LA PILA. una visione razionale delle cose

In breve. Partendo dal dato incontrovertibile che qua la maggior parte di noi ha ormai almeno 50 anni, ma poco cambia anche per i quarantenni, che credete, se in un mese, tempo ottimistico ma qua sarà tutto ottimista, riesco a realizzare un kit, in un anno avrà fatto 12 kit. Quindi dandoci almeno un'altra trentina di anni di attività, fino agli 80 ( poi ci rimarrà solo la figa come hobby , sempre ottimisticamente), significa che realizzeremo un totale di 360 modelli, i quarantenni un 120 in più. Quindi la PILA non dovrebbe superare mai questo numero di kit, razionalmente. Ora questo discorso è inutile per gli immortali, categoria a cui certamente io, ma pure tanti di voi, se non tutti , apparteniamo. Corretto ? Per cui è un discorso inutile ... :D  

Commenti

  • I modellisti non invecchiano, è la Pila ad invecchiare!! :#
    E cmw i bookmaker danno più probabile che io riesca a montare un B-17 in 48 in un weekend piuttosto che riesca a realizzare 12 kit l'anno :D e questo la dice tutta...
    ..mi consolo che ho sentito l'esistenza di pile da 2000kits!! ..praticamente il PIL modellistico di qualche città da sola ...

  • Ragazzi ricordate: l'uomo non è finito finchè ha la lingua e il dito :p :p :p :p
    Tex49 
  • sabato vado a una borsa scambio più che altro a rompere il cazzo ai venditori....tra la wishlist un Dodge ambulanza Italeri in 35 introvabile e le tre giapponesine in 1/20 con l ombrellino hasegawa,,,,,poi magari tornerò a casa con un Auster Antarctic airfix 1/72, magari in blister.... non si sa mai

  • Oppure un Buffalo in 72 della matchbox per Gioca
  • Pare comunque che l ultimo definitivo episodio della saga di Indiana Jones sarà ambientato in una cantinola di un modellista di Albignasego...indiscrezioni e rumours danno per scontato che stavolta il nostro eroe non ne uscirà vivo, il che la dice lunga sulla pila...previsto pure un sequel...
  • modificato ottobre 2019
    Il Buffalo Matchbox tanto era onnipresente in tutti i tabaccai, i giocattolai e i bazar degli anni 70/80, tanto ora è kit rarissssssssimisssssimo. Secondo me hanno fuso lo stampo, e se lo meritava ! 
  • Vivevi in una zona ad alta densità di matchbox, da me non hanno mai sfondato, solo Airfix e Revell
  • probabile, quindi possiamo dire che Lidi Estensi, Lido di Venezia, Bibione, Lignano, praticamente la costa Adriatica fra Ferrara e Grado, compreso l'entroterra ... insomma un po' come la Serenissima, erano zone ad alta densità Matchbox .... e ora che mi ci fai pensare la prova potrebbe effettivamente essere che io gli ultimi Matchbox li ho visti da un tabaccaio a Venezia !  E magari a guardare bene ci trovavo pure lui  :D  
  • modificato ottobre 2019
    OT: voi che sieti dei very Expert, che cosa è sta roba qui?
    https://www.ebay.it/itm/Papiermodellbau-Fiat-G91-Illustrierte-Reihe-fur-Typensammler/143410016399?hash=item2163e7308f:g:SqcAAOSwATxah~NE
    diapositive??

    io invece di matchbox mi trovavo fra i piedi il g-91Y ! che fu anche il primo kit ovviamente, costava una inezia rispetto ai più "blasonati" italeri! (non ne parliamo dei fujimi...ti costava meno andare dal gioielliere!! )
  • @PhantomRulez..,per me dal poco tedesco che so penso dei negativi...poi il termine Ddr non lo sento da 30 anni
    @gioca i matcbox ebbero un tentativo di apparizione nella tabaccheria del paese, ricordo che ci regalarono i cataloghi che erano orizzontali all epoca con le macchinine all interno e tutto il resto, ma a parte un Gladiator non comprai nulla.
    Eravamo aficionados dell altro tabaccaio che teneva solo Airfix ma ne teneva veramente tanti e quando andavamo nel primo pomeriggio (all epoca i tabaccai facevano orario continuato) speci d estate che il padre dormiva con la calura il figlio ci apriva anche le scatole per fare vedere l interno...ricordo lo stirling con trattore e bombe, avevamo le bave alla bocca 
  • Phil Collins , appassionato modellista, raccontava in una intervista la sensazione che provava nell'attesa dell'ultima novità Airfix da poter svelare gli attimi successivi, non credo però vi abbia mai scritto un pezzo !  :D o forse sì ... 
  • gioca ha detto:
    probabile, quindi possiamo dire che Lidi Estensi, Lido di Venezia, Bibione, Lignano, praticamente la costa Adriatica fra Ferrara e Grado, compreso l'entroterra ... insomma un po' come la Serenissima, erano zone ad alta densità Matchbox .... e ora che mi ci fai pensare la prova potrebbe effettivamente essere che io gli ultimi Matchbox li ho visti da un tabaccaio a Venezia !  E magari a guardare bene ci trovavo pure lui  :D  
    Pure io che ho cominciato con i Matchbox li trovavo in abbondanza sui lidi Ferraresi e i miei primi venivano proprio da li, Zero, Viggen ed F-16. Ricordo solo un negozio al Lido di Pomposa che aveva degli Airfix, tra cui il Lynx tutto blu. D'altra parte come molti milanesi le mie prime esperienze di mare erano state da quelle parti, e compiendo gli anni d'estate riuscivo anche a farmi regalare qualche kit..
  • modificato ottobre 2019
    e lo shock della prima apertura di una scatoletta matchbox? "stampate di colore differente!? qua qualche losco individuo che apre di nascosto scatole in negozio ha mescolato le stampate di un altro kit !! Ekkeddiamine(*)!!!"  :D

