Del comatoso stato dell'hobby nel nostro patrio suolo ...

... è sicuramente la totale assenza di un distributore per questo marchio cinese, e anche la totale assenza nei negozi dei prodotti non necessariamente conseguente all'assenza di una distribuzione italiana, visto che tanti si procurano importando certi marchi e scatoline :
http://www.modelcollect.com/
hanno già prodotto decine di carri, molti di sicuro interesse per chi pratica quel vizio, e ora sta iniziando a gettare le prime basi anche in campo aeronautico.
B52H, B2, Rampa di lancio V1 per prime carte che questo marchio si giocherà con il difficilissimo palato dei modellisti aeronautici. Se è solo l'inizio c'è da tenerli molto sotto controllo !
 

Commenti

  • Bello un B-52 nuovo!  :-D
    Ma faranno anche il B-2?

  • In scala 1:72 ? Dai dei cinesi mi aspetterei almeno un B-52 in scala 1:32. Magari se osassero un po' di più potrebbero mettere in piedi anche uno in scala 1:24. Secondo me i nostri ci stanno già pensando ....
  • già in 72 il b-52 sarebbe un sogno ma a servirebbe  che qualcuno lo facesse con ali ripiegabili =)) per poterlo stivare da qualche parte... #:-S
  • Avete visto il recente aliante della Bronco? E' in 1/35, lo potete acquistare in versione completa o anche solo il troncone posteriore e le ali, o l'anteriore, ecc ... scomposto, come acquistarlo a rate volendo ! E' solo un test per poi iniziare seriamente a fare cosette più impegnative ... e poi se oggi possiamo pure acquistare a fascicoli il 747 !!! Non ci sono più limiti ...
    :-D
  • ottima l' idea delle rate.....un idro esamotore Blohm e Voss, magari con ali snap and glue per smontarlo e portarlo alle mostre....
  • Guido ha detto:

    Bello un B-52 nuovo!  :-D
    Ma faranno anche il B-2?

    Così pare... a 150 dollari però ! Che tradotto significa che venduto qui sarebbe almeno 150 euro
  • Fidandosi però oggi lo pagheresti solo 70, praticamente lo compri prima che lo stampo sia realizzato, una sorta di anomalo crowfunding ... E credo che in futuro arriveremo a questo, come già qualcuno ci sta già provando, non mi pare ancora con successo però ....
  • gioca ha detto:

    Fidandosi però oggi lo pagheresti solo 70, praticamente lo compri prima che lo stampo sia realizzato, una sorta di anomalo crowfunding ... E credo che in futuro arriveremo a questo, come già qualcuno ci sta già provando, non mi pare ancora con successo però ....

    70 più 30 di spedizione. Se passa la dogana indenne è un prezzo ancora buono, se non passa ci si deve aggiungere qualcosa. Poi anche 150 euro per un kit del genere ci possono stare se il dettaglio è quello che sembra di vedere nei file cad, certo è in quella fascia di mercato dove lo va a comprare solo chi veramente vuole un kit del B-2
  • modificato settembre 2016
    fatto da Revell quanto lo pagheremmo ?
    la metà. E magari ora che è ritornata americana ... che tanto mica si fanno spaventare da dei cinesi questi americani, anzi ...


    PS: in ogni caso le spese di spedizione si potrebbero spalmare su più soggetti ( qualche carro, la rampa della V1, il B52, per cui è un conto difficile a farsi ... ).
    E a proposito di B52, trovo strano che questo sia dato a 99 US$ ( ammesso non sia un prezzo messo a caso) e costi molto di più il B2 che trovo più semplice e potenzialmente con un numero parti inferiore. Mah ...
  • Fatto da revell lo pagheremmo probabilmente un terzo...
    Ma Revell dubito che farà un kit di questo genere, alla fine negli ultimi anni hanno mostrato poco se non zero interesse per i grossi bombardieri postbellici, salvo riproporre ogni tanto i classici Monogram. Certo poi ci hanno stupito con un C-54, ma tra il cinese sicuro ora (o comunque tra pochi mesi) e aspettare che forse magari un giorno Revell possa fare un B-2 quando decideranno che potrebbero lanciarsi in un soggetto che comunque non è tra quelli che farebbero (e potrebbe non succedere mai), meglio prendersi il cinese se si vuole un kit moderno. O cercare il vecchio Testors se non si vogliono spendere troppi soldi (ma con questo i soldi si spenderanno in stucco).
    D'altra parte la scena modellistica per quanto riguarda i bombardieri del dopoguerra in 1/72 è comunque desolante: pure per il B-52 che è un aereo arcinoto, abbiamo avuto due stampi e basta, con questo cinese che arriva come terzo.
  • dopo tutto la dimensioni scoraggiano, non possiamo dare torto ai produttori.
    E' certo che un nuovo B1 e qualche altra cosetta non ci starebbero affatto male oggi ... ma come vediamo i cinesi si stanno svegliando anche in questo settore, a tappare le falle lasciate scoperte. Del resto non potevano oggi essere che loro a provvedere ... B52 e B2 e altro in futuro ...bazzecole da quando c'è chi si è messo in testa di fare il B17 in 32 ! 

