Cercasi novità disperatamente: italeri lancia la richiesta di aiuto ...
sulle pagine faccia di libro e sul sito chiedono ai modellisti di fornirgli idee per prossime novità: si registra invasione di richieste da parte di camionisti !!! Il marchio ormai è il marchio dei camionisti ... è chiaro,ma magari qualche spiraglio pure per altri generi ... sai mai.
Occhio, che il 27 agosto chiudono il sondaggione e passeranno i risultati ai soliti esperti !!!! Mammmmmmmmmmmmmamia ... vien l'orticaria al solo nominarli sti esperti ... ma o così o ciccia. Godiamo di quel che abbiamo.
Potremmo pure fare una lobby per richiedere tutti lo stesso soggetto: poi litigheremo per quale, ma poi ...
:-D
Occhio, che il 27 agosto chiudono il sondaggione e passeranno i risultati ai soliti esperti !!!! Mammmmmmmmmmmmmamia ... vien l'orticaria al solo nominarli sti esperti ... ma o così o ciccia. Godiamo di quel che abbiamo.
Potremmo pure fare una lobby per richiedere tutti lo stesso soggetto: poi litigheremo per quale, ma poi ...
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Commenti
e parte la ola :-9 [e con roboante sottofondo di vuvuzela un esperto cerca di intonare "like a smer"]
anche io sono tentato di chiedergli il G91 in 32 ... insieme al Macchi 202 e l'SM79 sempre in 1/32 ... non ha senso chiedergli cose in 48 perchè tanto non le prenderei e in 72 me le rovinano ... almeno in 32 magari con quel loro negativo ... anche un MC72 non sarebbe male ... ma tanto non lo faranno mai, alla fine già vedo si limiteranno a fare un originalissimo MANGUSTA in 35 !!! A quel punto mi recherò in penitenza presso la loro sede camminando poi a piedi nudi su una strisciata di sprue di 104 mal riusciti !
http://forum.tantopergioco.it/discussion/comment/37450/#Comment_37450
Che poi Italeri aveva già fatto a sua volta qualche anno prima (credo fosse ancora ai tempi di WS l'originale...) e che Airfix pure aveva fatto poco prima di andare a rotoli l'ultima volta.
Chiaramente in tutti questi casi le case modellistiche non avevano minimamente seguito i consigli dei modellisti...
;-)
Per il resto ... e poi è inutile che facciano ste cose quando per anni e anni gli si diceva : fate l'SM79 nuovo in 72 ... niente per decenni, poi quando la gente si era quasi stufata l'hanno fatto ... si è gridato al miracolo, processioni e capitelli votivi veniva eretti notte tempo davanti ai cancelli di Calderara !!! Ed è stato infatti un buon successo, con buone vendite ... ma quanto ci hanno messo a capirlo ? decenni, non scherzo, decenni ! Basta ... vado a votare per il G91 in 32 , il Macchi MC 72 in tutte le scale e poi ci sbatto pure il mitico hovercraft della Guerra del Vietnam, tutte cose troppo fighe, per questo non le faranno mai ... quanto meno loro, gli altri invece ...
:-D
Il Catalina in 48 era uno dei soggetti in testa a quella classifica da diversi anni, l'hanno fatto e si sono ritrovati i pallet pieni di kit invenduti.. Bel kit tralaltro, quindi non si può dare la colpa alla qualità della plastica, solo che i modellisti sono gente che quando si tratta di comprare vanno prima sui classici e dopo sul resto quindi quando ci sono le wish lists saltano fuori i Marut e i Breda ma poi quando c'è da tirare fuori il portafogli si torna a casa con un altro Phantom o uno Spitfire o un 109...
Tamiya c'è stato un periodo che realizzava i kit sulla base di quegli elenchi, o anche di quelli ... l'Huhu è stato fatto per quello, tanto per fare un esempio ... ma ce ne sono diversi altri, c'è stato un periodo che avevano coperto in pratica tutte le prime posizioni dei soggetti richiesti ... la M8 e altri carri furono fra questi.
Poi ci scappa pure il Catalina, che in ogni caso è ancora venduto sugli scaffali degli HobbyStore americani, le catene grosse ... se prendi ogni volta l'eccezione non esiste classifica valida, non le fai neppure.
Se chiedevano a me facevano prima: mai avuto il minimo interesse per il Catalina.
il problema è proprio questo: trovare il giusto gruppo di modellisti da sondare.
già in 72 ha una apertura alare spaventosa...
