Nuovo Hien Tamiya ... il prossimo sarà il 202 !

modificato novembre 2016 in L'aeroclub (in topic)
http://www.tamiya.com/japan/cms/newstopics/4492-hien.html

me l'ha detto mio cugggino che già mi aveva detto del SeaFury e anche che Moana in realtà vive nell'attico sotto il suo attico ( non mi chiedete come possa essere un attico sopra l'attico ma se lo dice mio cugggino ci credo ciecamentecieco!)


Commenti

  • What the fu**!!! 8-) 8-) 8-)
  • Non è che vogliono re-inscatolare il Tauro? X-(
    Tex
  • Shhhhhhhhhhh non dirlo neppure che se ci sente la tamiya de noartri lo fa subito .... Ma i nipponici no .
  • Eppure c'è chi lo preferisce all' Hasegawa ancora oggi, mah questione di gusti 8-)
    Il kit nippo mi soddisfa pur con le note ed inevitabili problematiche, ma certamente lo stampo avrebbe bisogno di un ammodernamento e quello Edu, è mia impressione, non sia stato sufficiente. L'aggiunta di tre pezzetti, per altro già sul mercato dell'aftmarket da tempo è stato il minimo sindacale che non giustifica neppure il costo della scatola (di cartone)
    Tex.
  • il Tauro mi è passato per le mani qualche anno fa, non all'uscita ma qualche annetto dopo. Forse come forme, dico forse perchè non ho verificato per nulla la cosa, è più corretto, ma il dettaglio delle pannellature di fusoliera me lo ricordo piuttosto brutto, per altro in contrasto con quello alare più preciso e fine. Poi la costruzione complice la volontà di esporre il motore era sicuramente più elaborata, gli incastri non a livello nippon, ecc ... anche la qualità delle stampate non me la ricordo come elevata, parecche bave, alcune parti stampate male ... un kit nato vecchio. Del resto ricordo che il mio maestro di sprue mi fece vedere una rivista degli anni 70, tuttomodellismo forse, o un AEREI o JP4, non ricordo esattamente, in cui veniva reclamizzata l'uscita di questo kit, che in effetti poi uscità oltre 10 anni dopo !  Lavorandoci si otteneva comunque un valido kit, Hasegawa l'ha soppiantato sulla facilità di montaggio, semplicità di scomposizione ( inutile il motore in effetti ), dettaglio in stile nippon preciso e pulito, ecc ... certo, con le sue magagne formali e dimensionali ... oggi ci starebbe comnunque tutto un nuovo stampo aggiornato, come ci sta quello di un P51D che di fatto stanno tutti correndo a fare, di un 190, ecc ... i modelli invecchiano, non c'è niente da fare. La sfiga è che il 202 è il 202 e il P51 è il P51, uno si vende come la bottarga, l'altro come il pane ... 
  • Ebbene SI lo hanno fatto , ci sono riusciti , grandi.
    Un bel MC205 con foglio decals per ben  6 versioni.
    Hanno re-inscatolato l'Has e sembra che il prezzo sarà € 27,00 tutto sommato molto allettante.
    Tex
  • Chi' e' che reinscatola il 205? In 48?
    Grazie.
  • L' ITALERI :-P
    Tex

  • oh bella, e dove si trova l'informazione al riguardo? Sono curioso di vedere le decals proposte.
  • modificato novembre 2016
    il cuggggino di Tex ? ma attenzione che qua rischiamo la denuncia da parte della Bonelli !