  • Sicuramente, non gli do torto nemmeno io. Alla fine questi kittoni vendono in quantità relativamente limitate viste le dimensioni, investire tanti soldi per numeri limitati non ha senso se una ditta ne deve vendere tanti per rientrare dall'investimento.
    Per i cinesi è più facile, loro riescono a rientrare anche con numeri relativamente bassi, ormai sembra si siano messi a metà tra i produttori tradizionali e quelli short-run. Quindi se dovesse capitare un nuovo B-1 magari lo faranno loro, Revell invece piuttosto farà una nuova auto NASCAR, che quelle in america si vendono molto di più del Bone.

    Resta per me un mistero invece la presenza di pochi kit di bombardieri in scala 1/144, dove le dimensioni sono ben più gestibili. Ma questa è una scala che conosco poco. Comunque i Giapponesi ultimamente in questa scala hanno fatto delle belle cosine anche sui bombardieri e in passato Academy aveva fatto qualcosa di interessante
  • mi pare di vedere che Revell pur essendo americana è divisa in due: un dipartimento che sviluppa "materiali tedeschi" per il mercato tedesco, e quella americana che è meno produttiva di novità, fa tante riedizioni ma poca roba nuova, questa è pi indirizzata ovviamente verso il mercato USA ( con tanta roba Monogram che gira e rigira e ririgira in continuazione). Però è pure vero che certi soggetti prescindono dalla nazionalità, un B2 in quanto B2 che non sia tedesco lo rende comunque un soggetto interessante per il ragazzino che frequenta il negozio NordEuropeo di giocattoli. Non escluderei troppo categoricamente la possibilità di vederlo coperto ... anche perchè mi pare nella politica del marchio lanciarsi in scatole di taglia grossa, per cui si passa dal kit in 32 a quello in 72, è vero, con l'unica connotazione di essere un kit finito dalle dimensioni consistenti. Esauriti i colossi con svastica ( o quasi esauriti ), fatti o presi in prestito dei classici ( i B17 e altro ... mancherebbero in effetti i B24 e B29 ), una capatina nel moderno occidentale, che comunque tira di più, almeno da noi, rispetto a quello sovietico ... perchè no. Ma vedremo, a febbraio, anzi prima, cosa uscrà dal cilindro tedesco.
        
  • modificato settembre 2016
    Io del B-2 mi ricordo un articolo su Aerei Modellismo di 20 anni almeno e si doveva lavorare di stucco. Ed eravamo proprio nel periodo di inizio servizio e quindi piuttosto "sulla bocca di tutti". Oggi i B-2 sono così stealth che non li senti parlare da un pezzo. Una ditta classica che si mette a produrne uno stampo nuovo non la vedo. Poi qualche marchio strano cinese può darsi, con loro la fantasia non ha limiti. Però ho la strana idea che anche loro avranno dura a ripagare i costi. Kit troppo grande e troppo nero, non attizza!
  • Io invece devo dire che è molto intrigante , da ragazzino mi ricordo il testor che costruì un mio zio, vederlo crescere passo dopo passo quel bestione è un ricordo che ho impresso ancora nella mente... certo sono quei kit voluminosi che non è facile gestire come ingombri una volta finito...ma quanto ad appeal con quel fascino futuristico, quasi alieno.. è un soggetto intrigante, sicuramente più di awacs o un b-52 che sarà bello ma mooOolto meno politically correct =))
    certo se dovessi scegliere un'ala volante adesso come adesso prenderei l'horten..
  • Vorrei sapere allora quali sarebbero i soggetti che vedreste ottimi per una ditta non cinese, considerando che in catalogo hanno già fatto se non rifatto f16' 18 e compagnia ....forza, cosa mi dite ? ;-)
  • Non è che Revell è divisa in due, è che proprio esistono due aziende diverse con lo stesso nome, anche se da poco sono tornate sotto la stessa proprietà (Americana). Entrambe riciclano spesso materiale di origine Monogram, di aerei la parte Americana ne avrà fatti nuovi 5 negli ultimi 10 anni, se li ha fatti... il grosso delle novità aeronautiche l'ha fatto l'azienda Tedesca.
    Ad ogni modo negli ultimi tempi li abbiamo visti buttarsi sull'1/32 e in questa scala ne hanno ancora tanti di soggetti da fare. Nel 2016 hanno annunciato il Super Hornet, che ancora non è uscito, se decidono di darsi al moderno con la 1/32 hanno ampia scelta di soggetti popolari. Se Revell decidesse di fare un B-2 in 1/72, non mi stupirebbe se si facessero prestare lo stampo Testors via Italeri...

    P.S. Chi ricorda gli anni '80 ricorderà che in realtà Revell aveva fatto un suo B-2, solo che era un kit di un generico "advanced technology bomber" di cui si erano visti vari disegni di provenienza USAF e industria, ovviamente diverso dal vero B-2
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