In ogni caso se vai a vedere cosa chiedono in 72, vedi che partono dal C5 passando per il più grosso degli Antonov come scelte ... scala piccola per loro esiste solo per permettergli di avere quel tal trasporto che in 48 è in effetti solo causa di divorzio, fanno un rapido conto economico, vedono che il divorzio non gli conviene , così dirottano sulla 72 il desiderata relativo al Galaxy in 48 alla più contenuta scala 72 !
Parole sante!
In 72 per ovvie ragioni, in 48 perchè è pieno di illusi che pensano che fatto da Italeri il kit costerebbe meno di quanto oggi in circolazione ! Poi c'è sempre una percentuale che non sa manco esistano marchi come Kinetic e magari pure HobbyBoss ...
Certo poi è vero che se hai la fortuna di essere una REVELL, che è praticamente una sorta di monopolista per certi mercati ( andate in Germania e Austria, ma penso pure Olanda e Danimarca ) e provate ad entrare in un negozio di giocattoli, giocattoli, non modellismo ... il reparto con i modelli c'è sempre,magari piccolo, ma pur sempre qualche cosa ( da noi il deserto impera in questo senso in tutti i negozi di giocattoli, ormai pure le catene come Toys hanno rinunciato, almeno qua da queste parti è così ), e trovate solo ed esclusivamente REVELL, colla colori e magari pure kit aerografia compresi ( sì , perchè come in America, si stanno diffondendo pure questi kit per giovani aerografisti teutonici ! ). In quel caso è chiaro che Revell può anche permettersi il più assurdo dei BV e tanto da monopolista sa che lo piazzerà comunque ... anche se sa ben destreggiarsi, facendo certo uscire un BV222, però poi fa anche i B17 ... insomma, non sono Kamikaze. In questo caso di esclusività, il classico è chiaro che può trovare un buon mercato ... anche se non è fighissimo, ma è pure vero che il cliente è diverso da quello del negozio di modellismo, appassionatissimo e informatissimo, che quando va a comprare sa già che dentro la tal scatola c'è una riedizione e non un kit nuovo, a dispetto della scritta "news" del catalogo o anche di quanto possa asserire il negoziante ( ma pure loro si tengono aggiornati oggi, almeno i più bravi ). Non so e non credo che Italeri sia nella stessa situazione di Revell, non credo abbiano Stati in cui i loro prodotti la fanno da padrone in tutti i negozi di giocattoli , numero ancora molto superiore rispetto ai negozi di modellismo ( ovvietà questa, da sempre è così e lo è sempre di più, nonostante la crisi anche dei negozi di giocattoli ), per loro più che per altri produttori le scelte sono difficili. Aggiungiamo che come standard non sono più il top, come forse sono stati agli esordi e almeno fino ai primi anni 80, poi perdendo progressivamente posizioni, in un mercato che è andato via via diventando sempre più difficile e con pretese qualitative sempre più alte, con la comparsa dei cinesi poi le cose si sono ulteriormanete complicate ... un tempo chi faceva carri ? Tamiya e Italeri si spartivano il mercato, Esci non fece in tempo ad entrare nel mercato, fecero qualche kit ma erano gli ultimi anni ... per altro ora gli stampi li usa Italeri. Poi sono arrivati i cinesi di HongKong, la Dragon che ha iniziato a prendersi via via sempre più grosse fette di quel mercato ... poi è arrivata Trumpeter, e sono nate tante piccole o medio ma pure grosse realtà, alcune recentissime ( verasi le varie MENG, Takom, ecc ... ) e Italeri oggi se esce con una novità carri vera è un miracolo, se poi paragoniamo il loro rateo news con quello dei cinesi, c'è da spaventarsi veramente tanto sono ridicolizzati quantitativamente ma pure qualitativamente ... non è un paese per vecchi ! non è un mestiere per vecchi ! E quindi all'Italeri sarebbe meglio non puntassero troppo su certi anniversari !
:-9
Le wish list: è inutile che la giriamo, una wish list di una rivista, anche se con un certo seguito come FSM in america, sarà sempre l'espressione di una minoranza del mercato modellistico, minoranza che conosce già cosa c'è sul mercato e che magari di tomcat e 109 ne ha già costruiti 15. Chiaro che una minoranza più "avanzata" del mercato va a chiedere soggetti mai fatti da altri, magari soggetti che ritengano possano avere una loro rilevanza storica. Nelle wish list di FSM che ricordo c'erano spesso soggetti come il Vigilante e l'F-94 (ovviamente in 48, sempre americani sono...) ma poi che numeri ti garantiscono questi soggetti ? Numeri che vanno bene per un produttore short run o i nuovi produttori cinesi, una Revell non sta nemmeno a mettercisi se deve coprire una nicchia da 5mila pezzi.
