Revell, scelte taglia rebox

Non seguo troppo quanto accade nel regno dei mezzi, e ogni volta che ci do un'occhiata scopro che è un vero fiorire di nuovi marchi e nuovi modelli, per lo più, anzi, no, proprio tutti cinesi. Poi mi è capitato di vedere che anche la Revell tedesca ogni tanto sforna qualche cosa di nuovo, sempre mirato ai mezzi dell'esercito tedesco ... fra questi una delle novità che più mi ha sorpreso è un nuovissimo Leopard I in 35. Stampo completamente nuovo. Ora perchè mi ha stupito ? perchè fino a non poco tempo fa , qualche anno, la Revell usava uno stampo che era stato sviluppato dalla Italeri ( si dice con una copartecipazione anche Revell per altro, Italeri da una vita ha in catalogo la versione Leopard 1A4, con questa Joint venture aveva dopo decenni sviluppato da questo stampo anche le prime versioni e la loro evoluzione, lavoro per altro fatto più che altro per interesse tedesco, guarda caso ), così avevamo visto scatole del Leopard 1, del Leopard 1A5 ... ora questo investimento su uno stampo nuovo tutto tedesco. La cosa mi fa pensare che Revell non ritenga conveniente per questo soggetto, come per altri, la politica del rebox, tanto che viste le previste vendite sia più conveniente sviluppare un kit nuovo e di cui si possa disporre a piacimento senza dover versare una parte del guadagno ad altro marchio !   In sostanza la politica del rebox paga, ma paga solo su certi soggetti, su altri è comunque per alcuni marchi più conveniente fare tutto in proprio, nuovo e sfruttabile al 100%.
Mi viene da pensare come mai Italeri abbia preferito affittare il P51D in 48 quando poi dopo un anno e mezzo c'è stata la corsa al nuovo stampo sul soggetto ! ( Eduard, Airfix, Meng ... ) ... non si erano accorti delle potenzialità di vendita del soggetto ? Evidentemente sì, visto che hanno comunque sviluppato in 48 Hurricane, Stuka e altre cosette ... ma non P51 ... il soggetto vincente l'hanno lasciato ad altri ! Forse ...     

Commenti

  • modificato dicembre 2016
    perche' credo per aver un p-51 vincente bisogna farlo molto molto bene, e questo e' fuori dalle capacita' tecnologiche attuali di certe ditte...
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