Compressore "da asporto"

modificato marzo 2008 in L'aeroclub (in topic)
Ciao a tutti! Una domanda: ho visto al Brico un compressore da 12 Volt / 3 bar. Per utilizzare un aerografo, con le dovute modifiche, dite che potrebbe funzionare? per le pressioni dovremmo esserci, basta un separatore di condensa ed una valvola regolatrice di pressione che, oltre al loro scopo primario, limitano lo sfarfallìo del flusso. Non ho esperienza di aerografia (purtroppo), ma come soluzione d'emergenza (per non spostare il compressore autocostruito che pesa come due buoi) penso potrebbe andare. Voi che ne pensate?

Ciao

Gabriele

Commenti

  • modificato 5:35
    Se ha un serbatoio da almeno 3 litri può andare, considera che farà  un rumore pazzesco, quindi valuta bene se ne vale la pena: tra costo iniziale + accessori vari (separatore di condensa...), potresti trovare un usato professionale silenzioso full optional, io ne ho trovato uno su ebay a 90 euro che ha pure la doppia uscita.
    Lucio p
  • modificato marzo 2008
    Beh, il problema non è tanto il rumore... più che altro pensavo ad un compressore diurno d'emergenza, in caso si "voglia modellare" fuori porta, che so, in vacanza o altro, dove trasportare il compressore "abituale" diventa un problema...

    Gabriele
  • modificato 5:35
    Ciao Gabriele,
    il problema del rumore non lo escluderei. A parte che lavorare con qualcosa che e' molto rumoroso dopo un po' da fastidio, ma se ti capita il vicino incazzoso puo' farti nascere dei problemi.

    Un altro aspetto da cosiderare e' la portata d'aria che ha il compressorino. Potrebbe non essere sufficente ad alimentare l'aerografo.
    Ultimo aspetto e' il tempo per cui lo devi usare di continuo, legato al suo raffreddamento.

    Un esempio di aerografo d'emergenza da viaggio puo' essere un apparecchio di aerosol, ma credo che, progettato per essere usato 5 o 10 minuti al massimo, il suo uso continuativo per parecchio di piu' potrebbe surriscaldarlo e rovinarlo in fretta. Senza contare appunto la portata d'aria che mi sembra un po' scarsa.

    Ciao,
    Rodolfo.
  • modificato marzo 2008
    Ciao Rodolfo!
    Sto cercando di capire se fosse possibile utilizzare un "surrogato a basso costo" e soprattutto a basso peso del bisonte che ho a casa, per poterlo portare a Milano... :-)
    A casa ho l'autocostruito ma pesa come un 747 ed è scomodissimo da muovere, soprattutto visto che a Milano ci vengo in treno... Di contro, visto che a casa non riesco ad avere il tempo per fare un po' di pratica con l'aerografo, volevo fare qualcosa a Milano, nei week-end, tra un esame e l'altro (che comunque sono rimasti solo due :-W)))))))) )
    Ho anche pensato alle bombolette spay ed alle bombolette di aria compressa, ma devo vendere un rene per potermele comprare... E' scandaloso il prezzo che hanno...
    Avevo già  sentito dei compressori da aerosol, ma non mi sembra che chi li ha usati sia rimasto soddisfatto... Mah, toccherà  cercare tra l'usato, oppure smontare il motore del frigo che ho in appartamento a Milano :-)

    Gabriele
  • modificato 5:35
    Io davo per scontato che avesse un serbatoio altrimenti la portata d'aria a cui faceva riferimento Rodolfo rappresenta sicuramente uno dei problemi principali.
    Poi senza serbatoio oltre alla portata bisogna vedere come viene erogata, se il flusso non è continuo come la maggior parte dei compressorini economici non prenderlo neanche, io ne ho provato uno e dopo un paio di secondi ti passa la voglia di modellare.
    Premi e non arriva aria, poi quando parti col colore dopo pochi secondi il flusso sparisce, allora premi di più e quando ti arriva il picco d'aria è un attimo che ti parta una gettata di colore..perfetto per fare sputacchi.
    Forse ci fai le mani di fondo ma allora tantovale che ti prendi le bombolette. (e io le odio)
  • modificato 5:35
    Io per un bel pò di tempo ho usato una macchina da aerosol con risultati discreti, niente di eccezionale e lavorare di "fino" è quasi impossibile ma per mani di fondo o lavori poco impegnativi va benissimo. Il grosso limite è dato, oltre dal tempo limitato in cui è meglio farlo funzionare, dall'impossibilità  di regolare la pressione e dal rumore. In emergenza può andare bene ma credo dipenda anche dal tipo di aerosol.
    Ciao, Silvano
  • modificato 5:35
    Ciao Gabriele,
    avevo capito perfettamente a cosa miravi, anche conoscendoti.
    I problemi a cui puoi andare incontro sono quelli che ti abbiamo elencati Lucio ed io.
    Non so quanto costi un apparecchio da aerografo, ma almeno e' gia' a 220V.

    Le bombolette non te le consiglio. Ti finiscono subito e poi hanno un abbassamento di pressione per il congelamento da espansione del gas.
    Piuttosto al massimo o una bombola di un estintore svuotato, oppure quei serbatoi per aria compressa che vendono con i compressori hobbystici. Pero' devi avere qualcuno vicino che te li riempia.
    Quelli non devi neanche portarteli avanti e indietro. Li lasci a Milano ed a casa usi il tuo.

    CIao,
    Rodolfo.
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