Nuova rivista Airfix

modificato novembre 2010 in Il Pub (off topic)
Dopo averne tanto sentito parlare sui vari siti stranieri, visto che ero per lavoro in UK ho approfittato della mezz'oretta in aeroporto per comprare la nuova rivista di modellismo dell'Airfix !
Che dire di questo primo numero, tutto sommato non malaccio ! Anche se sinceramente non aggiunge molto al panorama delle riviste esistenti e certo non sarà  una di quelle cose che vorrò comprare tutti i mesi.
Per cominciare è dedicata a tutto, non solo agli aerei, quindi sarà  apprezzata di più dai modellisti con interessi diversi.
Le foto non mi sono piaciute molto per il fatto che alcune sono troppo grosse, prendendo troppo spazio, mentre altre sono troppo piccole. Sulla qualità  niente da dire, anche se forse c'è un po' di casino nelle didascalie, a volte non si capisce bene a quale foto si riferiscono...
Come contenuti c'è qualcosina di storico ma poco, con una articolo breve su un combattimento in vietnam tra phantom USN e mig e un paio di riquadri con notizie u altri soggetti, mentre il resto è più costruzione di kit. Comunque c'è un bel walkaround del Saturn V... ok, non faccio missili quindi me ne frega poco, ma immagino che ci saranno soggetti diversi in futuro.
Abbastanza spazio è dedicato alle tecniche, cosa che tutto sommato può essere apprezzata da diversi modellisti.
Una cosa molto fastidiosa è l'aver buttato via le pagine centrali per una specie di poster del sea vixen... fosse almeno stata una foto, ma invece è solo un disegno. Inutile !
Come livello di costruzioni in questo numero ci sono cose sia da scatola(la maggior parte) che un kit fatto con fotoincisioni. Quest'ultimo è un Su-22 peruviano da scatola eduard, e sono interessanti le foto del soggetto reale.
Le recensioni non sembrano niente di che,ma mi sa che oggi di buone recensioni non se ne trovano da nessuna parte...
In conclusione, non probabilmente la rivista che il modellista più esperto correrà  subito a comprare, ma comunque un prodotto decente che credo potrà  piacere a diversi modellisti. Non credo che aggiunga in realtà  niente di nuovo al panorame editoriale esistente, ma credo che non faticherà  a trovarsi una sua nicchia di mercato. In questo sarà  facilitato dalla distribuzione, che mi sembra di capire che in UK sia molto più capillare di altri concorrenti. Qui da noi non so nemmeno se sarà  importata in realtà , la prima volta che mi capiterà  di fare un salto in centro a Milano vedrò per curiosità  se l'hanno le solite edicole che hanno riviste straniere.
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