Sempre più vicina la rivoluzione

modificato maggio 2011 in L'aeroclub (in topic)
E sempre più piccola la stampante in 3d che tra qualche anno cambierà modo di fare modellismo:

http://www.tecca.com/news/2011/05/19/vienna-3d-printer/

ormai possimao dire che è solo questione di qualche anno ancora e tutit potremo avere a casa un cubo di poche decine di centimetri, assieme ai vari trapanini a colonna, troncatrici, stile proxxo, in grado di duplicare un pezzo o perchè no, un intera fusoliera nell'arco di poche decine di minuti. Se questa non è rivoluzione modellistica...

Alan

 

Commenti

  • perchè si sviluppi e diventi conveniente questa tecnologia è necessario che trovi applicazione in qualche cosa che tutti vogliono, anche totalmente idiota, ma l'importante è che si crei una domanda elevata per la produzione di qualche cosa che ancora non è chiaro cosa possa essere.

    Piccoli idoli con le fattezze del fidanzato/a, ricavate da una fotografia dello stesso ... un click e in pochi secondi avrete il busto della vostra amata sulla scrivania, anche tascabile, come un piccolo puffo ...  ecc ... dopo tutto ste statuette nella storia antica erano diffusissime, e da noi cosa sono le madonnine di Lourds, i nani iperdotati da presentare post cena, ecc ?

    Ecco, quando oltre ad un tatoo, nessuno potrà sentirsi ok senza il "piccolo Puffo" che lo ritrae o ritrae la fidanzata, fatto con la propria scatoletta, lo troveremo a meno di 200 € ... e con applicazioni in grado di essere utilizzate veramente da tutti.

    Poi ci saranno sempre quelli che ne avranno almeno 3 versioni diverse, e non ne sapranno utilizzare nemmeno una, come con gli aerografi.

     

    :D

  • Comunque 1200 euro è gia un costo che un modellista un filo fanatico non avrebbe problemi a sostenere. Ammetto che se la cosa funzionasse a dovere e permettesse di fare pezzi di dimensioni sufficienti a fare un kit in 1/72, io stesso ci penserei a quel prezzo! Soprattutto perchè da libero professionista posso farla passare come attrezzatura e quindi scaricarla dalle tasse...

    :D

  • modificato maggio 2011
    Un tornio Proxxon a controllo numerico costa ben piu' di quella cifra ma, secondo me, se quello che interessa e' solo il prodotto finale e non e' un discorso destinato ad una propria attivita' professionale, non e' necessario dotarsi dello strumento in se'.
    Altro sarebbe il discorso per un orafo, un odontotecnico, oppure un masterista che non lo faccia solo a tempo perso.
    Guardo con piu' interesse a servizi on-demand, del tipo di questo: http://www.sculpteo.com/en/ , o di questo: http://www.shapeways.com/ .
    L'importante e' che la risoluzione del pezzo cosi' prodotto sia abbastanza elevata da non richiedere piu' di una mano di primer e una lisciata con la carta abrasiva, per poterla considerare una finitura soddisfacente. Ed e' proprio questo l'aspetto che piu' fa lievitare il prezzo della stampante 3D.

    Luca
    LIN

  • teniamo presenti anche i costi del materiale. Non ho idea quale sia il costo per quello della ministampante, ma per quello di alcune 3D P già in uso mi paeva si arrivasse anche a 25/30 € al centimetro cubo !  Cioè non basta valutare i costi della macchina fotografia, ma pure quanto costa il rullino e lo sviluppo / stampa delle fotografie  ( una volta,ora no, ma l'esempio mi pare ottimo ! ). Aloa
  • Sicuramente le resine usate non costano poco. Ma anche qui è da verificare cosa potrebbe accadere se questi sistemi prendessero piede, è possibile che i prezzi dei materiali di consumo scendano anche loro.

    Personalmente non credo comunque che questo tipo di sistemi prenderanno piede presso il grande pubblico. Più si va avanti più la mentalità prevalente dell'avere tutto pronto subito, altro che mettersi a fare il file cad eccetera !

    Forse sarebbe diverso il discorso nel caso si mettesse a a punto una tecnologia di fotografia digitale 3D capace di essere poi usata da queste macchine per ottenere una riproduzione tridimensionale dell'immagina presa con la macchina fotografica... ma mi sembra molto più facile che si applicheranno le tecniche di visualizzazione 3D sui computer o sulle cornici digitali. Alla fine sempre meno gente si stampa le foto fatte con la digitale, se alla gente non frega nulla di avere una foto figuriamoci se gli frega qualcosa di avere il pupazzetto... a meno che non lo debba usare per qualche rito voodoo !!

