni agli indiani....ora pero' vediamo perche' agli indiani vogliono i nostri maro' dopo che si sono accorti che la fornitura degli eh 101 si sono acvorti di aver esborsato un po troppi sghei piu del dovuto....si sono tenuti con una scusa ridicola, due militari per ripicca.....ora il nostro governo sa come stanno le cose e anche se ha provato a fare il duro congli indiani che pagano pero'parecchi soldini in accordi commerciali, si sono dovuti zittire sibito facendo un altra figura men che abbietta....ora pero vorrei dire perche' non rimandiamo tutti gli indiani in india e ci riappropriamo delle nostre campagne........grazie aspetto opinioni.
  • chiaro che dietro tutta la vicenda ci sono cose che i TG non ndicono, non saprei esattamente quali, ma considerando che il mondo gira per i soldi.....
    Non voglio difendere il Governo Italiano, ma qualche cosa di grosso deve essere successo per fargli cambiare idea.
    Resta da vedere quanto ci costerà in futuro questo ennesimo calo di credibilità.
    E poi ci si lamenta che in Europa non ci considerano, ci impongono dictat ecc....
  • Ultim'ora: Il ministro indiano degli interni afferma di non aver dato alcuna assicurazione circa la non applicazione di una eventuale pena di morte!

    Bene: continuiamo a farci prendere per il culo!
  • stai a vedere che dovremo chiedere alla Merkel che ci metta una parola lei ?
    Aloa
  • Un paio di divisioni corazzate? :-9
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