Primo (quasi) finito del 2011
E questo è il primo modello quasi finito nel 2011 ! Anche se ovviamente è stato iniziato nel 2010.... mai fatto un modello in 20 giorni io !!
Quasi finito perchè devo ancora decidere se aggiungere un po' di sporco o meno e perchè intendo sostituire la parte mobile del canopy con un pezzo in vacform appena me ne capita uno in mano.
Ancora 1/72, ancora spitfire, o meglio un Seafire III. Il modello nasce dal kit italeri dello Spit IX. Sul perchè sia partito da un IX il motivo è che la zona motore di questo kit è nettamente più corta di quel che dovrebbe essere. Visto che i radiatori italeri sono veramente un disastro e che ne avevo uno migliore (ex matchbox...) in casa, ho deciso di fare un seafire. In questo modo avrei potuto usare il radiatore avanzato e il kit aveva gia dentro l'elica, la presa d'aria e i piani di coda giusti per il seafire. L'elica è stata poi sostiuita con una della KP, visto che la italeri fa schifo. Tra le varie cose ho dovuto rifare la carenatura del raccordo ala-fusoliera che nel kit italeri non c'è, aggiungere il radiatore dell'olio (copia in resina fatta in casa), e aggiungere le varie caratteristiche del Seafire. Tra queste le piastre sono state un problema, soprattutto quelle intorno al vano radio che non è venuta affatto bene.
L'aereo rappresentato è il NN212 dello Sqn. 887 nel 1945. Quest'aereo ha partecipato all'ultimo combattimento della guerra abbattendo due Zero il 18 agosto '45. Le coccarde vengono da un seafire XV ventura, i numeri dal foglio Xtradecals, gli stencils dalla scatola italeri e il serial number è stampato con la getto d'inchiostro.
In conclusione, non sono felicissimo del risultato ma mi sono fatto le ossa per fare altri seafire in futuro. Comunque il kit italeri è veramente penoso !!!!
Quasi finito perchè devo ancora decidere se aggiungere un po' di sporco o meno e perchè intendo sostituire la parte mobile del canopy con un pezzo in vacform appena me ne capita uno in mano.
Ancora 1/72, ancora spitfire, o meglio un Seafire III. Il modello nasce dal kit italeri dello Spit IX. Sul perchè sia partito da un IX il motivo è che la zona motore di questo kit è nettamente più corta di quel che dovrebbe essere. Visto che i radiatori italeri sono veramente un disastro e che ne avevo uno migliore (ex matchbox...) in casa, ho deciso di fare un seafire. In questo modo avrei potuto usare il radiatore avanzato e il kit aveva gia dentro l'elica, la presa d'aria e i piani di coda giusti per il seafire. L'elica è stata poi sostiuita con una della KP, visto che la italeri fa schifo. Tra le varie cose ho dovuto rifare la carenatura del raccordo ala-fusoliera che nel kit italeri non c'è, aggiungere il radiatore dell'olio (copia in resina fatta in casa), e aggiungere le varie caratteristiche del Seafire. Tra queste le piastre sono state un problema, soprattutto quelle intorno al vano radio che non è venuta affatto bene.
L'aereo rappresentato è il NN212 dello Sqn. 887 nel 1945. Quest'aereo ha partecipato all'ultimo combattimento della guerra abbattendo due Zero il 18 agosto '45. Le coccarde vengono da un seafire XV ventura, i numeri dal foglio Xtradecals, gli stencils dalla scatola italeri e il serial number è stampato con la getto d'inchiostro.
In conclusione, non sono felicissimo del risultato ma mi sono fatto le ossa per fare altri seafire in futuro. Comunque il kit italeri è veramente penoso !!!!
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Commenti
concordo sulla "penosità" del kit di partenza.
Il risultato a me sembra assolutamente buono considerando l'Italeri ... bestemmie ben spese !
;-)
Una sola vera critica: perchè non finisci sto benedetto Firebrand ? Così la MPM finalmente si decide a fare il modello iniettato !
Aloa
Ma veramente erano argentei i vani ?
I vani ? Chi può dirlo !!! Le specifiche dicevano di usare il color alluminio sulle superfici non considerate parte degli interni, e di usare il grigio-verde su quelle considerate parte degli interni. I vani carrelli non si sa come fossero considerati.
Ora in moltissimi casi i vani finivano per essere nel colore delle superfici inferiori, e probabilmente tutti gli aerei che venivano ridipinti a livello di MU avevano i vani nel colore delle superfici inferiori. Sugli aerei nuovi si trovava di tutto: alluminio, grigio-verde, colore inferiore.... in questo caso ho usato l'alluminio praticamente a caso, avrebbero anche potuto essere sky. Esiste una foto abbastanza nota di questo stesso aereo nell'immediato dopoguerra ma mostra solo le superfici superiori.
Tra l'altro l'S115 dello stesso reparto aveva delle insegne ancora più interessanti, con insegne BPF come questo ma al posto di averle cancellate sull'altra semiala manteneva delle insegne CBI assolutamente fuori standard.
Il firebrand al momento è accantonato... la ricostruzione quasi integrale delle semiali mi aveva rotto ! Ma quest'anno conto di rimetterci mano....