    :D

  • ci sono cose che gli umani: telefoni con la possibilità di avere 1000000 di suonerie diverse ... ecco, se ha funzionato sta monata, qualche cosa di assurdo che possa rendere "vitale" anche avere una stampate 3D potrebbe trovarsi prima o poi ... magari sfruttando qualche demenzialità adolescenziale per cui però pure qualche maggiorenne vada matto ... aho, ciò a suoneria polifonica ! Il cerchione da 17, il mobiletto in palissandro, il balcone con rifiniture in tufo salentino e l'autografo di sochmacher ... di certi cojoti è pieno il mondo, a volte sono utili per lo sviluppo di certe cose !

    Aloa

  • modificato maggio 2011
    Sapendo come riusci' ad imporsi il VHS quando la tecnologia migliore era invece il Betamax, non occorre molta immaginazione per pensare ad un'ampia gamma di gadget tridimensionali, fatti su misura...
  • Ci sono però anche state un sacco di cose che sembrava che tutti dovessero avere e che invece hanno fatto un buco nell'acqua: ne cito una sola che per noi modellisti era di grosso interesse: la stampante alps ! Poter stampare su tanti supporti con anche il bianco e i metallici sembrava la più grossa delle figate ai tempi,si pensava che un sacco di ragazzi sarebbero stati felici di farsi gli adesivi per il motorino in casa eccetera eccetera. E invece stampanti capaci di fare molto meno sono ancora tra noi mentre le alps sono ormai oggetti rari ricercatissimi da modellisti che vogliono farsi le decals in casa.

    Mi sembra che i trend di questi anni siano sempre più il potersi personalizzare tutto senza dover fare niente (ti scarichi l'app o la suoneria) e il trasferimento della vita sempre più dal reale al virtuale (social networks eccetera) e  se si tratta di "fare" con le proprie mani l'interesse si limita a pochi appassionati. Detto questo, il trend di queste macchinette è comunque a scendere di prezzo, appena arrivassero sotto i mille euro ci sta che anche i semplici appassionati le comprino. D'altra parte anche le stampanti laser a colori costano eppure qualcuno per la casa se le compra.

    Sui cerchioni invece non si discute, servono belli grossi ! Ma non da 17, da 17 ormai sono un po' da sfigati...

    :D

  • è possibile immaginare una cosa del genere: compri non solo la macchina, ma a seconda dei tuo interesse puoi acquistare file che contengano già i dati dell'oggetto, anzi, la serie di oggetti, da riprodurre, magari con possibilità di intervento minimo per personalizzarlo.

    Tipo: lo SMILE GIALLO in 3D, che puoi decidere tu di che umore stampare ... il copyright per questo  :B che ce l'ha ?  

    In questo modo il possesso della macchina che ti permette di produrre una cosa personalizzata avrebbe senso e dunque ...la personalizzazione è poi uno dei segreti commerciali di tanti oggetti di successo, perchè tutti vogliono lo stesso telefono, ma che non sia uguale, ma personalizzato, per cui uguale ma diverso.

    Aloa

     

  • Scusate, ma quanti di noi almeno una volta nella vita non hanno duplicato un pezzo in resina spendendo dai 50 ai 70 euri per prodotti spesso, anche mediocri il cui risultato è il classico terno a lotto, specie per chi poi non ha l'esperienza e la praticità necessarie epr questo tipo di cose? Esempio: faccio militare 1/72 da una vita e dovendo ricostruire l'interno di un semovente in 1/72, mi servono in questi giorni 2 piccoli pezzi in 1/72 per riprodurre i filtri d'olio del motore che sono a vista. Ho 3 possibilità: farne 2 in scratch e con tutte le conseguenze del caso visto che l'uno non sarà mai eguale all'altro, farne uno in scratch e duplicarlo con la resina e, dovendo andare a comprare catalizzatore, gomma e resina al negozio ci vorrano almeno 50 euri, o cercarne una coppia simile che fortunatamente è contenuta nella sprue di un modello in scala 1/72 ai tempi commercializzato dalla vecchissima Esci e che sulla baia sono riuscito a trovare con pochi euri. Posso solo immaginare che sbattimento mi sarei evitato con un duplicatore 3d. E' chiaro che per adesso il gioco non vale la candela visto il prezzo e lo stadio attuale del prodotto (che questa volta a me è sembrato davvero piccolo rispetto all'ultima stampante 3d proposta alcuni mesi fa) ma se in un non troppo lontano domani, mettiamo 4 anni,questo giocattolino prendesse piede con tutte le conseguenze del caso sui prezzi di acquisto, manutenzione e per i prodotti di realizzo necessari, chi non ci farebbe più di un pensiero sopra? Sapete quante magagne sto coso risolverebbe? Per me c'è da valutare attentamente ogni possiible passo successivo.