I classici: è ovvio che è importante avere in catalogo i classici, anche se sono qualitativamente inferiori alla concorrenza ! Primo perchè indipententemente dal prodotto è una regola antica che è meglio avere il 10% di un mercato da 100mila pezzi che il 100% di un mercato da mille pezzi. Poi perchè anche se il proprio prodotto non è il migliore, quello che conta è che se il soggetto tira, ci sarà sempre una grossa fetta del mercato che troverà nei negozi il tuo prodotto e non quello degli altri.
Parliamo di Italeri, fate caso ai vecchi cataloghi e vederete che i loro Spitfire, 109 e Mustang in 72 sono sempre stati in catalogo anche se nessuno di questi è un gran kit mentre altri soggetti fatti meglio entrano e escono. Evidentemente perchè questi vendono. E come potrebbe essere altrimenti, vado al grancasa di Saronno e nel settore giocattoli ci trovo questi kit di Italeri, se voglio il Tamiya devo andare in un negozio di modellismo, voglio l'AZ e devo andare in alcuni negozi di modellismo perchè non lo trovo nemmeno in tutti. Italeri anche fuori d'Italia ha una distribuzione che non è male, sono tornato sabato dalla Germania e nei supermercati ho visto anche i loro di kit di fianco ai Revell e In UK i kit di Italeri li si trova abbastanza dappertutto (insieme ad Airfix e Revell). Certo il Tamiya è meglio, ma c'è una grossa fetta di mercato che il tamiya non lo vedrà mai se non per caso.
Parlo di aerei qui perchè li conosco, dei carri non so nulla... ma alla fine quella dei carri è a sua volta una nicchia abbastanza piccola da noi.
I distributori: i distributori grossi il polso del mercato ce l'hanno eccome. L'attuale distributore USA di Italeri dovrebbe sapere bene anche come funziona il mercato online visto che sono stati tra i primi nel mondo a vendere online. Inoltre, a parte le vendite dirette che fanno alcuni produttori e le potenze del mercato che non passano dai distributori (e che in genere sono distributori essi stessi), i negozi che vendono online si riforniscono dagli stessi distributori degli altri. Poi chiaro che anche un distributore può sbagliare, ma sempre restando sul distributore USA di Italeri direi che qualcosa di giusto devono averlo fatto se sono diventati uno dei più grossi nomi del modellismo a livello mondiale.
Altri soggetti: per cominciare un appunto su alcuni soggetti che ho visto nominare. Bv.222, He-219 e simili sembrano soggetti strani ma lo sono fino a un certo punto per un semplice motivo: portano una svastica ! Ci piaccia o no, tutto quello che porta insegne tedesche del tempo di guerra vende ! Il Bv.222 sembrerà un soggetto insolito ma per molti modellisti è uno degli elementi per completare la collezione di aerei tedeschi. Venderà sempre di più un aereo del genere che un AMX ed è così da anni. Ci sono kit di grosse ditte di aerei tedeschi fatti in decine di esemplari mentre mancano modelli di aerei Britannici dello stesso periodo costruiti in migliaia di unità. Quindi non definirei quei soggetti come degli azzardi, tutt'altro !
