Spitfire uorcinprogress 01
Eccomi qui! Dopo essermi documentato un po' e dopo aver fatto tesssssoro dei vostri consigli e delle vostre dritte, complice pure il fatto di aver concluso con successo la sessione estiva di esami, ho cominciato il mio secondo spit ed il mio primo 1/48 "serio"!
Lo devo regalare ma non è motivo valido per non fare un bel lavoro... volevo partire da un Italeri ma sono riuscito a rimediare solo un Vb Tamiya. Mia prima volta anche per quanto riguarda questa marca! Due commenti personali iniziali:
- pensavo, visto il nome blasonato, di poter montare il modello da scatola, che fosse perfetto in ogni dettaglio; invece ho dovuto ricredermi. Mancanze, imprecisioni, inesattezze. A questo punto rimpiango l'italeri che mi sarebbe costato decisamente meno e che mi avrebbe lasciato lavorare più "a mente libera".
- In rete c'è parecchia documentazione. Ma, lasciatemelo dire, è una Babele 'sto Spitfire! Per lo stesso modello (Mk.) si trovano foto ed ogniuna ha dettagli e colori differenti! Un esempio il comando di retrazione carrello: in alcune foto è in interior green, in altre in nero, in altre in nero e alluminio. A quale far fede? Sono foto quindi tutte verità ... poi si viene a scoprire che un esemplare è stato restaurato, un altro è originale ma con pezzi restaurati, un altro è una replica... cercar poi di scimmiottare altri modelli è ancora peggio, che lì ci sono anche le licenze poetiche! Da uscir di testa!
Probabilmente sarà il mio unico aereo ad elica quindi non ho troppa voglia (e dinee... ) di comprare libri e libretti!Finchè trovo quanto cerco sulla rete ok, poi chiedo...:-)
Ad ogni modo qui ci sono un paio di foto di quello che ho combinato ieri sera:
Fatemi sapere se sto cannando qualcosa o se sono sulla strada giusta....
Ciao
Gabriele
Lo devo regalare ma non è motivo valido per non fare un bel lavoro... volevo partire da un Italeri ma sono riuscito a rimediare solo un Vb Tamiya. Mia prima volta anche per quanto riguarda questa marca! Due commenti personali iniziali:
- pensavo, visto il nome blasonato, di poter montare il modello da scatola, che fosse perfetto in ogni dettaglio; invece ho dovuto ricredermi. Mancanze, imprecisioni, inesattezze. A questo punto rimpiango l'italeri che mi sarebbe costato decisamente meno e che mi avrebbe lasciato lavorare più "a mente libera".
- In rete c'è parecchia documentazione. Ma, lasciatemelo dire, è una Babele 'sto Spitfire! Per lo stesso modello (Mk.) si trovano foto ed ogniuna ha dettagli e colori differenti! Un esempio il comando di retrazione carrello: in alcune foto è in interior green, in altre in nero, in altre in nero e alluminio. A quale far fede? Sono foto quindi tutte verità ... poi si viene a scoprire che un esemplare è stato restaurato, un altro è originale ma con pezzi restaurati, un altro è una replica... cercar poi di scimmiottare altri modelli è ancora peggio, che lì ci sono anche le licenze poetiche! Da uscir di testa!
Probabilmente sarà il mio unico aereo ad elica quindi non ho troppa voglia (e dinee... ) di comprare libri e libretti!Finchè trovo quanto cerco sulla rete ok, poi chiedo...:-)
Ad ogni modo qui ci sono un paio di foto di quello che ho combinato ieri sera:
Fatemi sapere se sto cannando qualcosa o se sono sulla strada giusta....
Ciao
Gabriele
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Commenti
non per abbatterti, ma tieni presente che lo Spit è parecchio stretto, per cui alla fine si vedrà pochino del lavoro in più fatto, il seggiolino farà da tappone ottico ! ; ))
Visto che è per un amico, magari fai un po' di prove di fit con il seggiolino inserito, che tu non impazzisca per cose che poi sono invisibili , che poi il modello lo regali...
e vai tranquillo che non rimpiangerai l'Italeri al di la della versione differente( che non è manco roba loro, ma un Ocidental, per cui non addossiamo colpe che non hanno nella progettazione....; )))) ), sicuro ! ; )))
Aloaaa
Per il resto sono andato avanti con la ricerca e la costruzione. Dai che forse domani si vernicia...
intanto ho finito di assemblare la cabina:
assemblate le semiali ed eliminato su ciascuna semiala due semicorrenti presenti sul dorso (un retaggio dell'ala della versione Mk.1a - he he, ho studiato!)
Aggiunto il tubo del circuito freni sulle gambe carrello
e cominciato a vedere dei radiatori. Domanda: i radiatori avevano bloccaggio completo o c'era una luce tra il radiatore e la sua carenatura? Ovvero: soluzione A) o ?
Immagino la A) ma laTamiya propone la . Spero abbiano ragione i nippon, Altrimenti salta l'idea di aprire il flabello posteriore della carenatura del radiatore: non sarebbe bello vedere da parte a parte e ricostruire le parti radianti non è così semplice a causa del disegno della trama dello scambiatore...
Direi che sia la A ( errata ) che la B ( incompleta ) non van bene.
Partendo dalla sezione A direi che mancano i raccordi fra il bordo d' entrata in basso della cofanatura e quello sempre in basso del tadiatore, speculare all' uscita.
Occhio che vado a memoria...
Prima precisazione doverosa.....e zitti laggiù in fondo, o vi fustigo le dita che per due giorni non potete scrivere al computer o giocare alla playstagion ! Cribbio ! ; )))
I rinforzi sopra l'ala sono certo un retaggio della precedenti versioni ma non sono affatto errati, in quanto , seppure non così comuni, erano presenti anche su diversi MkVB, pochi, ma c'erano...dunque Tamiya non ha poi toppato così come si potrebbe essere portati a credere, e direi meglio averli e doverli togliere che se presenti nella particolare macchina scelta doverseli rifare.
