fra tutti i bimotori ad elica moderni ...

 ... ma proprio sto cesso ?
http://www.britmodeller.com/forums/index.php?/topic/235002908-172-casa-c-212-aviocar-by-special-hobby/
Ok, comprendo probabilmente trattasi di lavoro quasi su commissione ... ma non era più interessante sviluppare, rimanendo sempre in tema, qualche cosa del genere ?
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o questo ?
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ne puoi ricavare almeno 4 scatole diverse per versione, non parliamo poi sia delle possibili colorazioni che delle interessantissime scelte di soggetti, spaziando dall Vietnam, passando per Desert Storm e finendo con l'ultimissimo inpegno contro l'ISIS ( vedasi il Bronco sopra ! ). E invece quel cessone di trasporto spagnolo ... ma quello va giusto bene per riportare a casa la Nazionale Spagnola appena battuta !   
:-D
bah ...

Commenti

  • Ma il Bronco non puoi fartelo con l'academy ? :-D

    Il C.212 ci mancava, è uno di quei soggetti che passano abbastanza inosservati ma è pur sempre stato usato da una quarantina di forze aeree diverse
  • l'academy è un Bronco caricaturizzato ...
  • A Montagnana c'era il Bronco! Una figata di aereo. Ho anche avuto la fortuna di potermici  sedere. Un po' strettino per la mia taglia ma la visibilità che gode si capisce anche da terra.

    Speriamo che qualcuno lo faccia in 48. Il 32 Kittihawk (che non conosco) è troppo grande per i miei gisti.


  • il Bronco in 48 doveva essere il secondo kit del  nuovo marchio che ha sviluppato il nuovissimo e a quanto pare pure molto applaudito Su 33, sempre in 48, che è poi stato venduto alla Kinetic, visto che il marchio nuovo non ha più visto la luce !
    Non è però dato sapere se Kinetic oltre a comprare lo stampo del Su 33 si sia pure accaparrata l'idea ... pare di no.
    Il soggetto in effetti meriterebbe sia in 48 ( dove è praticamente scoperto, non voglio considerare il vecchissimo Hawk una alternativa credibile oggi ) sia in 72, dove appunto abbiamo certo un kit recente, ma che è effettivamente una caricatura rispetto alla forme non semplici del Bronco e che il kit ha caricaturizzato piuttosto che colto fedelmente ( basta solo confrontare tutta la parte motori ogive eliche del kit rispetto al vero ).
    Airfix in effetti aveva pure il Bronco nei mitici vecchi cataloghi, al tempo un must per i marchi grossi, magari visto questa presenza "antica" lo vedremo un nuovo Bronco Airfix in futuro ? BREXIT permettendo ... dannazione!
  • Il Testor? Gli mancano in scala 10 Ft di apertura alare di cui 6 tra motori e fusoliera ! Insomma è il prototipo!

    La Paragon faceva un'ala intera per conversione con alcuni dettagli extra ma spesso no era rettinlinea

  • il testor è il kit della Hawk, appunto come riporti giustamente rappresentante il prototipo. Il kit ha visto vari rebox, compreso uno pure fatto dalla nostrana Italeri che commercializzava negli anni 80 diversi kit in 48 della veneranda già al tempo Hawk, fra questi:
    Bronco, U2, P47, P51D e Bearcat ... dimenticavo pure l'O2 ... pochissimo altro, erano le prime cose in 48 nei cataloghi Italeri, chiaramente sempre roba non loro, però il modello per la cover era montato da uno che poi fece strada, un modellista Belga ... tale Verlinden !!!  Copertine con fotografia, contrariamente alle altre scatole che avevano l'illustrazione.
    Da quel dì di Bronco in 48 non si è visto più niente ( salvo appunto le conversioni varie Paragon ). Certo per l'epoca la formula del soggetto lo rendeva un kit complesso anche da produrre, ma oggi con le attuali tecnologie di realizzazione dei master certi problemi non ci sono più e i produttori tipo Kinetic, KittyHawk, ecc ... potrebbero proprio fare una famigliuola di Bronco ... ovviamente alcuni marchi che lavorano con le vecchie tecniche non possono permetterselo, troppo complicato e rischioso, ma questi marchi si contano sulle dita di una mano, basta un pollice !!!
    :-9
  • Quasi quasi ne prendo due e mi modifico l'ala. Tanto sono due rettangoli e a profilo invariato. Ah! Dimenticavo: bisognerebbe farsi anche dei carrelli nuovi.
  • in realtà mi pare che il kit originario sia stato poi modificato nell'ala, ora quanto meno l'apertura alare sarebbe corretta, solo che i dettagli sono tutti da fare. Un lavoraccio improbo più che altro considerando che è quel classico tipico caso di lavoro che inizi, ci metti un anno o due a farlo ( fra dettagli e autocostruzioni di interni ) e prima che arrivi a finirlo ti esce il kit della cinese di turno implementabile dopo qualche settimana con set cechi in resina per tutti i gusti ! Insomma, un lavoro per quelli cui piace rischiare !
    :-9
  • modificato luglio 2016
    gioca ha detto:

    l'academy è un Bronco caricaturizzato ...