    Alan

  • E con qualche prodotto ancora più avanzato, altro che fusoliere pantografate ad minchiam o pannelli incisi dal tizio di turno che mentre lavora guarda all tv la finale di coppa: il modello ce lo si realizzerebbe in proprio attraverso un pc che collegato all'ammenicolo, guiderebbe la macchina seguendo i profili corretti del modello in questione. Una sorta di piccola industria all by our self insomma. Incomincio a temere per la vita dei due nerds che hanno pubblicizzato la sacra macchina realizzatrice di sogni modellistici: qualcuno li difenda da una nota organizzazione emiliana armata di tortellini al cianuro...

    Alan

  • Alan, sono daccordo con te, modellisti che hanno gia esperienza di smanettare con resine, autocostruzioni e simili sarebbero un mercato perfetto per questo tipo di prodotto ! Infatti come ho detto se scendesse anche solo intorno ai 5-600 euro ci farei un pensierino pure io !

    Non solo modellisti poi, tutti quelli che realizzano stupidate in resine avrebbero il loro interesse ad avere un prodotto simile. Il mercato c'è e sicuramente questi prodotti scenderanno di prezzo.

    Non credo invece che diventeranno cose interessanti per il grosso pubblico. Ma spero di sbagliarmi !

  • in effetti se effettivamente producessero questa macchinetta a 1200 €, sarebbe 10 volte meno cara della più economica e portatile oggi in commercio, per cui , il tutto in soli due anni dall'instroduzione sul mercato delle piccole 3D ... un passo enorme in avanti.

    Ora però vediamo se la produrranno effettivamente, se poi arrivassero a meno di 1000 € credo che fra i modellisti un mercato lo troveranno senza dubbio. Metti che poi i cinesi ... aloa

  • sicuramente qualche applicazione la trovarà subito..come giustamente dicevano molti pensa anche a stamparti la forma della cover del cellulare che vuoi tu (cosa assolutamente ritenuta cretina da noi ma pensa ai ragazzini che spendono soldi a farsi gli abbonamenti per le suonerie logorroiche...),  ti colleghi sul sitino dove c'è il software web che sopra il mockup (display+hardware) ci metti sopra i template di cover e vai di deformer...e altre amenità simili..

    Dal alto modellistico poi per i soggetti rari chi avrà voglia (e competenza) per mettersi davanti col cad? primo fra i pigri il sottoscritto che perde la pazienza a disegnare 2 codicini col corel draw...
    .. finirebbe che i file pronti alla stampa sarebbero poi i soliti mustang/109/f-16... toccherà sudarselo quel soggetto raro e atteso..
    magari finalmente perfetto nelle forme...insomma la vedo come integrazione più che rivoluzione.. perchè anche se fosse disponibile già da oggi non credo nessuno butterebbe tutta la pila su ebay per sostituirla con la macchinetta diabolika :) ...io per primo non riuscirei a rinunciare a certe box art/scatolotti..non è solo questione di 2 pezzi di plastica in negativo o con i bulloni...guardate la pila e ascoltate il vostro lato oscuro :D
  • e poi le nuove leve non attaccano più neanche 2 pezzi di easy kit figuriamoci se si prendono anche la briga di doversi stampare il kit a casa...se il modellismo è sempre + hobby da adulti le nuove leve faranno modellismo direttamente davanti al monitor, la lego non a caso già più di una decina di anni fa aveva concesso il logo e "materiale virtualizzato" per dei giochini software: ne ricordo uno dove ci si costruiva virtualmente la macchinina e si gareggiava davanti al monitor...ricordo che lessi che fu un successo tale che la stessa lego ad un certo punto stava anche meditando se valesse ancora la pena di continuare a fabbricare pezzi di plastica...
  • Funzionerà, la stanno menando alla grande sul 3d quindi ci starà anche la stampante home

    I modellisti avranno lo scoglio insuperabile del disegno, il 99% non sa nemmeno aprire un file CAD

    Probabilmente il tutto sarà associato a qualche funzione di scansione 3D quindi semmai sarà da vedere i costi per riprodurre pezzi, magari semplici, e mandare in pensione gomme e resine una volta per sempre.

    Comunque ben venga, ci mancherebbe.

  • Il futuro e' gia' qui:

     

    Si ma devi sempre inviare il file, aspettare il postino ecc.ecc.

    Con l'accrocchio in casa è tutta un'altra cosa, dai retta a me.....

  • modificato maggio 2011
    Indubbiamente. Per l'italiano medio, e con le Poste che si ritrova. indubbiamente sì.
Accedi oppure Registrati per commentare.