A rigore si dovrebbe verificare prima se erano o meno presenti, anche se data loro rarità , è assai probabile che la macchina da noi scelta non li portasse....puro culo comunque ! ; )))) Perchè di solito capita che uno li toglie, e poi scopre che anche se unico caso nella storia, quell'esemplare scelto li portava i rinforzini.
Comunque sta storia arriva solo fino al VB per cui....dai che ci sarà , spero, andata bene, o meglio, sarà spero andata bene a Gabriele.
Radiatori.
Niente luce di sorta, tutta l'aria convogliata doveva sbattere contro il radiatore.
Certo il profilo non sarà perfetto, ma non toccherei nulla, se non tamponare la luce. Anche se non si ricostruisce la trama del radiatore non importa perchè comunque non si vedrebbe troppo, la posizione è fortunatamente la meno visibile fra le due ( superiore e inferiore, per cui via di stuccatura con bicomponente o spessorino, nero opaco lavato e via...senza troppo preoccuparsi, il tuo amico non si accorgerà di nulla.
Quanto al profilo reale in realtà entra stretto, si allarga, riscende in prossimità della parete "radiata" e in uscita parte largo per arrivare stretto...vi prego, non costringetemi a fare uno schemino ! ; ))) Fa caldo....
Altra cosette relativa alle ali, che solitamente si dimenticano tutti quanti, complici i disegni errati per altro. Nella quasi totalità direi.
Bugne cannoni. Dunque, c'è la gran bugnona e poi al suo fianco, internamente, sul pannellino rettangolare, verso la parte inferiore, c'è una bugnettina più piccola.
Tutti i kit la riportano simmetricamente, ma in realtà questa bugna è presente solo e unicamente sull'ala sinistra, sull'ala destra non c'è.
Aloadisciplinarigorosadistampoteutonicoincollegeverybritish
Grazie per la vostra umana comprensione...
Incredibbbbbbbbbbile.....veramente inaudito.
Erano di un colore che potremmo definire kaki ma più sul marroncinoverdolinoaranciato...e con questo non avrai capito una mazza immagino.
Comunque certi gli anelli in alluminio....! Bella forza dirai.....diciamo che con un color ocra, aggiungendo un po' di verde oliva dovresti ottenere sto colore vagamente Sutton. Era un marroncino chiaro, che diamine, ma se mi chiedi l'FS non ho idea...lo faccio per mescola controllando delle immagini a colori che ci sono .... un pelle chiaro ma schiarito con il giallo, mantenendo la componente arancio, un XF 60 Tamiya ma con dentro del rosso e del verde oliva....comunque se usi un marron terra chiaro può andare..tanto son cinture in 48, ma chi vuoi che te le contesti in tale scala, dai...dai, non facciamoci prendere da ste cose.....diamine2
Aloa
Per i due rinforzi sull'ala non sono sicuro che sia stato usato solo su alcuni Mk.V. Quello che ricordo e' che sono stati introdotti sui Mk.II e sui Mk.V gia in servizio da un certo punto in poi. Tamiya ha probabilmente copiatyo l'ala di qualche aereo preservato, che quindi aveva avuto i rinforzi aggiunti a un certo punto della carriera.
per farsi una idea, erano per caso di questa tinta fusca?
Avete pienamente ragione... il fatto è che in rete si trova tutto ed il contrario di tutto. Sutton color canapa e sutton color guscio d'uovo... La Eduard le fa in fotoincisione già dipinte color canapa, parecchi modellisti le hanno montate color beige-grigio chiarissimo... quindi mi permetterete un po' di confusione, dai... :-)
Comunque per le cinture devo ancora mettermi all'opera. Sono andato avanti con gli interni: Verniciato il seggiolino ed utilizzato per la prima volta l'aerografo per tutti gli interni... Eccezionale strumento, anche se con rapporto resa/sbattimento per verniciare quasi 1:1. Vedremo in seguito con l'aumento di esperienza... Ma non divaghiamo e torniamo alle foto:
Pannello strumenti:
Complesso seggiolino-pavimento-barra
Parete sinistra
Parete destra
Carrelli
Ruote (da evidenziare ancora - in qualche maniera - la scritta "Dunlop")
Purtroppo Giovanni devo al momento smentirti, in quanto anche con il seggiolino installato, parecchi dettagli si vedono:
Buon per me che così non mi sono sbattuto per niente... Ma per dire la parola definitiva devo prima inserire le cinghie Sutton....
Adesso sotto con cinture e radiatore, che mi sa mi darà parecchio filo da torcere...
Ci sono parecchi cavetti che a guardare il vero ci stanno, ma poi con il seggiolino spariscono , STUDIARE per credere ; )))))))))) io nel mentre preparo la frusta, liberate il ponte per la fustigazione ! ; )
Aloa
Ho verbalmente toppato io... :-)
...Ho già tolto la maglietta, sono appoggiato al palo delle punizioni e sono pronto per le fustigate...
E ovviamente non he ho fatte che si vedrebbero.....ma tanto non se ne accorge nessuno ! ; )))))
Aloaaa
Esatto il colore delle cinture e' quello. Alla fine poi possono essere piu' o meno scure, in una scala piu' piccola farle piu' chiare forse conviene.
Sta venendo tutto bene, solo sarebbe il caso di fare un po' di drbrushing agli interni per renderli piu' "tridimensionali". Idem per le gomme, un po' di drybrushing le piu' rendere piu' realistiche.