Exoticraft? Italiani?

modificato gennaio 2011 in L'aeroclub (in topic)
Gira questa news di una crew composta da italici (San Marino) e francesi che stanno preparando un Me-410  A1/U2 Hornisse (Exoticraft#3201A) in 32 high tech tipo ZM o WN e due Carro Armato Medio M11/39 (Exoticraft #3501T)) Carro Armato Medio M15/42 (Exoticraft #3502T).
Conferme?

Commenti

  • non proprio come ZM e WN che dopo tutto fanno kit alla portata del portafiglio di quasi tutti gli appassionati.
    Da quello che mi pare di capire in questo caso si tratta di pezzi da collezione il cui costo sarà pari al gradi di complessità che per ora a parole viene descritto ( motori smontabili come quelli veri ! ho detto proprio motori ... potrete togliere i cilindri e smontare i pistoni, ecc ... tutti i pannelli in fotoincisione in modo da poterli montare aperti per far vedere il dettaglio interno, ecc ... per non parlare di queste nuove e innovative tecniche che sarebbero inedite nel mondo del modellismo ... i carri sarebbero fatti in modo da rispettare in scala lo spessore reale, il tutto con pezzi fotoincisi o anche fotoincisi , ecc, ecc ... in sostanza veri kit multimedia che utilizzerebbero a seconda delle esigenze di rispetto della scala parti in plastica, fotoincisione e immagino parti pure tornite in metallo per la canna, ecc, ecc... in sostanza kit da collectors americani con gran voglia di spendere ... una politica piuttosto diversa da quella di WN e Wings o gli altri marchi recentemente chiaccherati ... comunque la discussione completa con la traduzione di queste mail pubblicitarie qua:
    http://forum.largescaleplanes.com/index.php?s=0c7da80708da4ee76ba6a9068136bf03&showtopic=32884&st=15
    Sono molto incuriosito, più che altro per questa faccenda delle tecniche innovative che avrebbero sperimentato ... che all'uscita del primo modello potranno essere patrimonio per anche quei marchi che magari operano per tutti e non solo per i miliardari del modellismo.
    In effetti in 32 era da qualche tempo che si sentiva parlare di un 210/410 in 32, però mi pareva che si parlasse di una Revell, certo non di un modello con tanto di pistoni funzionanti e smontabili ...
    Dove ci porterà in pochi anni l'utilizzo delle tecnologie CAD CAM applicate al modellismo ? uhmmmmmmmmmm ... toccheremo le stelle ....  
    Aloa
  • Si, ho letto proprio su LSP questa anticipazione, strano che non si sappia niente in giro, siamo a no il paese delle fughe di notizie.....qui non si riesce a tenere nulla nascosto, questi sembra siano al lavoro da tempo se preparano tutta questa roba hightech, mai sentito nulla. Se è come detto allora non è modellismo, è solo collezionismo, secondo me, come ha detto qualcuno, un prodotto come questo chi lo mette sù? siamo alla nicchia della nicchia, mah, quando usciranno allo scoperto vedremo......
  • del resto se si tratta di cose così di nicchia come pare, non è che chi li produce abbia poi così tanto interesse a diffondere la notizia come invece potrebbe  desiderare un MrWings che bene o male deve in ogni caso piazzare qualche migliaia di pezzi ... certo poi io sono curioso pure di vedere un modello del genere di quanti pezzi è composto e chi lo monta al danaroso acquirente che vedrai se lo farò montare più che arrischiarsi da solo a metter mano a questo innovativo prodotto che da solo non credo si monti ...

    @-)

    Aloa
  • Se ragioniamo sul target di una ipotetica produzione a questi livelli ci sono forse due tipologie:
    1) quello con il grano da buttare che poi se lo fa costruire dall'amico 
    2) il modellista che farebbe follie per un prodotto di questo tipo, cioè quello che è capace di spendere anche 500 euro di aftermarket (ai tempi delle conversioni CE....)
    Dubito su un soggetto così boh...come il 410....

    Mi fa ridere il fatto che questi dovrebbero essere (se quello che scrive non è un idiota) dei millionaries che non sapevano come passare le giornate........
  • per altro, visto il prodotto così dettagliato, unico , perchè dedicarsi a soggetti esotici ? A quel punto pure facendo dei classicissimi riesci a piazzarli in ogni caso anche con un Tamiya in giro ad un decimo del prezzo di questo modello  ginecologico ...  

    B-) Aloa
  • Tutto sommato è abbastanza interessante come cosa, anche se
    1) della 1/32 mi interessa poco
    2) dei carri in 35 mi interessa niente.
    E' interessante perchè tutto sommato nel settore delle auto modelli di alto livello a costi folli esistono da sempre così come nel giro dei soldatini girano a volte prezzi incredibili. Credo sarebbe la prima volta che nascono dei kit di aerei veramente di lusso.
    Poi sicuramente se vengono usate tecniche nuove queste passeranno prima o poi anche fuori dalla nicchia di questi kit stralusso. Ho letto sul post che la stessa ditta sta pensando anche a delle conversioni per modelli esisenti, potrebbe gia essere l'occasione di vedere che si può fare con queste nuove tecniche.
    Sui soggetti credo che i due carri siano scelti bene, il 410 forse meno... ma tutto sommato mi sembra di capire che questi possono permettersi di scegliere il soggetto che gli piace. Che alla fine non è poi una gran perdita di soldi: se anche questi ci perdono qualche decina di migliaia di euro non sono molti paragonati a quelli che tanti miliardari bruciano in cose anche più stupide. D'altra parte un prodotto del genere lo si piazza per il prodotto in se, il soggetto diventa secondario. E se fosse "solo" sui 500 euro, credo che diversi modellisti lo comprerebbero anche solo per poter avere qualcosa del genere.
    Aspetto di vedere quando uscirà, con moltà curiosità.
  • l'aspetto tecnologico è sicuramente quello più interessante in questo caso. Per altro se non vogliono divulgare le immagini significa che si tratta di sistemi di assemblaggio e tecnologie che sono facilmente riproducibili da altri marchi, altrimenti non si farebbero di questi problemi ... non sarà la lamiera battuta a mano sul master in legno delle auto che citano come esempio ...
    In realtà credo che i vecchi CASADIO possano citarsi come antesignani di questo genere di prodotto. Erano ovviamente altri tempi, però mi pare fossero i primi a fare uso massiccio di fotoincisioni e in modo innovativo per gli aerei, anche in quel caso il motore era il cuore del modello ... il prezzo da modellisti adulti rispetto alla plastica per ragazzi, ancora "contenuto", altri tempi ...
    Aloa
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