Poi per qualunque soggetto è solo questione di numeri: quanti kit posso vendere di un tale soggetto ? Con quei numeri ci ripago l'investimento e faccio un profitto ? Ogni azienda ha i suoi numeri su questo, se Kinetik riesce a guadagnarci con 5mila pezzi venduti dell'AMX non è detto che un'altra ditta ci riesca. Ognuno si fa i suoi conti in tasca, poi noi possiamo anche scrivere post appassionati decantando il successo che potrebbe avere un kit del Tebaldi Zara, ma alla fine chi deve gestirsi un'azienda sempre i numeri deve guardare... se no finisce come sono finite tante aziende in passato
Lo stesso non è chiaro come il distributore possa sapere se venderebbe di più un Catalina o un A/B 26 nel momento che debba stabilire quale dei due fare e considerando che già in catalogo sono presenti classici come il B17 e il B24. Avere il polso del mercato sulle vendite è del tutto inutile. Perchè si ha il polso di quanto si è venduto, mai di quanto si venderà una cosa nuova ... forse non era chiaro cosa significava avere il polso del mercato sulle news. Si arriva ad un punto in cui è chiaro che avendo un catalogo con dei classici già coperti, dovendo comunque presentare cose inedite o nuove, devo fare delle scelte e non credo affatto che un distributore sia in grado di sapere se sia più opportuno fare un OV10 Bronco in 48 piuttosto che un He 70 in 48 ... e starei attento anche al discorso svastica che lascia il tempo che trova per parecchi soggetti ... a quanto pare uno dei peggiori investimenti Tamiya è stato il Fi 156 !!! Che l'avrebbe mai detto ...eppure. Un BV222 vende per le particolari condizioni di monopolio in cui opera Revell sul suo mercato, ammesso poi che si sappia che è stato un successone ... mah, ne dubito. Se fosse tutto così semplice e razionale, dopo un F15E che tanti condinuano a decantare come uno dei mejo kit in 48 usciti da Revell, sarebbe dovuto seguire a corto respiro un F15C con le stesse credenziali, cosa che invece non è affatto accaduta ... come mai ? Mah ... e di "strani accadimenti" poco comprensibili a noi modellisti è pieno il mondo dei produttori ( come mai non fa uscire un P51B in 72 la Tamiya ??? Non è abbastanza classico rispetto al B ? Ma è più classico lo Skyray ? Non ci crederebbe nessuno, eppure ... un esempio fra i tanti ). ecceccecc...
I distributori vedono cosa vende e sulla base di questo prevedono che cosa venderà. A volte ci azzeccano, altre volte magari no, ma quelli di successo sono quelli che ci azzeccano più di quanto sbagliano.
La decisione da parte di Revell di non fare un F-15C ha un suo perfetto senso commerciale: il cliente che ti compra questo kit nel supermercato vuole un Eagle, non vuole un E e poi un C e poi un D, non saprebbe nemmeno che differenza c'è tra una versione e l'altra. Revell ha un Eagle nel catalogo, sono a posto. E' una logica che segue anche Tamiya, hanno uno Spitfire Vb in 1/72, non ne hanno fatti altri perchè tanto chi cerca uno Spitfire nel loro catalogo lo trova. Ecco perchè non stanno a fare un P-51B, hanno già il D, per un certo tipo di cliente sono a posto.
Lo Storch di Tamiya invece non importa se ha avuto successo o meno, da quel che si raccontava era uno sfizio di Mr. Tamiya, per il famoso centesimo kit di aereo del loro catalogo ha ordinato di fare qualcosa che piaceva a lui. Tanto se lo possono permettere, con quello che tirano su dalle macchinine e dai radiocomandati possono fare anche un AMX in 1/32 se decidono che vogliono farlo
Nelle scelte c'è poi anche quello che nel marketing viene chiamato "flagship": un prodotto che non deve necessariamente generare profitto attraverso le proprie vendite ma che alza la reputazione del produttore. Lo si è visto fare da tanti produttori di modellismo, fai il kittone di cui tutti parlano e con questo fai girare il tuo nome.
Sicuramente nel mondo del modellismo ci sono state cose strane e sempre ce ne saranno, ma se un'azienda viene gestita come un'azienda alla fine le scelte ricadono quasi tutte entro logiche che tutto sommato sono le stesse di qualunque prodotto di mercato
Nella mia infanzia anni 60 ricordo l aston martin di James Bond, prodotta da marchi inglesi in varie scale (dinky,matchbox, corgi) e tutte con lo stesso gadget...premevi il pulsante sotto la portiera, si apriva il tetto e l agente segreto volava via....
Pure l Airfix emise un kit, raccontavo a Gioca la settimana scorsa di come una scatola mezza iniziata su ebay in una asta benefit ha raggiunto una cifra di quasi 200 euro....
Nessuno però ha pensato a riprodurre i velivoli di Indiana Jones...peccato...
In compenso la riedizione in 3D di Top Gun farà vendere un sacco di Tomcat alla Tamiya...