    Hai un elenco dei problemi ? Così vediamo se sia il caso di provare a risolverli... sempre che sia possibile ovviamente
  • modificato luglio 2016
    tutta la parte motore è da rifare e non è semplice considerando che prende pure l'attacco dell'ala superiormente. Basta confrontare il modellino con le fotografie ... tutte le prese d'aria sono caricature, da rifare direi partendo da zero... e sto parlando solo di forme senza andare a controllare le misure che temo essendo sballate le forme siano pure quelle da rivedere ... Idem il complesso elica ogiva. Anche il musetto è da rivedere, ma quello è più semplice da risolvere ( parlo per ora delle versioni a muso corto ).  Poi c'è un elenco infinito di dettagli, ma quelli ci stanno considerando età, scala, ecc ... i problemi grossi da risolvere per me sono proprio nelle forme e nella resa di tutta la parte dei motori.
  • Questa dell'ala rettificata non la sapevo ma dubito sia vero.

    Mr. Paragon, prima di chiudere la baracca, aveva fatto anche i master dei vani carrello.

    Per l'abitacolo non sarebbe impossibile, le forme sono squadrate e ad angolo retto o quasi.

  • qua c'è una recensione di una delle ultime riedizioni. Si vede bene che l'ala è più lunga rispetto a quanto fatto nella sua prima ediizione, vedi sia nelle parti superiori che inferiori una incisione o forse è un rilievo, non si comprende benissimo, che passa a metà dell'alettone, quello è il punto dove è stato prolungato per assomigliare maggiormente agli esemplari di serie. In ogni caso i problemi se leggi sono ben altri ... il più grosso la posizione delle gondole sull'ala, cannata. Certo il ben godi dell'autocostruzione o dell'uso di aftermarket e dell'autocostruzione insieme. 
    http://www.britmodeller.com/forums/index.php?/topic/234926301-testors-ov-10-bronco-148/
    Non ricordo se le riedizioni Italeri fossero con ala allungata o meno ... sono kit degli anni 80 , primi 80 , quelli riediti da italeri  
  • Scusate se mi intrometto nella discussione: ma invece di confinare tutte queste preziose info in un post di un forum, non si potrebbe passare al lato pratico invece di continuare con la teoria? Si raccolgono un po' di info valide (dimensioni corrette, disegni e sezioni corrette, dettagli vari - meglio se da documentazione originale , leggi no disegni del Caruana di turno) e si avanza la proposta ai costruttori (magari no italiani che giá si sa come andrebbe a finire) che valuteranno la convenienza a fare o meno il kit. Che ne dite? Se po fá?
  • ma quello che proponi è un lavoro, come tale dovrebbe essere retribuito, e sinceramente di rischiare che nulla sia dato perchè nulla era stato in effetti chiesto ... no, mi dispiace, almeno per quanto mi riguarda.
    Esiste un ufficio progetti con personale retribuito per queste cose ... auguri a chi si voglia imbarcare in questo genere di cose, che non dubito possano pure avere un qualche successo, buon lavoro e buona fortuna.
  • Ok, era giusto per essere propositivi e spronato da mille post nei vari forum in cui ogni tanto sbricio nei quali spesso si leggono frasi del tipo: "Ma perchè non fanno un modello aggiornato e corretto di..." "ma come hanno fatto a cannare quel dettaglio che in una foto che ho si vede chiaramente com'è"...
    Alla fine, poter offrire le immani conoscenze dei modellisti a chi i modelli li fa, scambiando conoscenza con ore di lavoro per correggere dettagli che si potevano fare corretti in partenza, senza coinvolgere sempre vil denaro, non mi sembra una cosa malvagia.
    Alla fine anche alla Italeri hanno "un ufficio progetti con personale retribuito per queste cose" ed i risultati si vedono.
    Kinetic, per dirne una, basa la definizione di forme e dettagli a chi i mezzi li conosce bene, delegando il disegno 3d ad un disegnatore che non distingue un Tomcat da un Abrams...
  • Kinetic ha una serie di consulenti che paga , poi ha pure un giro di contatti free, ma ti assicuro che chi lavora all'ufficio progetti non lo fa gratis manco in Kinetic ! Se poi un marchio italico dovesse avere consulenti di pessimo livello, ci dispiace per loro ... Io alla fine compro sempre a scatola aperta e non mi fido manco di tamiya!
  • Intervenire sull'apertura alare dentro le gondole non è impossibile. L'ala è rettangolare e con un paio di scatole (tanto credo costi molto poco) si potrebbe modificare tranquillamente con l'inserzione di un piccolo segmento. Oppure del palsticard incollato e poi sagomato. Roba di pochissimi mm. Idem il piano di coda. Per il resto il festival dello scratch tra abitacolo e vani carrello (ampi e visibilissimi). L'unico disegno in scala (piuttosto rozzo) che ho è quello contenuto in una vecchissima monografia. Che io sappia, se non c'è qualcosa in vecchi SAM o riviste simili non mi pare di averne più visti.

