wish list e elaborazione dei dati

modificato dicembre 2011 in Il Pub (off topic)
Capita sempre più spesso che le case produttrici decidano di affidarsi a sondaggi in rete per capire quali potrebbero essere futuri soggetti da sviluppare. Però il web è vario, figurarsi quanto varie finiscono per essere le classifiche di questi sondaggi. Per questo motivo è necessario che qualcuno interpreti i dati in qualche modo. Per esempio qualche tempo fa un marchio indigeno fece un sondaggio e il primo modello desiderato fu, prima delle necessarie calibrazioni, un non ancora ben precisato " Madateviall'ippicasubito" con ben 169 voti ! Sembra che comandasse la classifica in più scale ... :-9
Aloa

Commenti

  • modificato dicembre 2011
    " Madateviall'ippicasubito" con ben 169 voti !
    =))

    Ho idea che l'elaborazione di alcune famose wishlist si avvalli di un comprovato metodo che prevede i seguenti soggetti:

    soggetto1) addetto all'apertura della mailbox - munito di megafono urla la scaletta dei candidati
    (chiaramente senza verificare se lo stesso mittente ha inviato 9.846 wish list.. alla faccia di chi usa un remailer Cypherpunk)

    soggetto2) adetto al conteggio - munito di gesso marca sul muro una X per ogni occorrenza urlata da soggetto1..nel caso di occorrenza nuova per prender tempo urla a sua volta: "sanza nomm!" :-D

    soggetto3) adetto all'elaborazione - munito di calcolatrice marcata ciocorì (famose merendine in voga negli anni 80) esegue la somma delle X marcate da soggetto2
    1+1+1+..... :-9
  • modificato dicembre 2011
    Ogni sondaggio e' profondamente inficiato dalla scelta del campione rappresentativo, ed anche quand'esso fosse corretto ed equilibrato, altri fattori possono comunque alterare il risultato prodotto dalla mera applicazione di principi statistici.
    Ad esempio, si narra che uno dei primi utilizzi non militari dei calcolatori elettronici sia stato fatto in occasione di una tornata elettorale statunitense, al fine di elaborare le previsioni dei risultati per conto di una celebre trasmissione televisiva.
    Accadde pero' che il presentatore della trasmissione non si fidasse di quel sinistro e rumoroso ordigno, pieno di fili e di valvole, percio' si prese la premura di alterare i dati elaborati dalla macchina, seguendo invece il proprio "fiuto" giornalistico.
    Le previsioni cosi' "aggiustate" si rivelarono clamorosamente cannate, mentre il dato grezzo, prodotto dalla macchina, era quello corretto.

    Questo per dire che c'e' un problema di affidabilita' a monte, ma anche un problema di serieta' a valle di ogni sondaggio.
    Operando sulla base di un campione spontaneistico e volontario nel raccogliere e produrre il dato, senza nemmeno conoscere quali criteri vengano poi applicati dall'azienda per elaborarlo (se ve ne sono), bastera' stampare il risultato su di un foglio e, quando dovesse malauguratamente finire la carta igienica, il titolare di quella ditta non si trovera' mai impreparato :-9 :-9 :-9

    Luca
    LIN

  • Per esempio qualche tempo fa un marchio indigeno.......
    Sarà mica quella ditta oggetto di un kilometrico 3d "In difesa di....." che infesta la rete ultimamente.......
  • in difesa di kittaggratisse++ ? :-9 :-9
  • I sondaggi trovano il tempo che trovano e pure i burloni che lo fanno...
    Vi ricordate quando abbiamo fatto noi ( ben due volte ) quello pizza e birra ? =))

  • Operando sulla base di un campione spontaneistico e volontario nel raccogliere e produrre il dato, senza nemmeno conoscere quali criteri vengano poi applicati dall'azienda per elaborarlo (se ve ne sono), bastera' stampare il risultato su di un foglio e, quando dovesse malauguratamente finire la carta igienica, il titolare di quella ditta non si trovera' mai impreparato :-9 :-9 :-9


    :-D :-D :-D
    Tutto sommato direi che i risultati di molte wish lists che si sono viste in questi anni hanno fatto quella fine. E le volte che i titolari non hanno usato i risultati come carta igienica si sono trovati a fare kit che a parole avrebbero comprato tutti ma che sono poi rimasti invenduti sugli scaffali...
  • In ogni caso nessuno ha ancora affrontato degnamente un F-104 in 32, che ha servito decine di bandiere e che...
    O Dio mio,...cos' ho detto ...F-104 in 1/32.....?
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