Anche questa logica dell'F15E e C non regge per nulla, e non regge proprio nel caso che citi, perchè la Tamiya ha infatti fatto in 72 sia lo Spitfire MkI che il Vb, cosa che la tua teoria non avrebbe considerato utile ... ma la stessa cosa hanno fatto in 48 e sia con lo Spitfire che con il Mustang, che questa volta hanno realizzato sia in versione D, che B e addirittura K o se vogliamo meglio D in Korea !!! E' una teoria che funzionava forse negli anni 70 con la Matchbox e forse in parte con altri marchi grossi, ma perchè ti davano con la stessa scatola l'opzione per versioni diverse, ma oggi mi pare una logica abbandonata, i marchi preferiscono sfruttare in toto il soggetto presentando versioni differenti dello stesso soggetto aggiungendo una stampatina di dettaglio che permette di fare un D o un D in Korea per il Muastang ( Caso recente Airfix ) che funziona comunque anche per altri soggetti, cito questo perchè a quanto pare il P51D Airfix è uno dei soggetti più pop in casa Airfix, da quanto rendicontano mensilmente, almeno ultimamente. Anzi, in genere, almeno per tutti gli anni 90 e primo decennio 2000, i marchi prediligevano soggetti che permettessero loro di fare più uscite/scatole con versioni diverse sfruttando al massimo lo stampo, con la sola aggiunta di qualche pezzetto in più. E commercialmente la trovo, questa sì, una ottima ottica di investimento.
Flagship nel modellismo se le possono permettere solo i cinesi, forse i nippon, forse, gli altri oggi con ste flagship collassano, considerando il nostro settore ... altrimenti come flagship Italeri avrebbe realizzato l'AMX molto molto prima, anzi, l'avrebbe realizzato e basta, visto che in questo caso non c'è un prima, per me neppure un dopo,
:-D poi verrò smentito forse da un prossimo 72 ! Ma non ci scommetterei un cent !
:-D
http://i283.photobucket.com/albums/kk295/az67140/flying_wing.jpg
basta pagare e praticamente esiste tutto ...
quanto ai film, oggi manco quello, salvonon sia Star Wars, allora tutto cambia ... personalmente mi ha stupito moltissimo che non siano stati realizzati in plastica i mezzi di Avatar, visto il successo che il film ha avuto. Comunque al solito in resina c'è quasi tutto pure di questo ... basta pagare ! Ah, il potere del denaro
L'F-15E citato infatti è uscito in almeno mezza dozzina di scatole, in alcuni casi con pezzi aggiunti per armamenti nuovi e simili... ne più ne meno come il P-51 Airfix nuovo. Ma Airfix non ne ha fatto un P-51B così come Revell non ne ha fatto un F-15C
Le wish list le fanno, ma poi ci danno retta ? Che fine ha fatto quella di Revell ? Quanti degli aerei finiti ai primi posti sono stati fatti ? A me risulta nessuno... però tutti hanno parlato di Revell per mesi grazie a questa cosa, si sono connessi al loro sito e hanno votato. Lo stesso faranno ora per Italeri. Poi voglio vedere quanti modelli faranno dei soggetti più votati...
Le flagship le fanno i cinesi ? Mosquito Airfix in 1/24, sarà mica un modello fatto per soddisfare un'esigenza di mercato ? Il Valiant ? Sono kit che Hornby ha fatto per dare un segnale, far vedere che Airfix era tornata e poteva fare modelli di quel genere. E certi modelloni di soggetti civili che ha fatto Revell negli anni, li hanno fatti tutti perchè c'erano decine di migliaia di modellisti che volevano una scavatrice da miniera o un sottomarino lungo un metro ? Italeri non avrà fatto scelte del genere, ma tutti gli altri marchi le hanno fatte eccome, altro che cinesi.
Comunque visto che il modellismo a quanto pare funziona in modo così diverso dagli altri settori merceologici, non sto a tediare nessuno, rimarrò qui ad aspettare a vedere quanti soggettoni che sicuramente tutti i modellisti vogliono verranno tirati fuori dai marchi principali europei nei prossimi anni, vedere quanti Potez degli anni '20, o G-91Y o AMX usciranno e soprattutto quanti ne venderanno. Anzi, quasi quasi adesso vado sul sito Italeri a votare il Tebaldi Zara, vuoi che non ci siano quei 20mila modellisti pronti a comprare un kit di un biplano così innovativo ? Sono pazzi in Italeri a non farlo, si faranno fregare da Choroszy..
Pure Supermodel, che affianco' ai kit della regia un blohm e voss 198...
Quanto avrà venduto ?