  • Se si può inserire il sito .....
    Uno è sicuramente il MM 92214 probabilmente l'ultimo consegnato alla R.A., già divenuta RICAF, protagonista del lancio di manifestini su Roma ed arrivato indenne alla fine della guerra per essere ricondizionato a ore zero e forse tra quelli venduti agli egiziani.
    Un altro probabilmente sarà l'  81 O  5 di Incocca, Tendi, Scaglia come esposto attualmente presso la Macchi (?) che in effetti è un 202 trasformato in 205 VIII (dovrebbe essere quello che fu fatto rivolare proprio come MM 92214 che poi si incidentò).
    Gli altri vedremo se ne azzecco 2 su 6 è già una bella media
    :-P
    Tex
  • e inserisci sto sito ... copia incolla su !
    B-)
  • visto, certo che se c'è un già fatto, questi non si sprecano ... vorrà dire che faranno il Mangusta in 35 !  Che non c'è ... per cui ... se non c'è mica posson far un rebox !
  • modificato novembre 2016
    ma di listino 33 trentini trotterellando o tortellinando? 
    ...sti capperi che credevo un furto il farcitello eduard a 38 ... (su ebay si trova sotto i 30)
  • Grazie per la info.
    Pero' adesso viene il dubbio: Eduard esce con il 202, Italeri con il 205 subito dopo. Non e' che sanno che a breve uscira' un 202/205 nuovo e ci vogliono appioppare la plastica vecchia?
  • Si parla di € 29,20 + sp, non mi sembra expensive considera il foglio decals cartograf che se lo compri a parte almeno € 5,00 te li giochi

    Si inizia a vedere anche su altri siti

    09.02765

    Macchi MC.205 "Veltro"A.M.

    Italeri Modellbau

    ITA 2765S

    Scale: 1:48

    Macchi MC.205 "Veltro"A.M.
    Streetprice/UVP:CHF 36.50
    image
    Tex
  • Come direbbe o meglio disse Greggio:
    Twin Peaks!!!
  • Guardando bene la foto sopra si vede che è il MM 92214 (non l'originale che era un vero Serie III) quello rimesso in linea di volo nel 1983, una volta l'ho visto ( e sentito) volare: ero ancora "giovane", ma se pure mi avesse chiamato la Bellu...cchi forse le avrei detto che in quel momento proprio non potevo

    :-9
    Tex
  • modificato novembre 2016
    tranquillo Tex, la Bellucci all'epoca era ancora minorenne, per cui non ti saresti perso nulla ...
    :-D 


    Per altro non era l'81 ? Così dicono le fotografie in giro.
  • Il 1981 mi sembra troppo presto, Le Bouget è sicuramente nel 1983, in quel periodo in Macchi ci andavo spesso, vabbè facciamo l'82 magari in quell'anno la Bellucchi  è diventata maggiorenne :x
    Oggi far volare un MC205 (e credo qualsiasi altro della serie 5) sarebbe un grosso problema non essendoci più piloti che hanno volato a elica con simile potenza.
    Quando si trattò di mandare in volo il MM92214 il pilota  della Aermacchi Bonazzi (grande manico) chiese, con molta umiltà, consiglio ai Vecchi piloti  (rimasti) che vi avevano volato per farsi una idea più precisa possibile di come avrebbe risposto il velivolo.
    C'era una sola cosa che stonava su quel velivolo e non era per la serie (il vero 92214 era un III serie vero), non erano le antennine della radio e altri apparati elettronici obbligatori per il volo, non erano i colori della mimetica (per altro molto somiglianti), ma per il disegno delle amebe che da modellista figlio 'ndrocchia gli feci subito notare ovviamente con il sorriso sulle labbra.
    Si giustificarono dicendo che il verniciatore era ormai pensionato ed il nuovo non le aveva mai realizzate prima di allora, ma che comunque avevano apprezzato il rilievo non avendo mai fatto caso alla differenza tra quelle realizzate in Ditta e quelle fatte ai Reparti.

    8-)
    Tex
  • In realtà oggi diversi addestratori a turboelica hanno potenze paragonabili a quelle dei caccia a pistoni della seconda guerra mondiale, quindi oggi potrebbe essere più facile che qualche anno fa trovare un pilota abituato a eliche potenti.. l'ultimo Pilatus (il PC.21) ha la bellezza di 1600 cavalli
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