Stuka Italeri

modificato gennaio 2011 in L'aeroclub (in topic)


Qualche giorno fa, per soli 22 €, in un negozio di Pescara,
mi sono regalato il kit Italeri che ho sottoposto subito ad un esame piuttosto
superficiale non avendo con me la documentazione utile.
Mi riservo di verificare la questione delle misure  e della posizione dell’abitacolo ma
alcune magagne sono subito evidenti.
Iproblemi cominciano dalla presunta versione realizzata. Lo
stuka, per quanto famoso, è un aereo piuttosto sfuggente  nei dettagli e l’Italeri è caduta in
pieno nella trappola.

Il radiatore frontale 
e le sue dimensioni sono diverse tra B-1 e-2 inoltre il secondo ha i
flabelli parzializzatori allo scarico.
Ebbene il modello ha il radiatore piccolo (B-1) e i flabelli
del grande! Inoltre i B-2 avevano la piastra di raccordo tra ogiva e radiatore
carenato a V mentre l’Italeri è del tipo stondato tipico del -1.

Insomma gli stampisti hanno miscelato i dettagli delle due
versioni. Se modificare la carenatura del radiatore a B-2 è relativamente
facile per chi abbia un po’ di pratica con il “taglia e cuci”, più difficile
rendere il pezzo riproducente l’elemento radiante che andrebbe allungato
ricostruendo anche la martoriata superficie.
Più facile retrocedere
il modello ad un B-1 late, cancellando i flabelli posteriori e
recuperando un’elica dalle pale di corda stretta.

Infine per chi lo preferisca si può mettere il mostra il
motore facendo sparire magicamente le cofanature.

Orribile l’ogiva che non c’azzecca nulla con la realtà.
Infine manca completamente la caratteristica sfinestratura
ventrale e il relativo box nell’abitacolo.
Non mi piacciono per nulla le masse di bilanciamento alle
estremità dei piani di coda realizzate in fotoincisione, troppo fini!




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