Mc.202 a colori

Forse non è nuova per altri ma per me è nuova e la trovo una foto molto interessante. Provenendo da Life dovrebbe essere un originale a colori e non ricolorata.



Dovrebbe essere un aereo di costruzione Breda con l'ala proveniente da uno di produzione Macchi. Correggetemi se sbaglio ovviamente.
Interessanti i colori degli interni... sarà la foto, sarà il mio monitor, ma a me tutto quello di interno che si vede sembra in grigio ! Con l'eccezione dei montanti del motore che sembrano in colore metallico.
Chissà se durante lo stesso servizio fotografico ne sono state scattate altre ad altri aerei, sarebbe interessante vederle

Commenti

  • In effetti sembrerebbe... ciò ribalterebbe secoli di discussioni
  • Più che secoli di discussioni direi che ribalta anni di uso "sconsiderato" del cosidetto Verde Anticorrosione. Da un certo punto in poi sembrava che questo colore fosse usato in tutti gli interni, poi però si legge in Tavola 10 che gli interni devono essere in Grigio Azzurro Chiaro, si scopre che tra i vari primer ce ne erano di verdi ma anche di grigi, in diversi manuali d'epoca si descrive l'uso di vernici finali grigie... e quindi da dove è venuta questa idea che tutte le superfici interne fossero in questo verde ?
    Chiaramente dobbiamo ringraziare tutti i modellisti e ricercatori che in questi anni hanno portato alla luce le informazioni che abbiamo ora ! Io sulla base di quello che ho letto delle loro ricerche mi sono fatto l'idea che il grigio per gli interni degli aerei della Regia fosse ben più diffuso del verde. Parlo di interni intesi come cockpit e simili, poi ci sta benissimo che il verdino fosse diffuso come primer sulle superfici in alluminio, ma sopra il primer spesso vi erano altre vernici... ma sul verdino aspettate il prossimo contributo !
  • Ed ecco il contributo, un video a colori girato sempre da militari Americani:


    Di che colore è l'interno del vano amri di fusoliera ? Potrebbe essere grigio ma in certi momenti potrebbe anche essere un verdino. Difficile a dire data la qualità del video, che sicuramente risente del tipo di pellicola usato all'epoca e probabilmente anche dell'età della stessa pellicola.
    In ogni caso, anche se il colore fosse verdino, una cosa è un vano armi e una cosa è un cockpit. Nel primo potrei anche avere solo la mano di primer, nel secondo mi aspetto la presenza di un altro colore sopra il primer, con la possibile eccezione degli aerei costruiti dopo l'armistizio

  • Molto interessante, una vera chicca Giorgio. Un documento che non avevo mai visto e chissà quanti altri ce ne sono negli archivi USA.
    Sulla riproduzione fotografica dei colori Regia Aeronautica ci andrei però un tantino cauto.
    Anche se esistevano precise direttive in merito alla verniciatura alla fine erano italiani quelli che le applicavano con tutte le limitazioni al contorno derivanti dalla disponibilità o meno dei materiali necessari e tutta la fantasia possibile degli utilizzatori.
    Il Dal "Verdino chiaro" al "Grigio Verde" il passo era breve, ma ci vorrebbero settimane per discuterne ed alla fine si arriverebbe alla conclusione che tutto era possibile, ma anche il contrario.
    Quella foto ne è un chiaro esempio, avete notato l'ala in mimetica differente da quella della fusoliera?
    Tex
  • Ciao Tex, sicuramente non è facile essere sicuri dei colori nelle foto a colori dell'epoca, in particolare per colori come questi che possono risultare molto simili.
    Non mi sembra però che possa essere un caso che si trovino molte più prove sull'uso di grigi per gli interni che non sull'uso dei verdi, mi sembra che sia un segno che alla fine anche noi Italiani forse seguivamo le direttive più di quanto ci si aspetti oggi

    Avevo notato l'ala diversa, e infatti avevo citato questo nel post originale. Non è l'unico caso noto, evidentemente gli specialisti non si preoccupavano di "mischiare" parti di aerei con mimetiche diverse pur di mettere gli aerei in condizione di volare.
    Che poi è una cosa che si nota solo sul 202, visto che produttori diversi usavano mimetiche diverse. La stessa cosa su per dire uno Spitfire si nota molto meno ma lo stesso si faceva nella RAF. Che poi si vedano esempi di MC.202 con parti dalla mimetica diversa è anche un segno che la costruzione di questo aereo permetteva una buona intercambiabilità delle parti, cosa che su aerei anche più recenti non succede sempre.

    Un altro aspetto interessante della presenza di parti con mimetiche diverse è che permette di paragonare i colori usati: la foto non sarà il massimo ma a me sembra che il Nocciola usato sulla fusoliera Breda non sia particolarmente diverso da quello dell'ala Macchi, cosa che mostra una certa "consistenza" di questo colore tra i vari produttori. Possibile certo che entrambe le ditte comprassero le vernici dagli stessi produttori, ma questo lo lascio da verificare a chi fa ricerca direttamente dalle fonti primarie.
    Certo che sarebbe bello trovare altre foto, se quella postata era comparsa su Life, è possibilissimo che durante la stessa giornata ne siano state scattate chissà quante altre
  • Tutto giusto quello che hai detto Giorgio.
    Quella foto è, però, sicuramente scattata su pellicola KODACROME che era pellicola cinematografica positiva cioè restituiva (dopo una seconda esposizione allo sviluppo) una immagine in positivo, era esattamente quella che è giunta fino a pochi anni fa fornendo le migliori diapositive al mondo per qualità e colori.
    Puoi stare tranquillo che quello che vedi è esattamente uguale all'originale (cosa che non accadeva con altri tipi di pellicole (sia positive che negative) .
      Per ciò che riguarda l'uso del verdino chiaro o del grigio azzurro purtroppo non abbiamo precisi riferimenti sul dove venivano impiegati in quanto le ditte velivolistiche venivano lasciate libere di esprimere tutta la loro fantasia purchè venissero rispettate alcune regole fondamentali dimensioni e posizione delle insegne di nazionalità, dimensioni e posizione dei simboli dello Stato (i Fasci , i N di Matricola...) e, per quanto riguardava la mimetica, l'impiego di vernici riportate in Tabelle numerate che variavano nel corso degli anni . Famosa la mimetica detta a "uovo in camicia" perchè  su un bel verde scuro brillante spiccavano  delle macchie irregolari in giallo chiaro che dovettero essere "spente" con una pennellata di marrone rossiccio al centro per evitare l'avvistamento del velivolo a Km di distanza.
    Tex
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