Le case non pubblicheranno comunque mai i risultati dei loro sondaggi, è materiali strategico ... che senso avrebbe divulgarli se potrebbero poi favorire la concorrenza ? Lo fanno certo le riviste, ma non le case, se sono loro ad organizzare la cosa. Non so il risultato della wish list Revell quale sia stato e nella confusione che hanno montato anche durante l'elaborazione di quel sondaggio non ricordo manco quali fossero i kit più gettonati ... immagino comunque che al di la dei risultati effettivi, che le case possono usare a loro discrezione e con tutti gli eventuali fattori K del caso penso siano liste utili per avere idee ... magari non realizzano il primo, che è l'AMX, però se al decimo salta fuori un'idea che ritengono interessante, non escludo che ... per esempio, mi sembra che fra i più votati del sondaggio Revell , ma non era il primo, ci fosse un Viggen ? Mi pare che come soggetto funzionerebbe bene ... poi magari Revell gli preferirà un altro assurdo idro con svastica che serve a far completare le collezioni a 100 appassionatissimi che ne comprano 100 scatole a testa , per coprire tutti gli esemplari realizzati e pure i What if 1946 ... son certo potrebbe accadere così.
quanto ai soggetti che potrebbero uscire, dopo certe cose cinesi comparse sul mercato non è proprio più possibile fare alcun conto su nostre possibili idee relative a cosa possa tirare o meno più di un AMX e così via ... salvo non esca una scatola con peli di figa ... che quella è sicuro tirerebbe più di tutte le possibile cose interessantissime che la nostra mente potrebbe elucubrare.
Purtroppo è scaduto il termine per votare, dannazione ... ma tanto il prossimo anno lo rifanno, allora sotto con il Romeo RO1 e compagnia !!!
PS: il Mosquito in 24 ha venduto bene, quanto meno in UK.
PS 2: anche pubblicando il risultato, io non mi fiderei fosse quello effettivo e non sia stato taroccato e aggiustato, perchè è garantito che sarà così !
Poi vorrei sapere chi ha richiesto un J35, considerando che esistono già degli ottimi kit Hasegawa ... ah, ho capito, si spera in questo caso in un rebox, così come il MIG 3 ??? Ma che senso ha, che è un soggetto che è stratrattatoin tutte le scale e salse e in maniera direi buona ... anche qua tenteranno la carta del rebox di quel loro kit accuratissimo, uno dei più accurati che abbiano mai rieditato ( già, perchè pure quello è un rebox, mica è stampo loro quella cosa in 72 che denominavano MiG3 ! ), comunque fantastico, perchè vedremo quindi sicursissimamente G91T, G91Y, AMX e Mangusta a gogo ... diciamo che almeno un paio prima di chiudere i battenti il marchio bolognese riuscirà a sfornarli ! Ora vedremo i carri ... io ho votato solo su quelli, anzi,a dire il vero ho scelto mezzi anfibi, per metterli in crisi, non sono carri, non sono navi ... però se me lo fanno lo compro veramente questa volta !
MB346 con 373 voti, un plebiscito
G50 con ben 277 voti ( ma si è presentato penalizzato con due foto, o forse scorrettamente ? io lo squalificherei per questo !:-D )
G91T con 235 voti
G91Y con ben 222
arranca l'AMX con 213 .... seguito a ruota da un Pucarà con 207
Il Bronco totalizza comunque un 194 preferenze ... è un soggetto in risalita molto forte ... da tenere d'occhio. Certo se mi fora sulla salita del Mortirolo ...
Fra gli elicotteri per ora saldamente al comando il Mangusta cannoniero con 247, seguito dall'AH1Z con 207 .... questi distaccano parecchio tutto il resto mi pare ... certo la gara è ancora lunga e devono ancora entrare in campo i soliti furbetti, per cui attenzione al caccia indiano, che ha ben due immagini e già l'incredibile cifra di ben 157 preferenze ... basta che un modellista di Dheli chieda un favore ai famigliari per balzare quanto meno al secondo posto se non primo in una serata ... ma la gara è ancora lunga, devono ancora iniziare le Alpi.
:-9 )
Comunque ci è andata bene, nessuno ha chiesto il Viggen, così ci sono più probabilità che ce lo faccia la Revell o la Special Hobby .... shiuuuuuuuuu, temevo fortemente per questo soggetto !
fatto....
Perche lo fanno male (per esempio il re.2002 o, questo un po' meglio pero' non granche', il macchi mc.200) e poi una volta fatto la probabilita' che qualcun altro lo faccia si riduce enormemente. Questo perche' oggi un kit cinese o consorzio mpm a priori e' di qualita' superiore a un italeri (e spesso meno caro).
Triste, pero' e' la realta'.
ma che l'abbiano capito cmq che i più grandi rompiscatole sono i 48ari?? :-9