F8F1 GRUPAER 1 " Lupi d'Africa"

Spinto dalla velocità di Gabriele che ha già chiuso tutto ed è a buon punto con il primo kit della componente imbarcata dell'Aeronautica di Marina Italiana, questo week end ho iniziato il Bearcat del GRUPAER 1 come operativo in Somalia dal 1953 al 57. Contrariamente ai francesi che ricevettero Bearcat sia nella versione F 1 e F1B e F 2 e F2B, all'Italia fu assegnata solo la versione F1, e per espressa richiesta dei nostri aviatori che visto il ruolo ricoperto dall'aereo, il supporto tattico, preferivano affidarsi all'efficacia di una straifing con 4 12,7 piuttosto che ai 20mm, con un rateo di colpi inferiore e decisamente sproporzionato rispetto ai target di teatro. La cosa comporta una piccola modifica al kit che rappresenta una via di mezzo fra un F1 e 2, ma comunque nella versione B, cannoniera. Sono da eliminarsi le bugne sopra l'ala e chiaramente i cannoncini. So che il kit ha un timone troppo corto per un F2, troppo lungo per un F1 ... ma starà così in una via di mezzo, tanto conto non se ne accorga assolutamente nessuno. Kit Monogram come origine, poi riproposto in più occasioni sia da Monogram che da Monogram Revell o da Revell, come in questo caso. La scatola è uscita lo scorso anno, codice: 04680. Nessun cambiamento rispetto alle precedenti edizioni. Stampaggio comunque buono e del tutto analogo a quello delle prime scatole uscite nel 1976, ritiri compresi ! Sono pochi pezzi, con una incisione fine e abbastanza precisa come pannellature, scarno dettaglio interno cui si ovvia con una set clonato della francese HighTech, marchio che credo abbia cessato l'attività da un pezzo. Al tempo era l'unico. Oggi per un Bearcat rimane questo kit o se li trovate ancora i kit Sword, sono due scatole e i kit non sono uguali ma hanno delle differenze nella scomposizione e nella presenza o meno di parti in resina. Le dimensioni e il dettaglio sono comunque quasi identici. La ucraina Artmodel ha sostanzialmente clonato il kit Sword della seconda uscita, eventualmente trovate pure questo kit, anche se più raro in occidente penso.

Andando avanti deciderò con che carichi incattivire il nostro, così come quali insegne apporre e in che dimensioni, ecc ... intanto ho iniziato a pulire i pezzi e preparare le parti a ricevere le resine. Il fit di queste non è il top e occorre scavare un po' la plastica.

  Aloa

Commenti

  • Ottimo... cominciavo a sentirmi un po' solo in questo GB...

    Gabriele
  • Mentre si lavora di fresetta per incastrare al meglio il settino HighTech , procedo con la colorazione del motore e dell'elicozza. Tutto da scatola. Il motore non è molto dettagliato, ma visto che poi sarà imbucato parecchio non vale la pena mettersi a dettagliarlo meglio o sostituirlo. Perchè chi volesse fare un lavoretto come si deve ha a disposizione degli ottimi motorazzi Aires, basta prendere per esempio il settino per il Tigercat che ne ha ben due per altro. Purtroppo il dettaglio dei cilindri è troppo flebile per riuscire ad ottenere un disultato migliore, ma poi incassato la dentro non si vedrebbe una mazza comunque ... tanto vale fermarsi a questo punto senza impazzire, per altro la foto cancella alcuni chiarsi scuri che lo fanno apparire all'occhio un fiatin mejo, un fiatin ... mejo de niente.

    Elica da pulire e poi via ... le tip gialle mi son fidato a farle seguendo le tracce del kit a rilievo, dopo averle spianate, ma secondo me sono troppo profonde, andrebbero più corte, oppure la pala è troppo larga. Ma così è ora e così rimane.

    Prossimo passo credo gli interni e i carichi

    Aloa

     

    Anche se dedicato all'impiego del Bearcat in Indocina, un bel sito da cui prendere ispirazione per invecchiamento, ambientazione, ecc ... http://www.frenchwings.net/indochina/gallery/

  • Bel lavoro gioca complimenti
  • il vano è pronto per la colorazione, van fatte solo alcune rifiniture alle stuccature ( da levigare in alcuni punti ) e poi via ...1976, 1976 .... per l'epoca un kit con i controrazzi veramente.

    Dei carichi mantegno solo il serbatoio centrale originario, sostituendo invece le bombe e i razzi con rispettivamente delle bombe provenienti da un B24 Academy/Minicraft e razzi penso Tamiya , gentile concessione di Lucio Z. Penso provenienti dalla scatola del Corsair. Li ho solo puliti da una serie di nervature che non andavano bene per l'installazione sul Bearcat, ora andranno rifatte quelle adatte imitando quanto c'è sul pezzo originale Monogram.

    aloasiprocede

  • Ho cambiato i carichi, i razzi ci sono sempre ma le bombe le ho sostituite con due bombe italiane tratte dal kit del RE 2005 RS. Procede il lavoro sull'internino in fase di colorazione ...

    la perdita di tempo più grossa, per cui pure fastidiosa, è stato il posizionamento del tutto all'interno della fusoliera, con assottigliamenti vari e prove per verificare dove far cadere poi i vari pezzi. Perchè il kit ha una scomposizione tale che si devono incollare in contemporanea le due semifusoliere incastrando ali e timoni, cosa che comporta la soluzione di tutta una serie di questioni a monte. 

     

     procedo con la reincisione delle pannellature. Alcuni pannelli saranno lasciati in positivo, i più reincisi seguendo dei disegni che ritengo ottimi da un punto di vista dei vari dettagli, recuperati da un vecchio AIRFAN anni '70, direi contemporaneo al kit .

    Il tempo non è molto ( quello a mia disposizione ), ma spero comunque di farcela .... alla prossima

     

    Aloa

     

     

     

  • nonostante sia chiuso, io procedo perchè il progetto continua a divertirmi. L'abitacolo ultimato ... il collimatore e lo schienale del seggiolino saranno aggiunti a fusoliera chiusa, fra le ultime cose, vista la particolare scomposizione di questo kit.

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