stampanti 3D ? No, penne 3D ...

digitate 3D pen in google e andate a vedere un po' di risultati. Strumento eccezionale ... e con applicazioni modellistiche molto interessanti, per esempio, per realizzare cavi, cavetti, ecc ... sono finiti i problemi, con questo strumento è tutto più facile ... certo occhio alla scala, che il filamento sia dello spessore adeguato ... ma iniziano a comparire pure ugelli di diversi diametri per cui se si prende la penna giusta, con l'ugello intercambiabile, tante cose sono possibili ... siamo solo agli inizi raga, siamo solo agli inizi ...
 

Commenti

  • http://www.3ditalyshop.it/prodotto/penne-3d/accessori-penne-3d/set-di-ugelli/

    con l'ugello quadrato potete riprodurre le centinature interne ... ovviamente occorre un po' di pratica e avere un po' di capacità nel disegno a mano libera ... una figataaaaaaaaaaaaa
  • Sicuramente più economica di una stampante, ma mi chiedo che risoluzione ha una cosa del genere ? Che rapporto c'è tra il diametro dell'ugello e il prodotto finale, è lo stesso ? E questo spessore, resta costante o varia con la velocità della passata o altro ?
  • modificato febbraio 2016
    le ultime che stanno studiando hanno ugello del diametro 0,5mm, e lo spessore del filamento che esce dipende dal tempo e dalla tua velocità, come nella stampante 3D a filamento che però essendo uno strumento automatico è più costante e dunque precisa, ma con un po' di pratica ce la fai a gestire gli spessori anche a mano. Lo spessore rimane costante appunto se la tua velocità e la temperatura del filamento sono gli stessi e la temperatura è bloccata, cambia la tua velocità, ma come quando scrivi che hai una certa costanza, devi prendere la mano, un po' come con l'aerografo. In ogni caso lo spessore è equivalente come minimo a quello del foro di uscita, dell'ugello, per cui 0,5, poi se insisti questo non è che aumenti, aumenta però la larghezza della sezione , come nella stampante a filamento più o meno.  Al momento è proprio lo spessore di uscita - con ugelli più sottili - e la dimensione della penna che stanno migliorando, le prime erano dei pennarelloni enormi certo non così facili da gestire, ma ora stanno affinando pure questo aspetto diminuendo le sezioni e creando strumenti più maneggevoli e pratici. Siamo agli inizi, ma lo strumento come dicevo ha notevolissime potenzialità, anche perchè sta calando vertiginosamente pure il prezzo, che dai 150/200 Dollari iniziali sta già scendendo ai 100 $/€ attuali ... occhio alle offertissime oggi in voga, sono per penne già parecchio superate ... certo dubito scenderemo a spessori del filamento sotto il mezzo mm, per problemi del resto intrinsechi al materiale, che sono poi problemi anche delle stampanti a filamento classiche, che sotto un certo spessore non andranno mai , anche se già ho visto che con le stampanti che operano con camere termicamente controllate le cose già migliorano e gli spessori possono scendere, ma è sempre un rischio ...   
  • Quindi ci vuole che qualcuno qui prenda una di queste penne e ci faccia un tot di prove per vedere che cosa si riesce a tirarne fuori. Chi fa da cavia ?
    :-D
    Personalmente sto valutando di fare da cavia per una stampante 3d piuttosto, ma sto ancora valutando alcune cose... le stampanti economiche a filamento hanno delle risoluzione che a mio parere le limitano non poco, vanno bene per fare dei master su cui lavorare e poco più. Che già andrebbe bene poi, comunque preferirei avere il pezzo finale in resina piuttosto che nei materiali usati dalle stampanti.
    Le stampanti SLA promettono molto bene e stanno scendendo di prezzo, già ora qualcuna sta arrivando sui mille euro, ma le resine che usano mi sembra che costino un occhio
  • io ho già fatto dei modelli con stampanti 3D, sono pure abilitato all'uso di quelle a filamento e lavoro ai file per quelle con resine o gesso e colla.
    Posso dire che quelle "economiche" che usano filamento non hanno assolutamente una definizione adatta, e anche qualora si realizzi il master, poi lavorarlo, per inciderlo per esempio, comporta problemi notevoli, perchè incidere il PLA, specialmente se stratificato, è un'impresa che può dirsi quasi vana. Si tratta di un materiale durissimo, certo resistente, ma per inciderlo e inciderlo per altro dopo aver lisciato tutto ... ciaooooooooo.
    Meglio con la polvere+colla, ma anche qua il problema della stratificazione c'è, anche se meno accentuato ... si incide più facilmente  però. Ma sempre una cosa da rifinire per bene hai in mano ... e scordatevi certe finezze, oppure i bordi netti , quelli li dovete fare poi voi eventualmente, lavorandoci ... questo sia con il filamento in pla che con le polveri. RImane la resina ... qua ci sono due problemi: uno che si risolve con la pazienza, ovvero occorre lasciare che il pezzo riposi per bene a lungo sulla macchina, meglio se predisponendo dei setti che impediscano il ritiro di certe parti durante la fase di raffreddamento, perchè il materiale purtroppo tende ad imbarcarsi e deformarsi se si usano dimensioni sottili e non blocchi. Insomma, di strada se si vogliono usare macchine economiche, ce n'è ancora tantissima e per certe macchine, come quelle a filamento, non si avrà credo mai una soluzione. C'è un filamento in legno e palstica che potrebbe risolvere alcune problematiche relative alla finitura postproduzione, ma ancora è un filamento molto costoso e che è particolarmente delicato, per cui si rischia di non terminare il lavoro perchè si è spezzato, specialmente se non si opera in camera termica chiusa ... insomma, siamo a materiali ancora sperimentali nell'ambito delle stampanti economiche. Ahinoi, temo che per risultati interessanti comunque l'investimento sia oggi che un domani sarà sempre piuttosto impegnativo ...
    per la penna ci sto pensando, specialmente per quella con diametro da 0,6, l'altra è troppo cicciona pure per me che non disprezzo le tette grosse !!!
    :-9
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