Fokker D VII 1/72 Roden
Ennesimo lavoro su commissione, ideale per me che farei tutto in 1/32!
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Ennesimo lavoro su commissione, ideale per me che farei tutto in 1/32!
Commenti
io aspetto sempre trepidante i commentidi Gioca, ha già assegnato due trofei a miei modelli, il premio "caricatura del secolo" e quello "vuoto di idee 2011"
Vediamo questo cosa vince.
Ciao e grazie ancora.
Solo una curiosita': la tela a losanghe era double-face?
Luca
LIN
Allora voi vi chiederete, perchè hai messo la decal come per l' esterno?
Semplice, non bisogna lasciarsi ingannare dalle foto che ingrandiscono n volte il soggetto reale, sto' microbo in 1/72 ha un abitacolo molto piccolo (diametro 8 mm), e molto scuro, la pareti sono coperte dai tubi della struttura e ammennicoli vari che lasciano libere solo piccole porzioni di tela. Se avessi velato le decal ad aerografo, come fatto su un precedente D VII, costruito su commissione per la stessa persona, alla fine sarebbero praticamente scomparse, osservando il modello in un ambiente normalmente illuminato.
Certo, sul tavolo di lavoro, a semifusoliere aperte, con tre faretti puntati, risaltano eccessivamente e giustamente si può obbiettare che il realismo non è rispettato, ma ti assicuro che sotto il lampadario di una stanza ruotando il modello con la fiancata interna dell' abitacolo esposta direttamente alla luce, fai fatica a vedrle
Ciao
Pennellino fine e mano ferma, (neanche tanto poi) Il fondo giallo prima, il marrone poi.
meglio avere la foto di un' elica in legno vera davanti, così anche il realismo è salvo.
Le venature piccole,quelle più scure le ho fatte con un marrone scuro. Per finire una bella lucidata con Gunze, Future o Glazer ( la Futre tedesca).
In scale maggiori si potrebbe anche pensare oltre a queste, di fare qualche venatura di giallo sul marrone, e di marrone sul giallo, se dovessi decidere per questo metodo magari barerei e mela farei pitturare da un figurinista!
Attenzione, vale lo stesso discorso fatto per le losanghe all' interno dell'abitaco, in 1/72 bisogna esagerare i contrasti dei colori, altrimenti appena si lascia il tavolo ben illuminato dove scattiamo, non si vede piu niente.
Approfitto perfarvi un paio di domande
Appena finito sto' microbo, comincerò il D VII di Carl Degelow, ali a losanghe, fusoliera nera, coda bianca, cervo sui fianchi in scalapiù umana, 1/48.
Siccome possiedo molta documentazione su WW II, ma praticamente nulla su WW I,
quello che mi servirebbe sapere è:
1.-Le losanghe erano a 4 o 5 colori?
2.-Volendo dipingere ad aerografo le losanghe avvalendomi delle maschere Montex, avete qualche vecchio articolo dove vengono descrite le referenze dei colori?
Ciao a tutti.
Guarda qui:
anche se il Roden l' ho già costruito per lo stesso committente, sempre in 72, e le decals erano a 4 colori.
Eduard fa riferimento al Windstock data file, io non ne ho mai visti,ma mi par di capire che sono considerati una specie di Bibbia sull' argomento, per cui continuo a cercare ancorà un po' in rete, poi vado con i 5 colori.
C'è un' altra buona ragione per farle così, le mascherine che ho ordinato mi sono arrivate ieri!
A breve foto con ala e carrello.
Ciao a tutti.
Ancora pochi dettagli, qualche ritocco, ruote, predellino, le solite cose da metttere sulla basetta e ci siamo.
Ancora
Molto bello questo modello, visto che come dimensioni è un vero microbo è un lavoro ancora più apprezzabile.
nel frattempo mi sono procurato alcuni dei noti fascicoli, visto che stò comincando il mio.
Ciao
Luca
LIN
Ciao
Molto bello l'effetto tela tirata che hai ottenuto sulla fusoliera.
Finito !!!!
<img
Questa volta, non so neanch' io perchè, ho usato sprue tirato.
Quello che sostiene i piani di coda orizzontali è un pezzo unico che passa attraverso la deriva.
Ciao
Ciao
Fabio
Ciao
Mirco