    Il set Paragon l'ho avuto ma l'ala, vista di fronte, non era rettilinea ma decisamente deformata. Probabilmente  troppo lunga e spessa per una fusione unica.

  • Quanto ai progetti,....

    Il titolare della Bra.Z model mi disse a Telford, anni fa, che la Trumpeter gli aveva mandato un disegno per un master. Sollevò però subito alcune obiezioni sulla qualità del trittico indicandone uno di maggiore fedeltà. La risposta fu di non preoccuparsi perché a loro interessava solo che "assomigliasse" al vero. 

    Questo al dice lunga su come ragionino. I produttori sono fondamentalmente dei commercianti; il modello deve essere fonte di ricavi quanto prodotto e non lo vedono dal punto di vista del modellista. Lo stesso principio determina le scelte commerciali dei soggetti da realizzare.  Quante case fanno Phantom, 190 e 109? Tutte o quasi perché comunque si vende.

  • non dimentichiamaci che hanno fatto cose come il Pembroke o simili, che nessuno avrebbe mai pensato lontanamente di vedere in plastica iniettata, anche se short run ... erano soggetti che in resina sì, ma plastica mai, almeno fino a quando stampare in resina non è diventato costoso quanto fare il kit in plastica ( considerando le tirature richieste, quindi la domanda registrata ).
    Per il Bronco sono sicurissimo che è in programma da qualche cinese nei prossimi 2 o 3 anni, dopo tutto la documentazione è disponibile da quando hanno realizzato il 32 KH ... se non scalano loro i disegni passeranno ad altri cinesi del giro.

    Quanto ai disegni, anche io ho quella monografia italiana, credo Ric sia la stessa ( fecero un tris di uscite e poi basta se non ricordo male, una sul 326, l'altra sul Bronco e poi un civile ... ), poi ci sarebbero quelli su IN ACTION, ma mi pare che come accuratezza Squadron non abbia una grossa reputazione ... altro non conosco, sebbene penso che su riviste tedesche o francesi qualche cosa possa esserci, anzi, sono sicuro ci sia, ma quanto accurato difficile dirlo ... secondo me considerando le potenzialità che il soggetto ha come vendite e l'interesse che si è comunque già manifestato o è un progetto a breve termine, o si rischia di investire un sacco per poi vedersi superato da un kit nuovissimo sicuramente più aggiornato, se non si hanno in casa i set e i kit io non ci perdereti del tempo, a meno non abbia una commissione ... e ben pagata !   
    :-D
  • zipper ha detto:

    Intervenire sull'apertura alare dentro le gondole non è impossibile. L'ala è rettangolare e con un paio di scatole (tanto credo costi molto poco) si potrebbe modificare tranquillamente con l'inserzione di un piccolo segmento. Oppure del palsticard incollato e poi sagomato. Roba di pochissimi mm. Idem il piano di coda. Per il resto il festival dello scratch tra abitacolo e vani carrello (ampi e visibilissimi). L'unico disegno in scala (piuttosto rozzo) che ho è quello contenuto in una vecchissima monografia. Che io sappia, se non c'è qualcosa in vecchi SAM o riviste simili non mi pare di averne più visti.

    Il set Paragon l'ho avuto ma l'ala, vista di fronte, non era rettilinea ma decisamente deformata. Probabilmente  troppo lunga e spessa per una fusione unica.



    hai visto questi disegni?

    http://www.airwar.ru/other/draw/northamericanrokwellov10bronkoaiv.html

    non conosco il soggetto ma ogni tanto su questo sito qualcosa di interessante si trova...

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