    (*) in veneto non sarebbe proprio proprio questa la dicitura...
  • il negozio di Pomposa era per caso proprio sulla strada del lungomare? Vicino ad una gelateria? Io ci passai i primi 5 anni della mia vita di mare ... allora però ero matto per i soldatini, e quel negozio aveva tutti gli Atlantic del mondo !
  • gioca ha detto:
    il negozio di Pomposa era per caso proprio sulla strada del lungomare? Vicino ad una gelateria? Io ci passai i primi 5 anni della mia vita di mare ... allora però ero matto per i soldatini, e quel negozio aveva tutti gli Atlantic del mondo !
    Si, sul lungomare, un negozio che faceva angolo e come tutti i negozi di quei posti vendeva di tutto. A ripensarci (sono passati almeno 35 anni...) c'era anche un supermercatino sul vialone interno che aveva qualche Airfix in blister, ricordo che aveva dei carri. Oltre a vendere tutta una serie di prodotti da tedeschi, tipo il latte in tubetto aromatizzato al cacao e cose simili.. :D
    Sempre al Lido di Pomposa mi ero fatto regalare alcuni tra i miei primi libri.. sulle bancherelle di libri che c'erano la sera avevo visto un cofanetto bellissimo, con dentro due libri: Aerei d'Oggi da Combattimento, di Barbieri, e Navo d'Oggi da Battaglia, di Giorgerini. Non solo li ho ancora ma ogni tanto mi capita di sfogliarli e leggerli ancora.
    Nomino i libri giusto perchè nel mio caso la pila dei libri sta diventando ancora più impegnativa di quella dei kit... :D
  • Sì, ricordo pure il supermarket che aveva le scatole dei soldatini Airfix in 32, mio padre mi comprò la fanteria inglese di Waterloo ...che ricordi
  • Sui colori e gli abbinamenti delle stampate matchbox temo che che l LSD abbia fatto la sua parte, qualche amministratore delegato dell epoca ne avrà fatto uso come Syd Barrett e voila’ facciamo qualcosa di diverso....per quanto le box art fossero carine e il retro della scatola riprendesse le versioni con disegni a colori la finestra in cellophane dava l idea di cosa ci fosse all interno con probabile  disagio al modellista in erba....

    Rivaluto invece la serie dei mezzi in 1/76 che coraggiosamente proponevano soggetti inediti e affiancabili agli Esci che stavano esplodendo in quel momento...con 600 lire una gran scelta niente da dire 
  • I mezzi in 76 avevano di interessante anche una ambientazione...avevi veramente tutto! Un kit superaccessoriato...😁
  • In effetti la finezza di stampo dei mezzi Matchbox mancava in quasi tutti gli aerei. Bellini in genere i biplani, ma altri erano veramente semplificati.. ma d'altra parte quella era la filosofia Matchbox, che direi ha funzionato visto quanti modellisti sono cresciuti su quei kit.
    Chiaro poi che a farli oggi... un paio d'anni fa ho costruito uno Gnat cercando di "rivivere le sensazioni del modellismo di una volta...". Un disastro ! Più incollavo pezzi e più trovavo cose che non sopportavo di lasciare come gli stampiste le avevano fatte. Quindi dettaglia l'abitacolo, rifai le prese d'aria, aggiungi pannellature.. l'ho finito, ma è un kit che non comprerei più oggi che c'è l'Airfix.
    Poi un paio di settimane dopo ho comprato a un mercatino il Me.410 per cui ho pure comprato le fotoincisioni... alla fine i matchbox restano sempre con noi :D
  • biplani anni 30 sono ancora insuperati, salvo il Gladiator ... diversi gli unicum e non solo nei biplani: il Privater sarà pure un kittone molto semplificato, ma o parti da quello o ciao ! 

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